Una decina di morti scialpinisti in montagna tra chamonix zermatt

Crespeina ha detto:
Ma scusa sotto la maschera da sci, che avevano tutti addosso, normalmente chi è portatore di occhiali tiene addosso anche quelli, no?
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Non hai capito e forse non hai presente il problema.
Ad una certa età si può vedere bene da lontano, ma si diventa presbti.
Quindi non si vede bene da vicino.
 
E' un problema di cui io soffro, uso lenti progressive anche quando scio portate sotto la maschera, probabilmente (forse) Crespeina intende questo. In ogni caso Il video non accenna a problemi di presbiopia o in generale di vista, invece Mario ha perso la maschera verso la fine, quando sono tornati indietro verso gli ometti dopo aver cercato di seguire il tubo dell'acqua con la speranza che questo li portasse verso il rifugio.
Dalla simulazione del video, Mario non dovrebbe aver più la maschera quando prova a chiamare con il telefono.
 
ski_max ha detto:
E' un problema di cui io soffro, uso lenti progressive anche quando scio portate sotto la maschera, probabilmente (forse) Crespeina intende questo. In ogni caso Il video non accenna a problemi di presbiopia o in generale di vista, invece Mario ha perso la maschera verso la fine, quando sono tornati indietro verso gli ometti dopo aver cercato di seguire il tubo dell'acqua con la speranza che questo li portasse verso il rifugio.
Dalla simulazione del video, Mario non dovrebbe aver più la maschera quando prova a chiamare con il telefono.
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Infatti la cosa non è stata mai a torto osservata e considerata... pur avendo un peso non indifferente.
Mario vedeva bene da lontano ed infatti non portava occhiali, ma come tutti i sessantenni era presbite e non vedeva da vicino.

Ribadisco quanto già scritto in prcedenza:
"Mario era intorno alla sessantina d'anni d'età, per cui sicuramente presbite, dubito quindi potesse leggere lo schermo di un Gps o Cellulare che fosse senza utilizzare occhiali da vista.
Occhiali impossibili da mettere nella bufera o utilizzare per orgoglio personale".
 
Sloggul ha detto:
Infatti la cosa non è stata mai a torto osservata e considerata... pur avendo un peso non indifferente.
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Però Sloggul, la cosa non è stata considerata forse perché non cambia la colpa e la responsabilità di Mario in qualità di guida.

Può benissimo essere che Mario non riuscisse a leggere uno schermo senza occhiali. Ma ciò non significa che se lui si porta dietro degli strumenti di navigazione e comunicazione di emergenza non debba in anticipo organizzarsi per poterli usare al momento del bisogno.

Nulla gli impediva di delegare a sua moglie la lettura di qualunque apparecchio. Anzi poteva lasciarla marciare davanti alla colonna e lui dietro. Non gli avrebbe in nessun modo tolto la responsabilità o diminuito il suo ruolo di guida. Delegare questo compito gli avrebbe permesso di gestire meglio la situazione di emergenza che si era creata.

Oppure al limite all'inizio della bufera, mettersi gli occhiali da vista sotto la maschera e proseguire con quelli. Visto che da un momento in poi vedere lontano non serviva più a nulla.

Non vanno bene queste due opzioni che ho scritto ora di getto? Pensane altre, elabora la soluzione che ti convince e che sai funziona al 100% anche in condizioni estreme, prima di partire.

Per che cosa presenti nel briefing prima del tour gli strumenti a disposizione se sai benissimo che non potrai mai utilizzarli?
 
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rebelott ha detto:
PS: per esempio lässig vuol dire "cool" (piuttosto che impreciso - significato che credo abbia solo in Austria) con tutto quello che ne consegue, anche nel contesto dell'intervista.
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No, nel contesto in cui lo ha usato la signora Hruska, significa superficiale, noncurante.
Tra l'altro lei ha usato Lässigkeit, quindi leggerezza, superficialità, noncuranza.

La parola cool, se vogliamo usarla, ha anche un significato simile, cool non significa solo figo, ma anche indifferente.

Bisogna sempre considerare il contesto in cui una parola viene usata.
 

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Sloggul ha detto:
Infatti la cosa non è stata mai a torto osservata e considerata... pur avendo un peso non indifferente.
Mario vedeva bene da lontano ed infatti non portava occhiali, ma come tutti i sessantenni era presbite e non vedeva da vicino.

Ribadisco quanto già scritto in prcedenza:
"Mario era intorno alla sessantina d'anni d'età, per cui sicuramente presbite, dubito quindi potesse leggere lo schermo di un Gps o Cellulare che fosse senza utilizzare occhiali da vista.
Occhiali impossibili da mettere nella bufera o utilizzare per orgoglio personale".
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Sappiamo che presbiopia insorge, prima poi, a tutti essendo un disturbo visivo legato all'invecchiamento, sicuramente arrivare a 60 anni e non soffrirne bisogna essere veramente fortunati considerando che mediamente si manifesta e progredisce verso i 45. Però, a questo punto, non si può nemmeno escludere che potesse soffrire di lievi disturbi di miopia (per cui non necessitava uso occhiali) che vanno a compensare la presbiopia.
 
vero, ma inizialmente le 2 patologie possono compensarsi, per cui sul da vicino uno ha l'impressione di vederci: penso che ti sia capitato di vedere quelle persone che quando devono leggere si levano gli occhiali. E' una situazione momentanea soprattutto legata alla seconda che con l'età che avanza peggiora.
Sono ipotesi, non sono un oculista, ma li frequento da sempre causa un forte astigmatismo emerso subito.
Quando iniziai le visite per l'incorrere della presbiopia (subito verso i 45 anni, non mi faccio mancare nulla), l'oculista mi accenno di questo fenomeno momentaneo per cui la presbiopia può essere compensata dalla miopia.
Poi c'è sempre la correzione chirurgica,
 
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Per chi ha la possibilità (causa limitazioni territoriali), disponibile in 🇮🇹 fino al 9 luglio

www.rsi.ch

La trappola mortale - Play RSI

Il dramma della Haute Route - Documentario di Frank Senn Cinque anni fa, sette persone sono morte in un tour di sci alpinismo lungo la famosa Haute Route in Vallese. Sono rimaste uccise dal freddo e dallo sfinimento a soli 550 metri dal rifugio che le avrebbe salvate. Ancora oggi è il più...
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ski_max ha detto:
disponibile in 🇮🇹 fino al 9 luglio
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Che significa che "è disponibile in Italia con limitazione territoriale" ?

Funziona in Italia ma solo in Lombardia?


Screenshot_20230610_185555.jpg
 
Scusami, intendevo disponibile in italiano non Italia, è lo stesso documentario già postato tempo addietro, trasmesso l’altro ieri dalla RSI, ossia la tv Svizzera in lingua italiana e ora disponibile anche sul loro sito fino ai primi di luglio.
Con limitazione territoriale intendo non disponibile fuori dalla 🇨🇭.
 
Funziona in Svizzera, ma non in Italia


RSI è la Radiotelevisione della Svizzera Italiana (cioè del Ticino).
 
Si riesce a prendere in 🇮🇹? Non lo sapevo, la TV 🇨🇭è solo via cavo, dismesso anche il digitale, già dalle mie parti o meglio le mie ex parti ossia proprio lì sul confine non si prende più o per lo meno così mi risulta.
Io abito in Ticino, mi sono accorto sul tardi che stavano trasmettendo il documentario, verso ultimi 20 minuti. Aver saputo che si riuscisse ancora a vedere la tv 🇨🇭, avrei avvisato , mi spiace 🥹
 
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