consiglio sci freeride da pellare

Mardot

New member
Ciao amici,
vorrei approfittare del fine stagione per vedere se trovo qualche buona occasione, mi vorrei fare un paio di sci da freeride con gli attacchi da poterli usare con le pelli.

Ho visto millemila soluzioni, e non so decidermi.

Alla fine mi son fatto l'idea che si debba dare priorità o alla salita o alla discesa, e in tal senso non ho dubbi, la discesa.

Nel senso che siccome sono un ciclista con gambe forti, non ho problemi a portarmi dietro qualche etto in più, e quindi non vorrei prendere un attacchino e sopra iperleggera, che poi non mi garantisce una sciata in discesa degna di un buon freeride, quindi con scarpone da discesa (o quasi) e relativo attacco.

A questo punto mi sto dirigendo verso uno sci con attacco tipo il Guardian, da usarlo con lo scarpone da discesa (ho un Garmont G1 130)

Secondo voi, quale è la miglior larghezza che compromette bene le diverse condizioni di neve?

Confesso di essere attratto da uno sci sui 105-108mm sotto il piede, è troppo per questo tipo di utilizzo?

E l'attacco? Senza spendere un occhio, cosa posso cercare?

Come scarpone, salire con un modello da discesa pure come il mio G1 è complicato? Devo per forza usarne uno da freeride?

Ogni vostro consiglio, modello, abbinamento, consiglio alternativo, sarà sicuramente prezioso...

Ciao
Marco
 
Se pensi di pellare a tre zeri...io non andrei sopra il 110
E cosa ancora più importante è la lunghezza
Discorso attacchi. ...non pensare che la tipologia tipo dyna non possa essere considerata, hanno diversi pro dallo loro
Tra cui leggerezza e guida dello sci senza pari, per me...
Scarpone. ...beh esistono scarponi super cazzuti pure nel mondo free e consiglio vivamente se consideri di pellare seriamente
 
Se sei masochista, usa pure G 1 e guardian, magari su uno sci da 2.4kg. Se vuoi divertirti, sci sotto i 2kg, attacchino e scarpone di nuova generazione tipo freedom, mtn lab, khion. Scegli tu!
 
Ho capito, ma con i vostri consigli sembrerebbe che se uno vuole pellare un paio di sci per fare 300-500m dislv e poi scendere, debba comunque comprarsi l'attacchino (che costa) e cambiare gli scarponi (che costano).

Io invece non vorrei cambiare gli scarponi, e non vorrei spendere tutto il grano necessario per l'attacchino, tenendo conto che l'attività primaria non è la salita.

"tutti ormai usano l'attacchino" poi non l'ho capita, ammetto la mia ignoranza scialpinistica, ma nel freeride tutti usano l'attacchino non è vero, e la conduzione in discesa tra uno sci con l'attacchino e scarpone da scialp rispetto a un attacco+scarpone da discesa è imparagonabile, per questo chiedevo un consiglio a chi ha esperienze in merito più orientato al freeride che allo scialpinismo.

E' evidente che se mi devo prendere un paio di sci per farci uscite regolari e sistematiche da 1000m dislv in su non cerco questo tipo di configurazione, ma se mi accontento di 300m (classica cimetta da dove arrivano gli impianti alla cima più vicina) e poi scendo, forse va bene, no?

Vabbè, come non detto... :)
 

.

Ogni vostro consiglio, modello, abbinamento, consiglio alternativo, sarà sicuramente prezioso...

Ciao
Marco

Da come hai risposto a chi si è espresso non traspare molto ma vabbè.

1. IMHO gli scaarponi race non vanno bene e vanno sostituiti con uno scarpone che abbia almeno lo sblocco del gambetto
2. già che ci sei, li cerchi compatibili con attacchi pin
3. già che ci sei, ti prendi un attacco pin

poi, esistono scarponi da FR con suole intercambiabili e puoi in un primo momento usarli con suole alpine su attacco basculante(se lo hai già) e poi, quando avrai disponibilità, potrai passare ad attacco pin cambiando le suole.

Se poi sei uno di quelli che nello zaino da 30litri ci carichi anche 2 casse d'acqua, allora ti consiglio di abbinare il G1 ad un bel kuro con titanal montato guardian 16 e di togliere una cassa d'acqua dallo zaino.
 
Ho capito, ma con i vostri consigli sembrerebbe che se uno vuole pellare un paio di sci per fare 300-500m dislv e poi scendere, debba comunque comprarsi l'attacchino (che costa) e cambiare gli scarponi (che costano).

Io invece non vorrei cambiare gli scarponi, e non vorrei spendere tutto il grano necessario per l'attacchino, tenendo conto che l'attività primaria non è la salita.

"tutti ormai usano l'attacchino" poi non l'ho capita, ammetto la mia ignoranza scialpinistica, ma nel freeride tutti usano l'attacchino non è vero, e la conduzione in discesa tra uno sci con l'attacchino e scarpone da scialp rispetto a un attacco+scarpone da discesa è imparagonabile, per questo chiedevo un consiglio a chi ha esperienze in merito più orientato al freeride che allo scialpinismo.

E' evidente che se mi devo prendere un paio di sci per farci uscite regolari e sistematiche da 1000m dislv in su non cerco questo tipo di configurazione, ma se mi accontento di 300m (classica cimetta da dove arrivano gli impianti alla cima più vicina) e poi scendo, forse va bene, no?

Vabbè, come non detto... :)

guarda, i 300-500m di salita che hai in mente si possono fare in mille modi, se vuoi davvero risparmiare invece che i guardian puoi prendere un paio di ciaspole e metterti gli sci in spalla o sullo zaino.... noi ti stiamo solo dicendo che in termini di fatica (e quindi di successivo godimento della discesa) tra scarponi con sblocco del gambetto+attacchini e G1+guardian c'è davvero un abisso. Poi fai le tue considerazioni e le tue esperienze, solo tu puoi sapere cosa è davvero meglio per te, no? Approfitta magari anche del fatto che dopo un inverno magro di neve (in italia, altrove no...) tutti pensiamo che i negozi faranno supersconti pur di non rimanere con troppo magazzino....
 
Discorso attacchino: se non te ne frega niente di un pò di peso in più e se le tue pellate saranno di 300/500 m di dislivello, concordo con te......non serve per forza l'attacchino (con conseguente scarpone compatibile da acquistare); "meglio" un Adrenalin, Tour o simili.......

Discorso scarpone: qui invece il discorso cambia........con il tuo scarpone anche 300/500 m di salita sono una tortura......non tanto per il peso (se sei allenato, non muori a fare salite corte), ma per l'assenza di sblocco del gambetto.......

Discorso sci: io per la tua stessa tipologia di uso, ho un Volkl Nunataq (108 mm) montato però attacchino (Dynafit Radical) e mi ci trovo molto molto bene......soffre solo un filo in crosta perchè, non essendo dottato di punte e code tapered, tende ad agganciare un pò con quel tipo di neve.......
 
Da come hai risposto a chi si è espresso non traspare molto ma vabbè.

1. IMHO gli scaarponi race non vanno bene e vanno sostituiti con uno scarpone che abbia almeno lo sblocco del gambetto
2. già che ci sei, li cerchi compatibili con attacchi pin
3. già che ci sei, ti prendi un attacco pin

poi, esistono scarponi da FR con suole intercambiabili e puoi in un primo momento usarli con suole alpine su attacco basculante(se lo hai già) e poi, quando avrai disponibilità, potrai passare ad attacco pin cambiando le suole.

Se poi sei uno di quelli che nello zaino da 30litri ci carichi anche 2 casse d'acqua, allora ti consiglio di abbinare il G1 ad un bel kuro con titanal montato guardian 16 e di togliere una cassa d'acqua dallo zaino.

Penso anche io che lo scarpone sia l'aspetto più bloccante, era per questo motivo che inizialmente volevo spendere i soldi per uno sci+attacco compatibile con lo scarpone da discesa, e poi farmi uno scarpone da freeride appena ne avevo nuovamente la disponibilità, al contrario se cambio tipo attacco, devo spendere tutto e subito, sci+attacco+scarpone.
 
guarda, i 300-500m di salita che hai in mente si possono fare in mille modi, se vuoi davvero risparmiare invece che i guardian puoi prendere un paio di ciaspole e metterti gli sci in spalla o sullo zaino....

è ciò che faccio regolarmente ora.... il problema è solo la neve fresca polverosa, nella quale la ciaspola affonda, due weekend fa durante il nevone che c'è stato a nordovest mi sono fatto 45min di risalita in più di 80cm di fresca e non è stato riposante...

noi ti stiamo solo dicendo che in termini di fatica (e quindi di successivo godimento della discesa) tra scarponi con sblocco del gambetto+attacchini e G1+guardian c'è davvero un abisso. Poi fai le tue considerazioni e le tue esperienze, solo tu puoi sapere cosa è davvero meglio per te, no? Approfitta magari anche del fatto che dopo un inverno magro di neve (in italia, altrove no...) tutti pensiamo che i negozi faranno supersconti pur di non rimanere con troppo magazzino....

speravo davvero che qualche prezzo si abbassasse, online per ora non ho trovato molte occasioni, sarà forse il caso di andare a girare nei negozi reali.....
 
Discorso attacchino: se non te ne frega niente di un pò di peso in più e se le tue pellate saranno di 300/500 m di dislivello, concordo con te......non serve per forza l'attacchino (con conseguente scarpone compatibile da acquistare); "meglio" un Adrenalin, Tour o simili.......

OK

Discorso scarpone: qui invece il discorso cambia........con il tuo scarpone anche 300/500 m di salita sono una tortura......non tanto per il peso (se sei allenato, non muori a fare salite corte), ma per l'assenza di sblocco del gambetto.......

OK, l'idea di farmi uno sci+attacco compatibile con lo scarpone da discesa, era proprio in ottica "appena posso, cambio scarpone e prendo uno da freeride"

Discorso sci: io per la tua stessa tipologia di uso, ho un Volkl Nunataq (108 mm) montato però attacchino (Dynafit Radical) e mi ci trovo molto molto bene......soffre solo un filo in crosta perchè, non essendo dottato di punte e code tapered, tende ad agganciare un pò con quel tipo di neve.......

Sono molto allettato dai Blizzard Bonafide e Peacemaker e Nordica Enforcer, ma è ancora tutto in altomare, considerando le nevi che abbiamo qui a nordovest nelle marittime il Bonafide è quello che mi ispira di più per ora.
 
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