Auto elettriche: dite la vostra

eh bravo, proprio qui ti volevo.
Non mi sfugge affatto.
Peccato che mentre l'impatto di piombo, PM ed altre porcherie del traffico urbano sono diretti, oggettivi ed inconfutabili, l'impatto della CO2, ma soprattutto l'impatto della CO2 emessa dai motori termici (quelli della UE poi), sono una goccia nell'Oceano Pacifico, assolutamente priva di significatività in termini di comparabilità degli ordini di grandezza.
I motori termici della UE incidono per lo 0,000.... O non sei al corrente di quanto incidono le emissioni di CO2 di origine umana sull'effetto serra?
E non mi dire: da qualche parte occorre pure cominciare: in ogni cosa gli sforzi vanno profusi verso le cose che impattano maggiormente, non quelle più facili ma che non spostano un'emerita s...

incidono circa 1% delle emissioni mondiali. il nulla. e per questo nulla stiamo mettendo in gioco tutto.

L'ue ha fatto un clamoroso autogol con questa politica (ottusa). da est arriva la cina a tutta forza , ad ovest gli usa hanno alzato barriere doganali e l'eu in mezzo a questo punto non può fare quasi nulla.

Per le centrali nucleari , le piccole sembrano avere numerose peculiarità (in primis tempi e costi ridotti ) ma sembra anche che abbiano proprio il problema delle scorie, fino a 30 volte in più rispetto alle centrali tradizionali. Insomma, non proprio efficienti da questo punto di vista.
 
l’ammontare totale di scorie nucleari altamente pericolose in tutto il mondo prodotte dal 1940 ad oggi sono in totale 40.000 metri cubi. cioè niente. Se moltiplico il niente per 30 volte, e sempre niente.

P.S sono 30 volte perché a fine vita si prende l’intero reattore, senza sezionarlo o demolirlo, senza aspettare che diventi meno radioattivo, e lo si tomba sottoterra a centinaia di metri di roccia. Lo si può fare perché e’ piccolo.
 
Soprattutto perché nelle centrali nucleari della,prossima generazione si potrà riciclare l’uranio già utilizzato
 
Ho letto la pagina precedente,
al netto di elettrico o no che in casa mi sta benissimo,dovrebbero incentivare sul serio a livello stato fv e accumuli e togliere il gas naturale da riscaldamento....in primis....

Detto questo,appunto sono interessanti le osservazioni fatte,riduciamo l'inquinamento togliendo di mezzo i motori a combustione delle auto in Eu,
ma la fonte maggiore di inquinamento da polveri CO2 e altro attualmente è causata dai mezzi da autotrazione o da tutt'altro?

Gli obbiettivi specie quando sono molti sono difficile da raggiungere,occorre prima studiare il problema nel complesso,
individuare le cause e quanto incidono e poi indirizzarsi verso il problema con incidenza maggiore per abbassarlo,
non partire dallo 0. % della statistica sul caso in esame.
 

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Il gas naturale come riscaldamento ha una combustione molto più pulita ed efficiente di qualunque altro combustibile, che non sia GPL. Per cui la tua affermazione è’ esagerata. piuttosto sarebbe interessante spingere di più la cogenerazione, a gas naturalmente.
ogni albergo, ospedale, piscina pubblica dovrebbe avere la cogenerazione.
 
Elettrico se proviene da fonti rinnovabili,fv in primis facilmente replicabile da tutti ed eloico o idroelettrico in generale,
è sicuramente un passo avanti per le abitazioni rispetto ai metodi vecchi,
ma appunto non enel che compra energia dalla francia,io intendo che gli edifici inizino a diventare autonomi dal punto di vista energetico,
il problema non è nelle vetture ad uso privato ma da tutt'altro parte.

Che poi ospedali,grosse industri ed altro siano inquinanti è ovvio aumentato volumi e consumi,ma la trigenerazione anche è un flop,
lo abbiamo in azienda un maxi impianto,nei due anni di aumento tariffe è stato tenuto fermo per rogne con i contratti redatti ai tempi con eon,
costava meno tenerlo fermo che farlo andare.

Insomma ci vuole sviluppo su molti settori ma ragionato,non fatto tanto per come succede spesso.
 
Negli alberghi ed in generale strutture di accoglienza la cogenerazione è’ molto diffusa. L‘autonno scorso, con i prezzi impazzito ho fatto uno studio con simulazioni per una catena alberghiera in Trentino. L’alternativa che forniva i migliori risparmi, tra cippato, pellet, GPL e cogenerazione era appunto la cogenerazione.
ed analizzando il motivo è’ semplice. Con la cogenerazione puoi passare da GPL a metano in qualunque momento.
per cui prendi vantaggio dei prezzi migliori. La cogenerazione la utilizzi a pieno regime sia in estate che in inverno, per cui l’utilizzo e’ più intenso ed il recupero dell’investimento dimezzato, rispetto per esempio a cippato. Ed ancje con prezzi di gas ed elettricita normali i tempi di ritorno dell’investimento sono circa 3 anni. Ma con le tariffe che avevamo in autunno il tempo di ricovero era 10 mesi.
alla fine hanno messo la cogenerazione a GPL sulle strutture dove avevano anche l’allaccio col metano, ed a seconda del prezzo dei diversi tipi di gas prevedevano di usare l’uno o l’altro.
 
Beh con i prezzi della legna, stanno subdolamente riducendo il suo a favore di altre fonti di calore.
Se non cambiano i prezzi, la legna verrà utilizzata solo da chi potrà tagliere stella del proprio bosco.
Al contrario degli anni scorsi, dove in questo periodo erano tutti disperati che non si trovava legna, quest'anno i piazzali dei rivenditori sono molto forniti
 
Il prezzo del gas metano al Mwh è’ tornato sotto il livello di convenienza delle alternative. almeno Per le attività che utilizzino il gas defiscalizzato.
il pellet, legna e cippato sono convenienti solo perche‘ hanno per il normale consumatore una fiscalità nulla , o quasi nulla rispetto al metano,
ma levando le tasse il metano costa molto meno. Se guardi una bolletta del metano vedrai che più della metà della bolletta sono tasse ed accise. Per il pellet e cippato invece hai solo l’IVA. E per la legna se la compri dal taglialegna e paghi cash manco quello.
 
Ho scaldato 250mq a legna quest'anno. Gratuita. Rendimento stufa al 90%, ad accumulo di calore, un'accensione al mattino e una alla sera con 3 o 4 ciocchi per accensione. (Ca. 6/8 kg ad accensione, diciamo 14kg di legna al giorno). Ho peccato?

Ma come funziona la tua stufa?
C’è un sistema che scalda ogni stanza convogliando il calore nei 250mq?

Perché se scalda solo l’ambiente dove è posizionata…avoglia a dire che scaldi 250mq.
Nella stanza principale hai 30 gradi, in quelle più distanti ne hai 15….
 
.......non sai come funziona una stufa ad accumulo di calore?🤔
Sono quelle che trovi in molti chalet-rifugi ( oltre che nelle case e in altre attività ricettive e non) conpletamente rivestite di ceramica, non c'è una fiamma costante che arde perché accumula il calore della legna bruciata in una sola volta, appunto un paio di volte al giorno, e disperde questo calore in maniera graduale durante il passare delle ore.
Direi che la sua definizione, ad accumulo di calore, spiega bene il concetto di funzionamento.🙂
 
.......non sai come funziona una stufa ad accumulo di calore?🤔
Sono quelle che trovi in molti chalet-rifugi ( oltre che nelle case e in altre attività ricettive e non) conpletamente rivestite di ceramica, non c'è una fiamma costante che arde perché accumula il calore della legna bruciata in una sola volta, appunto un paio di volte al giorno, e disperde questo calore in maniera graduale durante il passare delle ore.
Direi che la sua definizione, ad accumulo di calore, spiega bene il concetto di funzionamento.🙂

Mi era ben chiaro come funzionasse, ma non sapevo come portasse calore nelle altre stanze (esiste infatti anche la stufa radiante (?) che porta il calore nelle stanze, l'avevo vista in un casa, ma non so bene come funzionasse...).
Quindi era come pensavo: non c'è un convogliatore di calore nelle stanze, arriva tutto in modo passivo.

Ce l'ha mia morosa a casa: in soggiorno, dove c'è la stufa, è caldo da stare male, nella cucina accanto è caldino e nelle altre stanze c'è il gelo.

Ce ne vuole a fare paragoni con altri sistemi di riscaldamento....
Un conto è scaldare 250mq con riscaldamento a pavimento, dove il calore è omogeneo ovunque, un altro conto è dire "con la stufa scaldo 250mq"....
Tutto si può scaldare, poi bisogna vedere il confort: non è solo una questione di risparmio.
 
Ultima modifica:
Mi era ben chiaro come funzionasse, ma non sapevo come portasse calore nelle altre stanze (esiste infatti anche la stufa radiante (?) che porta il calore nelle stanze, l'avevo vista in un casa, ma non so bene come funzionasse...).
Quindi era come pensavo: non c'è un convogliatore di calore nelle stanze, arriva tutto in modo passivo.

Ce l'ha mia morosa a casa: in soggiorno, dove c'è la stufa, è caldo da stare male, nella cucina accanto è caldino e nelle altre stanze c'è il gelo.

Ce ne vuole a fare paragoni con altri sistemi di riscaldamento....
Un conto è scaldare 250mq con riscaldamento a pavimento, dove il calore è omogeneo ovunque, un altro conto è dire "con la stufa scaldo 250mq"....
Tutto si può scaldare, poi bisogna vedere il confort: non è solo una questione di risparmio.

La stufa sta nel salone doppio, il quale dà sulla cucina aperta. Per come è posizionata ambisco a tenere tra i 20 e i 21 in cucina, che sono 21 22 in salone e ca. 19 nella zona dietro.
Sopra la zona notte sta attorno ai 18-20 a seconda del freddo che fa fuori. Il tutto a gratis. E con delle fiamme potenti un vista alla sera.

L'accumulo dà un calore bello, pieno, non hai polvere in giro da moto convettivo esasperato - me la son fatta fare dai veneti :) Se hai problemi di soldi e hai ganci romeni usali: per la metà del prezzo ti portano amici del loro posto col camioncino zeppo di refrattari e te la fanno dove vuoi. Meno bella di quella bellunese....
 
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