Premesso che le parole di Magoni sono alquanto spiacevoli ed inattese, specie dopo una vittoria simile, ma dal mio punto di vista Magoni si attendeva di vincere con molto (ma molto!) più margine e ha avuto seriamente paura di perderla (la Coppa).
Dopo il parallelo di Lech del 26 novembre vinto dalla Vlhova (successivo alle sue due vittorie negli SL di Levi del 21 e 22 novembre ed al terzo posto nel GS di Solden di apertura di stagione) secondo TUTTI aveva già vinto la Coppa in carrozza.
4 sole gare disputate: 3 primi posti e un terzo. Era appena il 26 novembre (!) e di gare ne mancavano a bizzeffe (praticamente tutta la stagione).
Poi la Vhlova ha collezionato una serie infinita di partecipazioni a tutto quello a cui poteva prendere parte, inanellando una serie di risultati non proprio da prima della classe.
Per dire: nel 2021 ha vinto lo SL di Zagabria (per 5 soli centesimi sulla Liensberger...). Successivamente è seguito un periodo alquanto sottotono, con la Gut sugli scudi.
Poi Petra è arrivata in fondo dopo i Mondiali con la svizzera sulle code e ha avuto il merito di vincere il GS di Jasna il 7 marzo, di arrivare 2^ nello SL il giorno prima e di vincere lo SL di Are del 12 marzo.
Con questi tre risultati di rilievo del 2021 ha sostanzialmente dato la botta decisiva per non farsi riprendere dopo la partenza sprint. Ma si tratta di 3 gare (4 se contiamo Zagabria) su ... 28 a cui ha preso parte in CdM dal 1.12.2020!!!
Questi sono i risultati della Vhlova in CdM dal 1 dicembre 2020:
Discesa: 4^ a Crans Montana (altri piazzamenti rispettivamente 7^, 9^, due volte 12^, che migliorano sensibilmente le prime uscite stagionali di Val d'Isère 26^ e 33^)
Super-g: 2^ nel super-g di Crans Montana (poi 6^, 10^, 19^, 32^ e un DNF)
Gigante: 1 vittoria a Jasna, 2 volte 3^, poi 4^, 10^, 11^ e 12^ oltre a un DNF)
Slalom: 2 vittorie a Zagabria e Are, un 2^ a Jasna, due volte 4^, 6^ e 8^.
Quest'anno Vhlova ha chiuso con 1.416 punti (solo 61 in più del 2019; +227 sul 2020, ma manca tutta la parte finale di stagione causa Covid).
Federica Brignone l'anno scorso ha vinto con 1.378 punti con l'handicap Covid, solo 38 in meno di Petra 2021.
La Shiffrin, negli anni dei suoi trionfi in CdM, pur non disputando tutte le gare ha chiuso con punteggi di molto superiori (1.643 nel 2017, 1.773 nel 2018 e 2.204 nel 2019, per non parlare del record della Maze del 2013 con 2.414 punti.
Certo la Shiffrin era (ed è) la Shiffrin e la Maze era la Maze, ma con tutte quelle gare disputate il bottino della Vhlova non è poi così sostanzioso come atteso (e pronosticabile in avvio di stagione).
In sostanza a me pare che la vittoria sia dovuta in primis ad una partenza di stagione monstre, sontuosa, da marziana.
Poi è stata brava a non aver perso la testa nel finale vincendo le gare che serviva vincere, pur essendo alla frutta. Con l'aggiunta di un po' di fortuna con le finali di velocità cancellate (dove la Gut poteva fare 200 pt e sorpassarla)
Ha vinto da formichina, non da dominatrice.