Un solo appunto: il fatto che una moto sia di "libera vendita", omologata per circolare su strada, non implica che tu abbia diritto di circolare dove, come e quando vuoi.
Potremmo discutere sulla liceitá di eventuali discriminazioni tra tipologie di veicoli (tipo le ZTL chiuse solo alle moto e ai ciclomotori), ma il gestore della strada ha sempre la possibilitá di regolamentare la circolazione come preferisce.
Sulla violenza del "mi dispiace per i residenti ma vi attaccate" soprassiedo. Ho vissuto per 20 anni su una strada di scorrimento della pessima rete veneta e ho visto compagni di classe stirati da macchine. Ho vissuto con il terrore che il pallone rimbalzasse in strada. Ho visto i muri di casa creparsi per le vibrazioni dei camion sulle buche.
Il "mi dispiace ma ti attacchi perché io ho comprato la moto/suv/camper e ho diritto di andare dove voglio" mi fa salire il nazismo.
Forse se le cittÃ* italiane sono diventate una sorta di giungla alla "1997 - Fuga da New York" é anche perché si ragiona in modo cosÃ* prevaricatore.
Nessuna violenza, non fare lo scandalizzato dai...
Non ho detto che devo poter andare ovunque: non c'è nemmeno bisogno di dirlo ma dove la legge lo vieta (ZTL, sentieri di montagna, ecc) non ci si va e se vieteranno i passi alpini non ci andrò.
Però non vuol dire che sia d'accordo.
Fino a prova contraria se la strada è aperta al traffico si può circolare liberamente ovunque e se il sabato ho voglia di farmi un giro per i passi alpini, vorrei poterlo fare senza sentirmi una merda perche passo tra le case o sul Pordoi dove potrei disturbare i caprioli.
Io trovo peggio il traffico dell auto/camion/camper sulle strade della val di fassa che il passaggio delle moto ma se un residente di Canazei preferisce avere sotto casa la fila di automezzi puzzolenti piuttosto che sentir passare delle moto, capisco. Sono gusti...
Se dovrò usare la moto per girare in cittÃ* o sulle strade piu "marce" perche la montagna è vietata, allora la rivenderò e girerò in scooter che in cittÃ* è piu comodo. Basta saperlo
Per quello che riguarda i residenti, ribadisco il concetto: se passo con la moto/auto/camion alla velocitÃ* giusta e con lo scarico giusto, purtroppo per loro si devono attaccare. E se in un giorno ne passano mille ma tutti in regola, mi spiace per loro ma o fanno chiudere al traffico sotto casa con una ordinanza o cambiano casa perche io rispetto quello che è previsto dalla legge e quindi posso passare.
E contro chi gira con scarichi aperti o a 100 km/h nei centri abitati, ecc bisogna controllare e multare. Vedrai che dopo vanno piu piano, me compreso.
Chi sta in collina/montagna su strade trafficate non è diverso da quelli in cittÃ* che abitano vicino al treno, alla tangenziale o sopra i locali: se per loro c'è troppa confusione (sempre che il locale e la gente rispettino le regole, s'intende...) possono cambiare casa. Non possono chiedere di chiudere tangenziale, treno o locali perche vogliono poter tenere le finestre aperte in silenzio.
Andranno ad abitare dove nn c'è casino come ho fatto io.
C'è chi adora abitare nei centri, io non ci abito piu da 20 anni e non tornerei mai indietro.