io dico la mia.... non sono un medico virologo, ho un diploma di ragioneria, non so quasi nulla sul coronavirus,
leggo
"un ingegnere informatico ha previsto 14.000, 00 contagiati entro domenica 8 marzo, numeri impressionanti, usciti da diversi algoritmi, risultati calcolati sulla base della rilevazione dei pazienti positivi tra il 25 febbraio e il primo marzo pubblicata sul sito della Protezione civile,o”. Con lo stesso metodo usato per l’Italia, il professore ha stimato anche la curva di crescita esponenziale dei pazienti positivi al coronavirus in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna: 6.600; 1.900; 3.800.
i dati di una biologa
30 persone su 100 che si prendono il Coronavirus finiscono in ospedale, e 7 - che non deve essere proprio bello - in terapia intensiva (Sì 37!!!).
E allora, cosa c'è da fare?
Una sola cosa: RALLENTARE IL CONTAGIO.
Che tradotto in parole semplici vuol dire: non ammalarci tutti insieme."
rallentare il contagio,
abbiamo la certezza che non si corrono rischi di contagio, se fisicamente 24 ore prima della gom , non abbiamo nessuno di questi sintomi: malditesta, febbre, naso che cola, raffredore, tosse....?