Cantiere TAP

Lo scempio è nelle teste bacate.
Le stesse che trent’anni fa insorgevano contro l’alta velocità salvo adesso viaggiarci sopra.
Ma quelli che li votano non sono meglio, anzi.
 
Felice di abitare in una regione che sta realizzando un'opera strategica e lungimirante (il BBT) senza tanti drammi e sceneggiate...
 
Ecco le immagini del cantiere pugliese quasi terminato.
https://www.corriere.it/economia/az...de-15256b7e-51bc-11ea-b3f1-eafceba2b87d.shtml

Dove e’ lo scempio? Dove e’ la spiaggia distrutta? E la campagna pugliese desertificata? Dove sono?

Esattamente. Si tratta solo di campagna elettorale politica c'è null'altro. Sono pugliese. Un tre anni addietro, per i lavori del primo lotto della nuova tangenziale, della mia cittadina, girando ( di domenica) in MTB sul cantiere, notai decine e decine e decine di alberi d'ulivo, segnati con vernice, da tagliare. Lanciai immediatamente un grido di allarme sulle pagine facebook locali. Ci fosse stato uno, ma una persona che si fosse interessato della questione o qualcuno che ha commentato il mio grido di dolore. Nulla il deserto, a nessuno fregava nulla. Di vede che a livello di campagna elettorale perenne aveva poca importanza il caso da me sollevato.
 
Sì, va bene salvaguardare gli ulivi ..... anche se in Puglia ce ne sono 60 milioni (dopo la genialata politica della xylella magari un po’ di meno).
Ma la tangenziale dove l’avrebbero dovuta fare? In sopraelevata? (Con costi quadrupli e impatto ambientale e visuale moltiplicato per dieci)
 

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Sì, va bene salvaguardare gli ulivi ..... anche se in Puglia ce ne sono 60 milioni (dopo la genialata politica della xylella magari un po’ di meno).
Ma la tangenziale dove l’avrebbero dovuta fare? In sopraelevata? (Con costi quadrupli e impatto ambientale e visuale moltiplicato per dieci)

Il mio scritto non è finalizzato a "combattere" la tangenziale, ci mancherebbe, ma solamente a chiarire che gli alberi potevano essere benissimo spiantati (l'ulivo è una pianta che si presta benissimo a questa pratica) e salvati piantandoli altrove, tutto qui. Infine volevo evidenziare cone nella stessa Puglia, da una parte si scende in piazza per salvare gli ulivi salentini, dall'altra a nessuna frega nulla degli ulivi del Tavoliere, perchè so' differenti?
 
Questa purtroppo è la storia del ns. paese, ogni volta che si realizza un' infrastruttura assisitiamo alle solite polemiche, crititiche e stupidate varie, se vi fate una piccola ricerca in rete troverete gli articoli che pubblicavano sull' Unità contro la realizzazione dell' autostrada A1 definendola un'opera inutile, dannosa, uno spreco di denaro pubblico.
Negli anni questo atteggiamento è peggiorato, ora si assiste sempre all' immancabile comitato di cittadini, all' imprenscindibile gruppo di attivisti e via dicendo che dice NO a tutto e puntualmente trovano soggetti politici in cerca di consenso e visibilità che li spalleggiano.
A Roma, anni fà, il comune varò il PUP, piano urbano parcheggi, praticamente si consentì la realizzazione di parcheggi interrati multipiano nella città facilitando il cambio di destinazione d' uso delle aree, in cambio di questa " corsia preferenziale " una percentuale della superficie dei nuovi parcheggi deve essere destinata a parcheggi di rotazione il resto viene destinato a box e posti auto privati. In una città caotica come Roma la realizzazione di parcheggi a rotazione e di box è fondamentale, logicamente ad ogni progetto che viene presentato si costituisce una comitato di cittadini attivisti NO PUP che cerca di bloccare il progetto usando gli sempre gli stessi argomenti : lo scavo farà crollare i palazzi adiacenti, devieranno una falda acquifera, non si specula nella città, nel tempo sono stati realizzati molti pup, ne è stato bloccato solo uno a dimostrazione di come fossero infondate le proteste, però i tempi di approvazione si sono allungati a dismisura, i ricorsi al tar contro l' approvazione dei progetti sono diventati la norma e, logicamente, i comitati NO PUP hanno trovato appoggio nella politica, proprio in quel movimento che appoggiava i NO TAP e che ora governa Roma, con un evidente corto circuito ideologico.
 
Il caso dell'unità che si scagliò senza mezza termini contro la A1 nell'Italia degli anni 60, sarebbe da studiare in una facoltà di psichiatria.
La stessa Unità, fedele alla linea, continuò per tutti gli anni 70 a maledire la costruenda rete autostradale Italiana.


2020: alcuni ex giovani militanti del PCI di allora, oggi vecchie querce del PD cremonese, chiedono a gran voce l'autostrada più inutile d'Italia: la Cremona - Mantova


Fine della storia
 
leggevo giusto ieri una tizia che sbraitava che si, non si vede niente ma che loro sono seduti su una bomba atomica che può esplodere in qualsiasi momento, qualcuno gli ha fatto notare che mancava il comburente e la risposta è stata "cos'è il comburente? e comunque può esplodere in qualsiasi momento" HIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI
 
magari la signora non era preparatissima, ma dire che manca il comburente è una stupidaggine, perché in caso di perdite, rotture, cedimenti, ecc. il rischio sussiste, visto che nell'atmosfera di comburente ne trovi in abbondanza HIHIHI
 
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