Auto elettriche: dite la vostra

Io penso che se le auto elettriche , a parita' di modello , costassero piu' o meno come una tradizionale termica molte persone le prenderebbero in considerazione al momento dell' acquisto.
Se consideriamo che mancano almeno 10 anni ( se confermato nel tempo ) alla messa al bando dei motori tradizionali , come vendita ma non come divieto a circolare , uno ha tutto il tempo di prendersi ancora un' auto " normale" e nel frattempo vedere cosa succede per quando la ricambiera' di nuovo.
Personalmente credo di farlo tra un paio di anni ( cambiare auto ) e allo stato attuale ho le idee ben chiare su che strada seguire .....ossia continuare su quella vecchia
 
....le macchine non sono telefonini si rovinano velocemente all'aperto.

Oddio, adesso non esageriamo...
Che alle batterie una lunga inattività possa non giovare ok (ma lunga però), che corrano il pericolo di prendersi una grandinata ok, che lasciarle ferme per molto (ma molto tempo) non siano il massimo ok.
Ma non è che una macchina si rovina velocemente all'aperto, altrimenti dopo 3 anni, pur usandole, staremmo guidando tutti dei rottami ambulanti...
 
Io penso che se le auto elettriche , a parita' di modello , costassero piu' o meno come una tradizionale termica molte persone le prenderebbero in considerazione al momento dell' acquisto.
Secondo me invece ormai molti dei potenziali clienti allo stato attuale l'hanno già presa, da qui la stagnazione.

Sicuramente in alcuni casi c'è anche il fattore economico ma in molti altri invece non è una questione solo di prezzo ma di infrastrutture non ancora pronte...se si abita in città o nei centri paese e non si ha un box dove ricaricarla o non si può ricaricarla al lavoro ecc. di sicuro non è una scelta adatta alle proprie esigenze.
In molti posti si fa fatica a trovare un parcheggio libero, figurarsi a trovarlo con le colonnine.

Poi possono comunque raccontarmi che stanno installando sempre più colonne di ricarica...verissimo per dio, ma allo stato attuale fate un esperimento: girate per il vostro paese o quartiere e contate i parcheggi esistenti e quelli dotati di colonnine di ricarica e poi fate la percentuale...

Per assurdo pensate cosa succederebbe se nei prossimi 5/6 mesi anche un solo decimo del parco auto circolante venisse convertito in elettrico.

Alla fine è la solita storia del cane che si morde la coda: se la percezione è che l'infrastruttura non è ancora adeguata la volontà di acquisto di un'auto elettrica non decolla, se non decolla anche l'adeguamento dell'infrastruttura va più a rilento.
E sto solo parlando di numeri di colonne di ricarica, tralascio l'adeguamento della rete di distribuzione qualora dovessero diventare molte perchè quello è un bagno di sangue...
 
Oddio, adesso non esageriamo...
Che alle batterie una lunga inattività possa non giovare ok (ma lunga però), che corrano il pericolo di prendersi una grandinata ok, che lasciarle ferme per molto (ma molto tempo) non siano il massimo ok.
Ma non è che una macchina si rovina velocemente all'aperto, altrimenti dopo 3 anni, pur usandole, staremmo guidando tutti dei rottami ambulanti...
Ho sentito relativamente a questo che in Mercedes successe una cosa simile....lasciarono il classico foglio identificativo sul cruscotto e quando andarono a riprenderle il sole aveva creato l'impronta più scura....dovettero cambiarne parecchi ed erano di pelle un bel disastro....🤣🤣
 

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Chi in europa era nelle condizioni ideali per comprare un'auto elettrica, l'ha comprata...
Benestanti, con casa indipendente e pannelli per la stragrande maggioranza, dipendenti con possibilità di ricarica sul posto di lavoro, in generale persone che usano la macchina per non più di 100-150km al gg

la percentuale di persone che ha le condizioni ideali per potersi permettere un'elettrica è molto bassa rispetto al totale...
 
Poi possono comunque raccontarmi che stanno installando sempre più colonne di ricarica...verissimo per dio, ma allo stato attuale fate un esperimento: girate per il vostro paese o quartiere e contate i parcheggi esistenti e quelli dotati di colonnine di ricarica e poi fate la percentuale...
il problema non sono affatto le colonnine ma la possibilità di avere facilmente un punto di ricarica nei garage condominiali, non dico l'installazione di una wallbox, comoda ma non indispensabile, ma almeno una presa shuko.

Come sostengo da anni, nel momento in cui si ha la possibilità di ricaricare durante la notte in garage la stragrande maggioranza dei cittadini non avrà mai bisogno di una colonnina pubblica nella vita quotidiana (solo durante i viaggi) con un sensibile risparmio, anche senza impianto fotovoltaico.

Personalmente ho superato i 150.000 km. in poco più di 4 anni con auto elettrica. Solo quando ho fatto viaggi maggiori ai 400 km. ho dovuto utilizzare colonnine. In vacanza scelgo posti (appartamenti o campeggi) dove posso ricaricare di notte quindi anche in vacanza non ho mai utilizzato colonnine (e molto spesso ho ricarciato gratis).
 
Quando sei governato da imbelli….. ed è solo l’inizio….
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Quando sei governato da imbelli….. ed è solo l’inizio….Visualizza allegato 145681
Sinceramente... possono cercare di colpire dove vogliono, ma ciò che i cinesi comprano di nostro è già caro di suo, e mettergli un dazio non cambierà più di tanto i consumi in quanto il consumo di prodotti tipici italiani e destinato ad una nicchia di target molto danarosa
L'ultimo container di vino che ho spedito in cina conteneva 4000 bt... a un costo più o meno pari a 2 bilici che muovo su territorio italiano

Cambia piuttosto a questi giornalai che continuano a vomitare parole senza alcuna fonte reale e senza sapere cosa davvero faranno e dove applicheranno eventuali dazi
Articoli fuffa...
 
il problema non sono affatto le colonnine ma la possibilità di avere facilmente un punto di ricarica nei garage condominiali, non dico l'installazione di una wallbox, comoda ma non indispensabile, ma almeno una presa shuko.

Come sostengo da anni, nel momento in cui si ha la possibilità di ricaricare durante la notte in garage la stragrande maggioranza dei cittadini non avrà mai bisogno di una colonnina pubblica nella vita quotidiana (solo durante i viaggi) con un sensibile risparmio, anche senza impianto fotovoltaico.

Il problema è anche nelle colonnine per il semplice fatto che in città o nei centri dei paesi molti il box nemmeno l'hanno e la macchina la parcheggiano in strada...
Quindi, visto che l'obiettivo finale è 100% auto elettriche bisognerà pensare anche a questi utenti, che non sono pochi...
 
Oltretutto, se faccio un viaggio, potrei avere la necessita’ di caricare in strada, per farla diventare una valida alternativa bisogna mettere gli utenti nella condizione di poter ricaricare con la stessa facilita’ con cui si fa benzina
 
Oltretutto, se faccio un viaggio, potrei avere la necessita’ di caricare in strada, per farla diventare una valida alternativa bisogna mettere gli utenti nella condizione di poter ricaricare con la stessa facilita’ con cui si fa benzina
Ma questo non si discute, sono d'accordo. Dico solo che trovo prioritario poter avere un punto di ricarica a casa, una delle due condizioni essenziali per render vantaggioso nell'acquisto di un'auto elettrica. (l'altra condizione ovviamente è avere un budget adeguato all'acquisto)
 
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