La rivelazione di stamattina è stato il magnifico concerto in do minore per violoncello di Mieczysław Weinberg (noto anche come Moisej Samuilovič Vajnberg), un compositore di cui fino a poche ore fa non sapevo assolutamente nulla. Se vi piace la musica di Šostakovič, Bartók, Prokofiev, Mahler (
@apo astieniti

), Britten, beh allora Weinberg dovete assolutamente ascoltarlo! Leggendo di lui in rete ho scoperto che la sua composizione più significativa è l'opera "La passeggera", la storia di una sopravvissuta di Auschwitz che crede di riconoscere la sua kapò su un transatlantico diretto in Sudamerica dopo la guerra. Questo fatto è molto interessante in quanto dall'originale radiofonico, poi romanzo, ("
Pasażerka z kabiny 45") di Zofia Posmysz fu tratto anche il film dal medesimo titolo di Andrzej Munk del 1963 considerato uno dei capolavori della cinematografia polacca (e che io inseguo invano da almeno trent'anni).