Imporre limite alla rumorosità moto: sei d'accordo?

[Matteo Harlock]

Ricordatevi di iscriversi all’AIDO, mi raccomando. L’uomo e’ come il maiale. Non si butta via nulla.

Dovrai combatterti le nostre spoglie con l'orso.
Quello arriva prima, é piú veloce.

 

[Nuvola]

Durante il weekend lungo scorso eravamo sul lago di Garda.
Pareva un formicaio impazzito, a qualsiasi ora del giorno.

Circolazione perennemente lentissima, attraversamento del paese in coda da un passaggio pedonale all' altro, ciclisti con le tutine e tacchetti che non sapevano come fare a fremarsi e mettere giù un piede, sputeristi a zig-zag e ... centinaia di harleysti ansiosi di far sentire il suono del loro scrimin igol e decine di valentinirossidenoantri a tirare prime da 14,000 rpm per far sentire il loro 4 in 1 tra un passaggio pedonale e il prossimo.
Gente così non si fa amare.

Ormai, sul lago non vado più in moto di sabato e domenica: la settimana prima invece mi ero divertito a fare val Trompia, Collio, Maniva, Bagolino, Iseo, Valvestino, Gargnano.
Niente traffico, col mio passo, e quando mi fermavo trovavo anche tre o quattro moto con cui fare due chiacchiere.



.

Stesse strade, ma ho scelto la bici. A Salò parcheggi completamente vuoti all'ingresso, ( non sono pochi) e serpentone d'auto per arrivare in centro. Non sono riuscito a passare con la bici, ho rinunciato alla pausa caffè in centro a Salò.
fine ot.

Ma perchè ? il turista, per salire sui passi, deve utilizzare unicamente l' auto o la moto. Perchè ? non si può usufruire dello stesso servizio, utilizzando gli impianti a fune ? Perchè trasformare i tornanti dei nostri passi Dolomitici nel circuito del Mugello ?
..... . Sicuramente farsi i passi dolomitici in moto è una bella emozione, ma oggi possiamo ancora permetterci tutto questo ? vista la massa, di frequentatori nostrani ed esteri
Diventa irrinunciabile rispettare un ambiente per un tornaconto esclusivamente economico ?. Le Dolomiti, riconosciuto patrimonio Unesco , esautorando il vero significato di patrimonio ambientale dell'umanità.

Immagino, per chi è in parete sul Sella a scalare, sarà bellissimo, concentrarsi sulle manovre e sentire il rumore che viene da sotto da un motore di qualche supermotard o motore Ducati, di norma i più rumorosi.

 

[Cocojambo]

Ricordatevi di iscriversi all’AIDO, mi raccomando. L’uomo e’ come il maiale. Non si butta via nulla.

Per quale motivo ci si dovrebbe iscrivere?

 

[gigiotto98]

Quelli con le moto sportive dalle mie parti li chiamiamo “potenziali donatori di organi”. Ma serve l’iscrizione all’aido. O almeno una dichiarazione scritta.

 

[Gianpa79]

Trovo ridicoli e imbecilli i motoclisti ch usano moto da pista in strada, barddati con tute , saponette ecc.
Ma dove casso dovete andare ?????

Se avete voglia di correre tirate fuori le palle e andate a Franciacorta, mugello o dove cavolo volete !

Seguo spesso amici che vanno a girare in pista con moto ddicate, e quando arrivano i fenomeni da strada che pensano di spaccare tutto, prndono sempre vagaonate di secondi!


Già la moto è pericolosa di suo .... se più ti metti a correre come se fossi l'unico stronso in strada sei prorpio un cojone, ma non per te, ma per gli altri!


e come mettersi il tutino, sci da GS Fis 27 mt , paravambracci ed andare a far il giro del sella e ronda a tuono in mezzo alla gente ! E' la stessa cosa !

Se vuoi fare il fenomeno fallo dove devi! Gira in pista !

Se no comprati una bella moto da passeggio e goditi l'aria, la libertà e la vita !

PS ho un amico che ha vinto il monomarca e per assurdo non ha la patente della moto, dice che ha paura a girar su strada!

 

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[pat]

No, a me la rumorosità "racing" piace tantissimo, anzi non sopporto quelle moto tipo alcune bicilindiriche BMW che fanno un rumore così ovattato da sembrare quello di un miserrimo scooterone. Anzi, io aumenterei anche quella delle macchine ...

Pochi anni fa ho provato la Toyota Gt86 che di serie aveva uno scarico un po' "libero" della cugina Subaru Brz e della media delle macchine da città; pur non avendo un motore particolarmente cattivo (boxer 2000 Subaru aspirato portato a 200Cv) era un piacere sentirne il suono al crescere dei giri.

Ti ricordi quando eravamo in Val Gardena allo smartHotel Sasslong? Forse non ci hai fatto caso, ma sulla strada son passate una dopo l'altra due Bugatti Veyron e una Lamborghini Murcielago... ecco per me è stata estasi, me lo ricordo ancora quel concerto di cilindri!

Se in autostrada mi trovo un V8 nelle vicinanze, cerco di stargli dietro e ... abbasso apposta i finestrini per sentirne il rombo.

 

[Cocojambo]

Quelli con le moto sportive dalle mie parti li chiamiamo “potenziali donatori di organi”. Ma serve l’iscrizione all’aido. O almeno una dichiarazione scritta.

quindi per te e per quelli delle tue parti, se uno non sta sul divano o non gira a piedi con un fucile automatico è cibo o un assemblaggio di organi e in più dovresti esser costretto a fare da cavia per virus e batteri se giovane, fortuna che vivo da tutt'altra parte e mi godo un po' la vita

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Trovo ridicoli e imbecilli i motoclisti ch usano moto da pista in strada, barddati con tute , saponette ecc.
Ma dove casso dovete andare ?????

pensiero condivisibile, ma qui non si voleva discutere dell'utilizzo delle strade come fossero una pista, ma solo del rumore che fanno le moto

 

[Ema93]

Secondo me il problema nasce per solo per i residenti.
Chi scambia una mangiata al Passo Gardena o al parcheggio delle Tre Cime per un'escursione in montagna, un po' di rumore se lo merita (nei limiti di legge, chiaro)
Se si fa trekking, lontano dalle strade, può capitare di udire il rombo delle moto più rumorose dal fondo della valle. Ma in genere è talmente lontano e ovattato da non dare un grande fastidio. Se uno chiacchiera con un amico, neanche se ne accorge.

 

[Matteo Harlock]

Gianpa, si potrebbe dire lo stesso di chi va a sciare intruppato nella bolgia domenicale coi GS FIS, per cui asteniamoci da giudizi sommari.

Poi sulle famose "moto da passeggio"... Il mio KTM fa 115Cv per 200kg di peso. Ha il rapporto peso potenza di una 911 RS4 e sullo zero-100 stacca un dignitosissimo 4s scarso.
E, nonostante sia una endurona da viaggio, piú offroad che da strada, permetti che indosso volentieri tutto il corredo di protezioni.

Non é il mezzo o l'abbigliamento a rendere un motociclista molesto (non solo nel rumore, ma anche nello stile di guida).
É l'approccio.
Ridurre tutto alla mera analisi di che mezzo guida e come si veste, é come giudicare il tizio di cui sopra coi GS FIS.

Il problema di convivenza con le moto in montagna, riguarda TUTTE le moto.

Perché ormai tutte le moto hanno prestazioni di assoluto rilievo.

E perché basta impattare ai 50km/h contro il paletto di un guard-rail per essere decapitati.

 

[Gianpa79]

Assolutamente si, la moto è pericolosa in tutte le salse , ma un conto è andarsele a cercare aumentando li rischi di incidente, un conto è girare tranquillo ... vuoi dirmi che hai le stesse probabilità ?

Discorso sci GS confermi quanto ho scritto sopra !

Per il rumore .... quando sei sopra la moto lo vuoi sentire ... quando sei a casa a riposarti no.... quindi che si può fare?

 

[blizzy]

A me le moto piacciono, un po' meno il rumore sotto le finestre di casa. Diciamo però che "i motociclisti" (categoria generica, lo so e me ne scuso, ma in un modo o nell'altro il fenomeno va inquadrato), qualche domanda se la devono anche porre se riescono a stare sulle palle a tanta gente. E magari darsi umilmente anche una risposta.
A proposito di passi di montagna e moto, proprio oggi se ne parla su la Provincia di Sondrio:

 

[Sippi]

Gianpa, si potrebbe dire lo stesso di chi va a sciare intruppato nella bolgia domenicale coi GS FIS, per cui asteniamoci da giudizi sommari.

Poi sulle famose "moto da passeggio"... Il mio KTM fa 115Cv per 200kg di peso. Ha il rapporto peso potenza di una 911 RS4 e sullo zero-100 stacca un dignitosissimo 4s scarso.
E, nonostante sia una endurona da viaggio, piú offroad che da strada, permetti che indosso volentieri tutto il corredo di protezioni.

Non é il mezzo o l'abbigliamento a rendere un motociclista molesto (non solo nel rumore, ma anche nello stile di guida).
É l'approccio.
Ridurre tutto alla mera analisi di che mezzo guida e come si veste, é come giudicare il tizio di cui sopra coi GS FIS.

Il problema di convivenza con le moto in montagna, riguarda TUTTE le moto.

Perché ormai tutte le moto hanno prestazioni di assoluto rilievo.

E perché basta impattare ai 50km/h contro il paletto di un guard-rail per essere decapitati.

Assolutamente d'accordo.
La mia KTM ne ha 160 ed è una endurona da viaggio non una supersportiva però va come un missile lo stesso e sulle strade guido protetto come quando giravo in pista perche se metti il naso per terra, anche a 50 km/h ci si fa male.
Esistono leggi per rumore e velocità e se si facessero rispettare, sicuramente sarebbe una gran palla per noi motociclisti ma nessuno avrebbe di che lamentarsi.
Purtroppo esiste una cosa chiamata libertà e se io compro una moto, voglio essere libero di andare dove mi pare e quando mi pare se rispetto le regole con scarico omologato e velocità (ecco, questa non la rispetto tanto...).
Mi spiace per i residenti di certi posti ma siamo nel 2020 e volente o nolente la gente gira
Siamo in tanti (troppi...), sulle strade, sulle piste da sci e, purtroppo, anche fuoripista: c'è poco da fare, cosi è e vietare non è il mio mondo anche se mi piacerebbe tanto che alcune cose diventassero meno di massa...
Per stare abbastanza solo, mi è rimasta solo la mtb in appennino durante la settimana quando riesco

 

[Matteo Harlock]

Molto pragmaticamente, qualsiasi attivitá, quando diventa di massa, di successo, alla lunga porta a dei problemi.

L'abbiamo visto con le mtb sui sentieri, con l'alpinismo sulle grandi classiche, con lo skialp in qualche itinerario troppo battuto.
Se parliamo di moto e montagne, é innegabile che ne bastano relativamente poche a saturare i co'ones dei residenti. Se poi ci si mettono i deficienti, e Gauss insegna che vi sono sempre in ogni popolazione statisticamente popolosa, ne bastano ancora meno.

L'unica soluzione?
Godersela finché dura, perché il futuro sará dei divieti (scuola austriaca) dei "puoi solo se molto ricco" (scuola svizzera) e dei puoi ma non puoi e forse puoi, cosí a cazzum (scuola italiana).

Da motociclista vi do' ragione, inutile nascondersi dietro un dito. Le moto, specie in Dolomiti, rompono le scatole.

Ho una bella MTB in garage e, per certi versi, se chiuderanno i 4 passi, il sellaronda, al traffico (TUTTO, comprese le maledette corriere, i camper e le auto), tutto sommato non piangeró troppo. Anzi.

 

[fedi_m]

Secondo me generalizzare è sbagliato, come sempre.
Anche io giro in moto per i passi dolomitici d'estate, ma ci sono motocilcisti e motociclisti. A volte mi vedo sverniciare da dei pazzi che sembrano effettivamente come fossero in pista, con sorpassi al buio che vengono a me i brividi per loro. Non c'è dubbio che tale comportamento sia da "TDC". Ma c'è anche un sacco di gente che per lo più si gusta la strada e il paesaggio, senza credere di essere al Mugello.
Concordo che forse oggi siamo in troppi in giro, e sono anche consapevole di essere parte di quei troppi. Però come già scritto, oggi va così. Altrimenti avrebbero dovuto negarmi l'acquisto della moto contingentando i numeri. E varrebbe anche per le auto allora.

 

[Maxxx155]

Secondo me generalizzare è sbagliato, come sempre.
Anche io giro in moto per i passi dolomitici d'estate, ma ci sono motocilcisti e motociclisti. A volte mi vedo sverniciare da dei pazzi che sembrano effettivamente come fossero in pista, con sorpassi al buio che vengono a me i brividi per loro. Non c'è dubbio che tale comportamento sia da "TDC". Ma c'è anche un sacco di gente che per lo più si gusta la strada e il paesaggio, senza credere di essere al Mugello.
Concordo che forse oggi siamo in troppi in giro, e sono anche consapevole di essere parte di quei troppi. Però come già scritto, oggi va così. Altrimenti avrebbero dovuto negarmi l'acquisto della moto contingentando i numeri. E varrebbe anche per le auto allora.

Noi motocliclisti "normali" sappiamo che le TDC con scarichi aperti, sorpassi azzardati, velocità irragionevoli sono i nostri primi nemici.