Ieri ho avuto una conversazione con un mio amico che lavora per Trentino Trasporti. come si legge sui giornali stanno pensando di acquistare dei treni ad idrogeno da mettere fra Trento e Bassano, dato che mettere la linea elettrica nelle gallerie richiederebbe enormi lavoro dare altezza sufficiente. L’investimento e’ di decine di milioni di euro. A cui aggiungere un impianto di reforming del metano e stoccaggio dell’idrogeno per un’altra decina di milioni.
allora gli ho chiesto dove ottenevano l’drogeno, dato che so che costa caro, lo,ottengono dal reforming del metano, cioè separando io carbomio dal metano che ha la formula di CH4 aggiungendo ossigeno diventa CO2+2H2. La CO2 viene liberata in atmosfera.
allora gli ho chiesto che senso ha, dato che emettono sempre CO2 esattamente come i motori termici, e mi ha detto che usano biometano.
allora gli ho chiesto perché semplicencemte non modificano I motori diesel che hanno, come spesso si fa, per andare direttamente il biometano, con poche migliaia di euro di spesa.
l’efficenza termodinamica finale e’ praticamente identica. E così le emissioni di CO2.
la risposta e’ stata che i fondi sono calati dall’alto per il pnrr e devono spenderli come previsto.
