m_giancarlo
Well-known member
Se non ricordo male Coco è anche accompagnatore CAI credo esperienza ne abbia parecchia e anche confidenza con percorsi tecnici e ferrate.
Quest'estate con due amici, oh io sono una pippa totale la prima "ferrata" che ho fatto è stato il centenario nell'estate 2020, siamo saliti dalla Direttissima, scesi dalle creste ovest poi abbiamo scavallato verso il franchetti e abbiamo fatto la cima orientale con la ferrata Ricci e rientrati tagliando dal calderone. Giro, per me, fotonico.
Sul rientro si sarebbe potuta inserire un'altra ferrata, a memoria mi pare fosse la ventricini (Edit :la brizio), ma abbiamo rinunciato per maltempo e orario.
Giro che invece non ho fatto così come vado a descriverlo ma a pezzi in altri itinerari e che ho in agenda è: campo imperatore - pizzo cefalone da lì cresta verso la sella dei grill e salita al pizzo intermesoli discesa verso campo pericoli dal ghiaione (si può tagliare volendo ma quel ghiaione lì per me è una delle cose più divertenti in zona) risalita al passo della portella e se c'è fiato cresta della portella e rif. duca degli abruzzi o si rientra tranquilli dal passo del lupo.
La vetta del gran sasso è la vetta del gran sasso ma questo giro secondo me da una vista ancora più completa sul massiccio
Quest'estate con due amici, oh io sono una pippa totale la prima "ferrata" che ho fatto è stato il centenario nell'estate 2020, siamo saliti dalla Direttissima, scesi dalle creste ovest poi abbiamo scavallato verso il franchetti e abbiamo fatto la cima orientale con la ferrata Ricci e rientrati tagliando dal calderone. Giro, per me, fotonico.
Sul rientro si sarebbe potuta inserire un'altra ferrata, a memoria mi pare fosse la ventricini (Edit :la brizio), ma abbiamo rinunciato per maltempo e orario.
Giro che invece non ho fatto così come vado a descriverlo ma a pezzi in altri itinerari e che ho in agenda è: campo imperatore - pizzo cefalone da lì cresta verso la sella dei grill e salita al pizzo intermesoli discesa verso campo pericoli dal ghiaione (si può tagliare volendo ma quel ghiaione lì per me è una delle cose più divertenti in zona) risalita al passo della portella e se c'è fiato cresta della portella e rif. duca degli abruzzi o si rientra tranquilli dal passo del lupo.
La vetta del gran sasso è la vetta del gran sasso ma questo giro secondo me da una vista ancora più completa sul massiccio
