Campo di Giove - Situazione, neve, impianti e piste
- Autore discussione zobo
- Data d'inizio
zobo
Well-known member
Gli inverni una volta erano più nevosi forse è vero.
Ma quel comprensorio è nato con una scambio edilizio del costruttore che ha costruito 4 mega residence, tra l'altro molto ben fatti, a base impianti.
Lo sbaglio è stato come mettere gli impianti: e il problema non è la parte finale che scende sotto considera quanto la curva delle capre che esposta completamente a sud. Idem per i due skilift sopra: tutti dicono che sono alti ma lì a Serra Carracina la neve dopo un raggio di sole va via. Viceversa in caso di maltempo la situazione l' sopra è allucinante e pericolosa.
Forse si sarebbe dovuto sviluppare il comprensorio oltre che verso la pista porrara come c'è già (ma magari ci poteva arrivare direttamente la seggiovia) anche verso Palena (versante est) . L'istituzione del Parco Nazionale della Majella ha bloccato tutto compresa ogni possibilità di innevamento artificiale e di rimodulazione degli impianti
Ma quel comprensorio è nato con una scambio edilizio del costruttore che ha costruito 4 mega residence, tra l'altro molto ben fatti, a base impianti.
Lo sbaglio è stato come mettere gli impianti: e il problema non è la parte finale che scende sotto considera quanto la curva delle capre che esposta completamente a sud. Idem per i due skilift sopra: tutti dicono che sono alti ma lì a Serra Carracina la neve dopo un raggio di sole va via. Viceversa in caso di maltempo la situazione l' sopra è allucinante e pericolosa.
Forse si sarebbe dovuto sviluppare il comprensorio oltre che verso la pista porrara come c'è già (ma magari ci poteva arrivare direttamente la seggiovia) anche verso Palena (versante est) . L'istituzione del Parco Nazionale della Majella ha bloccato tutto compresa ogni possibilità di innevamento artificiale e di rimodulazione degli impianti
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turbodream
Bivalente: sci+snowabard
La vecchia stazione con gli impianti sulla tavola rotonda dava la possibilità di sciare a un altezza incredibile per l'appennino (superiore a imperatore), di contro esposizione in pieno sole, pietre e vento, A volte un ghiacciaio a volte una pietraia.
Certo gli skilift si potevano forse mantenere per la tarda stagione, condizioni fortunate, e comunque considerato un costo di gestione non elevato, in compenso l'orripilante impatto ambientale dei pali è rimasto, come per dire oltre la beffa, il danno. La zona con le perturbazioni giuste è molto nevosa, ma sicuramente invece che andare alti al sole, dove i venti arrivano a 200 kmh sarebbe convenuto valorizzare il versante nordorientale , ma li subentra la follia parchista Abruzzo molisana: hanno costruito una seggiovia lunghissima, non ci hanno mai fatto piste e l'hanno lasciata abbandonata.
Avendo fatto il passo principale, un arroccamento sulla valle opposta, ne sarebbe venuto fuori un piccolo comprensorio di valore, non tante piste ma alcune di notevole lunghezza, diverse esposizioni, 2 arroccamenti, ovvero quello che secondo me rende appetibile anche il piccolo, piuttosto di impianti appiccicati o piste corte e contorte una attaccata all'altra stile cf, che fanno numero e numero di km ma poca sostanza.
La vecchia ipotesi di @fralau di unire gli arroccamenti contrapposti a gualdo di coccia e serra campanile avrebbe dato un bell'asseto senza essere troppo invasivi e sfruttando versanti est nord est più adatti allo sci di quelli sud ovest (https://www.skiforum.it/board/index.php?threads/59571/page-4) purtroppo si è rimasti con quel poco che si è riuscito a tenere aperto e da una stazione di grandi potenziali si è rimasti a una ministrazione con una bella pista quando è aperta
In estate ne sarebbe venuto fuori un bike park di bel dislivello, e si sarebbe rivitalizzato un centro che tutto sommato aveva un appeal turistico , ormai abbandonato da anni, forse la mossa saggia era fare come Pescasseroli e Pescocostanzo e consorziarsi con alto Sangro, tutto sommato non lontanissimo.
Da romano considero che l'offerta attuale vista la posizione non è cosi invitante perchè venendo da Roma hai RR allo stesso tempo di percorrenza, da Pescara hai passo lanciano e Maielletta, restano i locals delle seconde case e poco altro per i turisti di flusso di media distanza Viceversa salendo anche da Palena e offrendo un comprensorio non minuscolo e non molto affollato avresti un alternativa invitante alla potente ma caotica e costosa RR.
Certo gli skilift si potevano forse mantenere per la tarda stagione, condizioni fortunate, e comunque considerato un costo di gestione non elevato, in compenso l'orripilante impatto ambientale dei pali è rimasto, come per dire oltre la beffa, il danno. La zona con le perturbazioni giuste è molto nevosa, ma sicuramente invece che andare alti al sole, dove i venti arrivano a 200 kmh sarebbe convenuto valorizzare il versante nordorientale , ma li subentra la follia parchista Abruzzo molisana: hanno costruito una seggiovia lunghissima, non ci hanno mai fatto piste e l'hanno lasciata abbandonata.
Avendo fatto il passo principale, un arroccamento sulla valle opposta, ne sarebbe venuto fuori un piccolo comprensorio di valore, non tante piste ma alcune di notevole lunghezza, diverse esposizioni, 2 arroccamenti, ovvero quello che secondo me rende appetibile anche il piccolo, piuttosto di impianti appiccicati o piste corte e contorte una attaccata all'altra stile cf, che fanno numero e numero di km ma poca sostanza.
La vecchia ipotesi di @fralau di unire gli arroccamenti contrapposti a gualdo di coccia e serra campanile avrebbe dato un bell'asseto senza essere troppo invasivi e sfruttando versanti est nord est più adatti allo sci di quelli sud ovest (https://www.skiforum.it/board/index.php?threads/59571/page-4) purtroppo si è rimasti con quel poco che si è riuscito a tenere aperto e da una stazione di grandi potenziali si è rimasti a una ministrazione con una bella pista quando è aperta
In estate ne sarebbe venuto fuori un bike park di bel dislivello, e si sarebbe rivitalizzato un centro che tutto sommato aveva un appeal turistico , ormai abbandonato da anni, forse la mossa saggia era fare come Pescasseroli e Pescocostanzo e consorziarsi con alto Sangro, tutto sommato non lontanissimo.
Da romano considero che l'offerta attuale vista la posizione non è cosi invitante perchè venendo da Roma hai RR allo stesso tempo di percorrenza, da Pescara hai passo lanciano e Maielletta, restano i locals delle seconde case e poco altro per i turisti di flusso di media distanza Viceversa salendo anche da Palena e offrendo un comprensorio non minuscolo e non molto affollato avresti un alternativa invitante alla potente ma caotica e costosa RR.
zobo
Well-known member
Tutto giusto. Purtroppo. Fossi un ente Parco farei baratterei volentieri l'eliminazione di quei pali con una nuova pista/impianto sotto
Io sono un local delle seconde cose e mi godo quando è possibile questo piccolo paradiso.
Intanto ora hanno aperto. Ecco una foto presa da fb
Io sono un local delle seconde cose e mi godo quando è possibile questo piccolo paradiso.
Intanto ora hanno aperto. Ecco una foto presa da fb
turbodream
Bivalente: sci+snowabard
come è l'affollamento di domenica? vorrei venire a fare una prova se tranquillo...
Fonzie
Utente malamente
Oggi dopo pranzo eravamo in DUE, ripeto DUE, io e il mio compare... Ci siamo sentiti quasi a disagio perchè gli impiantisti facevano ripartire gli impianti quando ci vedevano, altrimenti li mantenevano a rallentatore.Affollamento a Campo di Giove?sicuramente non è un problema della stazione. Anzi è proprio il bello: farai tutto in solitaria o quasi. Le due piste sono magnifiche.
Io vado sabato. Metto due righe per aggiornare sulla situazione
zobo
Well-known member
Questa foto è un capolavoro