i rischi del mestiere :wink:
Valutazione spostamento verso austria
- Autore discussione kiara82
- Data d'inizio
i rischi del mestiere :wink:
PaoloB3
Well-known member
Non corriamo dietro a dei luoghi comuni e lasciamo che il panico prenda il sopravvento!
L' anno scorso prima di Natale in Alta Badia (ero là e ho dovuto spalarla) ha fatto due nevicate da oltre 50 cm, più altre spruzzatine.
Altri anni al 26 dicembre si poteva andare a piedi dal Piz La Ila al Bioch al Pralongià, naturalmente stando attenti quando si attraversavano le piste.
Quest' anno si sciava benissimo dappertutto, uniche eccezioni il Pralongià spelato dal vento, il Passo Padon nelle due direzioni e la zona di Pian dei Fiacconi (poca neve sopra i sassi e troppi passaggi).
Ogni anno è diverso dagli altri.
Foto di dicembre 2017:
Foto del gennaio 2016:
L' anno scorso prima di Natale in Alta Badia (ero là e ho dovuto spalarla) ha fatto due nevicate da oltre 50 cm, più altre spruzzatine.
Altri anni al 26 dicembre si poteva andare a piedi dal Piz La Ila al Bioch al Pralongià, naturalmente stando attenti quando si attraversavano le piste.
Quest' anno si sciava benissimo dappertutto, uniche eccezioni il Pralongià spelato dal vento, il Passo Padon nelle due direzioni e la zona di Pian dei Fiacconi (poca neve sopra i sassi e troppi passaggi).
Ogni anno è diverso dagli altri.
Foto di dicembre 2017:
Foto del gennaio 2016:
Allegati
ti ribadisco..dipende dalla località e da come é sviluppato il comprensorio..quota del paese,quota a cui si sviluppano la gran parte delle piste,esposizione,ecc..oltre ovviamente alle condizioni meteo..
.
Vettore2480
VETTORE
E’ abbastanza semplice, sono regole banali. Quando l’alta pressione è messa nella posizione odierna, nevica in Austria e Sud Appennini. L’HP non è che la sposti in due giorni, può rimanere fissa anche per 4 mesi, ma diciamo che raramente le situazioni mutano radicalmente in tempi minori di 5/6 settimane. Questo non significa che non possano verificarsi eventi isdolati, come ad esempio una fugace perturbazione atlantica, ma la sostanza cambia poco, nel senso che riguardo ai grandi accumuli, nevica sempre sul nevicato.
Se dovessimo guardare a questa prima metà dell’inverno: questo è l’anno dell’Austria.
Ci sono anni di dominio atlantico nel quali in Piemonte mette un metro alla settimana ed in Austria piove a bestia, dipende dagli anni.
Le Dolomiti sono indecifrabili, ci sono anni d’oro anche per loro, vedi ad esempio il 2013 che a fine maggio imploravano: “BASTA!”, però non possiamo certo dire che le Dolimiti siano una località mediamente nevosa, possiamo però dire che la poca neve che fa si conserva parecchio grazie ad un clima secco e protetto.
A mio avviso chi ama la neve naturale e per ragioni varie necessita di prenotare con largo anticipo, non dovrebbe MAI e POI MAI scegliere le Dolomiti.
Se dovessimo guardare a questa prima metà dell’inverno: questo è l’anno dell’Austria.
Ci sono anni di dominio atlantico nel quali in Piemonte mette un metro alla settimana ed in Austria piove a bestia, dipende dagli anni.
Le Dolomiti sono indecifrabili, ci sono anni d’oro anche per loro, vedi ad esempio il 2013 che a fine maggio imploravano: “BASTA!”, però non possiamo certo dire che le Dolimiti siano una località mediamente nevosa, possiamo però dire che la poca neve che fa si conserva parecchio grazie ad un clima secco e protetto.
A mio avviso chi ama la neve naturale e per ragioni varie necessita di prenotare con largo anticipo, non dovrebbe MAI e POI MAI scegliere le Dolomiti.
resta il fatto che mai e poi mai io prenoterei a marzo in molte stazioni austriache quota 800-1000..salvo che non siano arroccate in gran parte over 2000 come mayrhofen penken per fare un esempio
- - - Updated - - -
Ho visto scaldate assurde gia a metà febbraio spesse volte in austria..percui io che non amo neve smollata se vado a 800-1000 metri entro le prime 2 di febbraio..se no ci sono 1/4 delle località austriache adatte per il dopo
A me interessava il comprensorio di st anton am arlberg
- - - Updated - - -
Purtroppo è quello che penso anche io da qualche anno, è che poi essendo sempre sola finisco ad accodarmi ai gruppi e i gruppi prenotano con larghissimo anticipo
.... Altrimenti in aternativa dovrei non accoarmi a nessuno ed eventualmente all'ultimo unirmi, un posto anche in altri hotel credo me lo troverebberoconcordo, ho sciato nel salisburghese nella terza di febbraio e certe scaldate sono davvero troppo invasive, anche io mi sono imposto per certe stazioni max fino al 10 febbraio
beccare pioggia battente fino a 2000 metri in francia, ti salvi. beccarla in austria sui comprensori dislocati tra 800-1800 è terrificante.
Cazzarola ma si svilppano così in basso i comprensori austriaci?? :shock::shock::shock:
nonnosciatore
Well-known member
Non conosco affatto il comprensorio, quindi non ne ho idea
St Anton è collegata a Lech da una paio o più anni. Si tratta forse dei posti più cari di tutta l'Austria, se non ti da fastidio usare l'auto, ti consiglio di soggiornare a Zams o Landeck. Chiaramente consiglio in un contesto di budget "normale"
nonnosciatore
Well-known member
Si, praticamente è la normalità. Basta pensare che al Pramollo, la pista Carmia termina a 600 mtslm ed è fruibile, di solito anche sino a fine marzo. Kitz ha piste sino a 750/800 metri, Saalbach stiamo sui 1000 mt, insomma quote simili si hanno in Italia in Friuli o in Slovenia, posizionate molto ad est. Poi ci sono le eccezione, i ghiacciai o altri pochi posti, tipo Iscghl o Obertauem dove gli impianti partono dai 1500/1600 mt