Ma non li trovi mica solo nelle imprese pubbliche ..... Solo che in alcune aziende private ogni 3-4 anni fanno le pulizie di primavera .... anche se spesso il danno è ormai fatto.
Quali scenari se il Regno Unito dovesse uscire dall'Unione Europea???
- Autore discussione alessio90
- Data d'inizio
Ma non li trovi mica solo nelle imprese pubbliche ..... Solo che in alcune aziende private ogni 3-4 anni fanno le pulizie di primavera .... anche se spesso il danno è ormai fatto.
Bhe quello si, il più delle volte nelle imprese privare è l'imprenditore di 3-4° generazione che svacca. Di gente che aveva aziende sane ma che poi ha mandato tutto in malora perchè il dirigente pensava più a che macchina comprare rispetto a quello di portar avanti la propria azienda ne è piena l'Italia.
Duranta una piccola pausa ho dato un'occhiata a come va oggi la borsa, bhe che dire altra giornata pessima per i long ma non per i short con le banche che perdono tra il 3% e il 6%. E per pura curiosità ho guardato lo stock exchange e rispetto al resto del comparto europeo non è che vada così male visto che la Brexit dovrebbe influenzarli maggiormente. Quindi siamo al solito teatrino
Spero solo che con l'uscita l'UE metta una bella Tobin Tax in modo da evitare i continui teatrini speculativi
Ema93
Well-known member
Secondo Sebastiano Barisoni a Focus Economia, con la Brexit ci perderebbero tutti, ma soprattutto gli inglesi. Diceva che la loro economia è sempre meno manifatturiera, e produce servizi di vario tipo per gli altri Paesi dell'UE. Ovviamente una Brexit la penalizzerebbe. Inoltre non è un contributore netto della UE, cioè riceve più fondi dalla UE, di quelli che dà...
gigiotto98
Well-known member
Io non vedo dove ci perderebbero gli altri paesi.
I servizi finanziari che si fanno a Londra semplicemente si sposterebbero altrove. E così i migliaia di lavoratori.
Anzi, se dovesse esserci la Brexit un governo furbo dovrebbe fare incentivi a banche ed assicurazioni che si spostassero nel nostro paese. Sarebbe un'occasione irripetibile per diventare la principale piazza finanziaria europea a spese dei britannici.
Ed accaparrarsi le migliaia di impiegati nel settore finanziario e relative tasse e contributi.
I servizi finanziari che si fanno a Londra semplicemente si sposterebbero altrove. E così i migliaia di lavoratori.
Anzi, se dovesse esserci la Brexit un governo furbo dovrebbe fare incentivi a banche ed assicurazioni che si spostassero nel nostro paese. Sarebbe un'occasione irripetibile per diventare la principale piazza finanziaria europea a spese dei britannici.
Ed accaparrarsi le migliaia di impiegati nel settore finanziario e relative tasse e contributi.
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gigiotto98
Well-known member
Ma la piazza finanziaria londinese vive in funzione di servizio al mondo finanziario europeo.
Ma supponiamo che la UE, libera dal veto britannico, decida di istituire una Tobin taxi per i movimenti finanziari da e per paesi extra UE.
Da giorno che entrasse in vigore la tassa la piazza londinese sarebbe morta. E tutti gli affari si sposterebbero ad altra piazza all'interno della UE.
Il paese più furbo si accaparrerebbe i servizi ed i migliaia dei posto di lavoro che sono pagati non bene, ma molto, molto bene. E gran parte degli intermidiari si sposterebbero.
Ma per farlo servirebbero 2 cose importanti.
1 legislazione e tribunali ad Hoc in lingua inglese
2 incentivi fiscali ( che si ripagherebbero ampiamente con le tasse e contributi dei posti di lavoro creati sopra )
Ma supponiamo che la UE, libera dal veto britannico, decida di istituire una Tobin taxi per i movimenti finanziari da e per paesi extra UE.
Da giorno che entrasse in vigore la tassa la piazza londinese sarebbe morta. E tutti gli affari si sposterebbero ad altra piazza all'interno della UE.
Il paese più furbo si accaparrerebbe i servizi ed i migliaia dei posto di lavoro che sono pagati non bene, ma molto, molto bene. E gran parte degli intermidiari si sposterebbero.
Ma per farlo servirebbero 2 cose importanti.
1 legislazione e tribunali ad Hoc in lingua inglese
2 incentivi fiscali ( che si ripagherebbero ampiamente con le tasse e contributi dei posti di lavoro creati sopra )
karl.berto
New member
La borsa di Londra è già impegnata in una mega-fusione con quella di Francoforte..in caso di Brexit avrebbe modo di continuare a gestire direttamente i suoi interessi.
Non avendo molta manifattura è "consigliabile" che rimangano in EU, ma se la volontà popolare vuole uscire, va bene, si esce. Interessante anche la visione di Scaroni intervistato da Minoli.
Scenari: ce n'è uno molto interessante secondo me, esce la GB, a domino escono molte altre nazioni e si arriva a una specie di Europa a 6 in cui vi è l'Italia. Questo sarebbe il massimo. Dimensioni giuste e paesi giusti per stare bene insieme.
Scenari: ce n'è uno molto interessante secondo me, esce la GB, a domino escono molte altre nazioni e si arriva a una specie di Europa a 6 in cui vi è l'Italia. Questo sarebbe il massimo. Dimensioni giuste e paesi giusti per stare bene insieme.
Nulla vieta che in caso di Brexit i negoziati ..... vengano rinegoziati. O interrotti.
La questione vera è legata a doppio filo al PIL inglese. Che è costituito grandemente da servizi dato che gli inglesi - in economia reale - ormai non producono più neanche le marmellate (iperbole); nel caso di Brexit mi sembra ovvio che gli scambi finanziari della borsa di Londra subiranno un tracollo dato che - è più che una certezza - la Ue imporrà una qualche forma di tassazione/dazio per gli scambi extra-UE. Al momento l'unica borsa intrinsecamente collegata con la borsa di Londra è quella di Milano con la quale si è fusa già da diversi anni.
Non è matematica che gli scambi extra-GB traslochino da Londra a Milano, però una qualche forma di beneficio Milano ne potrebbe avere. Poi è tutta teoria e non sappiamo cosa ci riserverà il futuro.
Questa mi mancava, mea culpa. Concordo con te sulla giusta dimensione; tra parentesi ci si può mandare a quel paese senza timore di offendere altri 13 alleati del perculato.
gigiotto98
Well-known member
Allora a 8, perché io ci vedrei bene anche il Tirolo.
E' una battuta vero? La svizzera come la Norvegia che sono extra UE se la stanno godendo. E i primi che non vogliono quest'ipotesi è il comparto agricolo. Vaglielo a dire ai vari allevatori: "Caro guarda che le quote latte le devi rispettare pure te"
Piuttosto che "coloro che rimarranno" io dico chi voglio che esca ed i paesi sono 4: Germania- Belgio - Olanda - Lussemburgo