L'ineffabile Kaliningrado

quando leggo i post archeologici di Kaliningrad mi ritorna in mente il Numero Uno

.... beh, non sono ancora a quei livelli, dài, scio e anche abbastanza bene per l'età ;)

quindi il tuo nick...? E perché non Königsberg?

​....Königsberg, per quanto meravigliosa, non esiste più. Kaliningrad invece è sempre stata per me, in gioventù, l'oggetto del desiderio. Anche perché inavvicinabile. Fino al 1990 tutta la porzione sovietica dell'ex-Prussia Orientale era severamente vietata agli stranieri, a maggior ragione se provenienti da paesi NATO. Persino i cittadini sovietici avevano bisogno di permessi speciali per recarvisi. Tutto il materiale fotografico e documentale del periodo 1945-1987, comprese le quattro foto che ho presentato qui, era assolutamente sconosciuto in occidente. Non si avevano informazioni di sorta su cosa stesse succedendo nelle città e nei villaggi ex-tedeschi passati sotto il controllo sovietico. È solo con la Perestrojka che sono iniziate a filtrare le prime notizie. A partire dal 1991 l'URSS, ormai nella sua annata finale, e poi la Federazione russa hanno iniziato a concedere visti per la Kaliningradskaja Oblast', la regione di Kaliningrado, appunto. Con l'avvento di Internet e Fb è stato finalmente possibile accedere a una quantità immensa d'informazioni.


Ex autostrada (del Reich) (Berlino) - Elbing - Königsberg sbarrata in prossimità del confine polacco-sovietico:

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La stessa ex-autostrada pochi chilometri oltre la frontiera in territorio sovietico:


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Un tratto prima della guerra:


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Hai anche materiale ed immagini per continuare la narrazione fino ai nostri giorni?

Non molta roba per la verità, ma in rete si trovano un sacco di foto, Panoramio compresa. Al visitatore che volesse avventurarsi da quelle parti consiglierei semplicemente di leggere molto sulla storia della città al fine di capire bene quello che vede evitando di tornarsene via deluso. Parlo ovviamente della città di Kaliningrad e della maggior parte delle altre città e villaggi sovietizzati. La natura invece è un altro discorso. Ad esempio, i due cordoni litoranei prosecuzioni rispettivamente di quello polacco e quello lituano sono semplicemente splendidi. E per finire con una nota che ci riporta al mondo dello sci ...

Cabinovia a Svetlogorsk (ex-Rauschen):

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Rauschen, prima della guerra, funicolare:

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Trampolino di sci a Zinten:

216765-sprungschanze-in-zinten.jpg



 
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Anche io lo penso. Purtroppo così non la pensavano i nazisti. In italia durante l'occupazione si è' visto un assaggio di quello che fecero in Russia.o in Polonia.
Tra l'altro quello che i russi fecero sul loro pezzo di Polonia occupata nel '39 e' solo na frazione di ciò che fecero i tedeschi. Nessuno de due è' peraltro giustificabile, ma i russi erano la padella, i tedeschi la brace.
Alta cosa che i tedeschi fecero, meno cruenta ma altrettanto efficace, fu quella di requisire tute le scorte e produzioni alimentari, ed affamare i territori occupati scientificamente in modo da causare epidemie diffuse in modo da soggiogare meglio gli sconfitti e ridurne la popolazione.
Nei soli territori occupati di Russia ed Ucraina, in ottemperanza al "piano Hunger" https://it.wikipedia.org/wiki/Piano_Hunger i tecnici tedeschi stimavano la "popolazione in eccesso" tra i 20 ed i 30 milioni di individui. Da fare letteralmente morire di fame.
Per cui, per quanto orribile quanto commesso dai russi in Prussia orientale, non è' niente di quello che i tedeschi studiarono a tavolino ed attuarono.

tratto dal tuo link wikipedia: " il principio del Piano Hunger era che “prima che la Germania venga affamata, toccherà a un bel po' d'altri popoli”." MI SEMBRA TERRIBILMENTE ATTUALE
 
c'è da dire che Dresda, Amburgo, Colonia, Brema, Hannover, Francoforte, Norimberga, Stoccarda, Bonn, Duisburg, Dusseldorf, Dortmund, Coblenza, Munster, Kassel, Darmstadt, Koenigsberg, Lubecca, Rostock, Stettino, Danzica, Kiel, Braunschweig, Friburgo, Wurzburg, Heilbronn, Magonza, Wiesbaden, Aquisgrana, Treviri, Kaiserslautern, Essen, Wuppertal, Lipsia, Madgeburgo, Chemnitz e tante altre città furono rase al suolo dalla Raf su ordine di Sir Winston Churchill e con l'aiuto delle forze aeree americane, con bombardamenti mirati a provocare il più alto numero di morti e profughi possibili tra gli abitanti.

Sono crimini analoghi alle atomiche su Hiroshima e Nagasaki, che per fortuna dei tedeschi furono pronte solo a guerra finita.

" La metodologia era già collaudata: prima bombe dirompenti per scardinare finestre e ingressi degli edifici, poi contemporaneamente spezzoni e bombe incendiarie al fosforo per bruciare i tetti e appiccare il fuoco penetrando fin negli scantinati. Si generarono effetti particolari in quanto la grande quantità di bombe incendiarie provocò una forte corrente ascensionale di aria calda mentre l' aria più fredda dalla periferia si riversava verso l' interno della zona in fiamme; in breve le migliaia di incendi si fusero in un' unica "tempesta di fuoco" che raggiunse temperature elevatissime"



 
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Non c'entra gran che ma secondo me in Germania sono state ricostruite città assolutamente gradevoli dal punto di vista architettonico partendo da un cumulo di macerie.
Non voglio immaginare invece come sarebbe attualmente l'Italia se avesse subìto la stessa sorte. Probabilmente uno dei paesi più brutti del mondo. D'altronde la ricostruzione delle città rase completamente al suolo (Frosinone e Cassino per restare in tema) si esplica da sola così come lo sfregio perpetrato alla maggior parte città pesantemente bombardate (Alessandria, Milano.. e molte altre) unito alla folle speculazione edilizia del dopoguerra. Per altro c'è anche l'esempio di Latina per mostrare quanto può essere affascinate e gradevole una città italiana moderna.

Fortunatamente assieme a questo anche molto edifici storici di valore sono stati ricostruiti per volontà di persone illuminate.
A Torino nei primi anni 60 (mi pare) esistevano dei folli progetti per sventrare parte del centro storico (in una zona dove si sono compiuti per altro alcuni dei peggiori interventi di speculazione, come il grattacielo di piazza Solferino) per costruire dei viali di grande comunicazione in direzione nord-sud (che tutt'ora e per fortuna mancano nella parte centrale della città) su ispirazione delle grandi città americane. Questa folle idea ho letto che era arrivata ad un preoccupantissimo ed avanzato studio di fattibilità.
 
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c'è da dire che Dresda, Amburgo, Colonia, Brema, Hannover, Francoforte, Norimberga, Stoccarda, Bonn, Duisburg, Dusseldorf, Dortmund, Coblenza, Munster, Kassel, Darmstadt, Koenigsberg, Lubecca, Rostock, Stettino, Danzica, Kiel, Braunschweig, Friburgo, Wurzburg, Heilbronn, Magonza, Wiesbaden, Aquisgrana, Treviri, Kaiserslautern, Essen, Wuppertal, Lipsia, Madgeburgo, Chemnitz e tante altre città furono rase al suolo dalla Raf su ordine di Sir Winston Churchill e con l'aiuto delle forze aeree americane, con bombardamenti mirati a provocare il più alto numero di morti e profughi possibili tra gli abitanti.

Sono crimini analoghi alle atomiche su Hiroshima e Nagasaki, che per fortuna dei tedeschi furono pronte solo a guerra finita.

" La metodologia era già collaudata: prima bombe dirompenti per scardinare finestre e ingressi degli edifici, poi contemporaneamente spezzoni e bombe incendiarie al fosforo per bruciare i tetti e appiccare il fuoco penetrando fin negli scantinati. Si generarono effetti particolari in quanto la grande quantità di bombe incendiarie provocò una forte corrente ascensionale di aria calda mentre l' aria più fredda dalla periferia si riversava verso l' interno della zona in fiamme; in breve le migliaia di incendi si fusero in un' unica "tempesta di fuoco" che raggiunse temperature elevatissime"

Gli alleati non inventarono nulla. Copiarono la tecnica usata dalla Luftwafe a Coventry. Che era stata sperimenta, sempre dalla Luftwafe a Guernica durante la guerra in Spagna.
 

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Casi molto limitati, cittadine piccole, lo scopo era simbolico, punitivo o di terrorizzare. Londra fu bombardata per errore. Coventry e Londra furono usati come scusa per distruggere decine e decine di popolose città, ma la strategia era da decenni nella mente di Churchill che avrebbe già voluta usarla nella prima guerra mondiale.

Nè l'unione sovietica né la Germania nazista hanno avuto come scopo la distruzione completa di intere grandi città e l'uccisione massiccia della loro popolazione.
 
Casi molto limitati, cittadine piccole, lo scopo era simbolico, punitivo o di terrorizzare. Londra fu bombardata per errore. Coventry e Londra furono usati come scusa per distruggere decine e decine di popolose città, ma la strategia era da decenni nella mente di Churchill che avrebbe già voluta usarla nella prima guerra mondiale.

Nè l'unione sovietica né la Germania nazista hanno avuto come scopo la distruzione completa di intere grandi città e l'uccisione massiccia della loro popolazione.

I tedeschi bombardavano Londra già nella Prima G.M., però....

Su Kalininigrad/Koenigsberg ?. Qualcuno ha detto che ci nacque e visse un certo Kant ? Chi era il Sig. Kalinin ? @ Kaliningrad: vivi lì ?
 
Presidente del Soviet Supremo dal 1938 al 46.


Mi pare che solo Kaliningrad e Togliatti abbiano conservato i nomi assegnati dai comunisti. Altre?
 
Koenigsberg la conoscevo solo per Kant per il "problema dei ponti di Koenigsberg"

Volevo andarla a visitare durante un mio viaggio a Danzica qualche anno ma per la Russia ancora serve il visto che non è rapidissimo da ottenere.

Per il resto il meccanismo e' semplice. Il guerra non ci sono solo buoni e solo cattivi e la storia è scritta dai vincitori.
Senza andare in Germania la stessa Milano fu gravemente colpita dai bombardamenti alleati nell'agosto del 1943 che avevano l'intento di colpire la popolazione civile per stremarla.
A Milano non fece lo stesso effetto che nelle città tedesche perchè la pianura padana non e' ventilata come quella tedesca e Milano aveva meno case di legno o materiale infiammabile.
 
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Complimenti per il post e per la discussione che seguo con interesse.

Ho una sola domanda: non riesco a capire la differenza tra Enclave ed Exclave.
La differenza sta solo nel "punto di partenza" della visione?

Cioé: Campione d'Italia è una ENCLAVE per gli svizzeri, ed è una EXCLAVE per gli italiani? O sto sbagliando?

Grazie a chi mi vorrà spiegare.

EDIT: Grazie matteo81!! Ignoravo questa storia interessantissima sui ponti di Kaliningrad!
 
Esatto. San Marino è solo un'enclave (non è parte di uno Stato padre). Kaliningrad solo exclave e non enclave nell'Unione europea (accesso al mare). Campione ambedue.
 
Perché è un luogo unico in Europa. Il prodotto dello scontro tra i due peggiori mali del XX secolo, la Germania nazista e la Russia staliniana. Luoghi appartenenti a una cultura, la tedesca, per ben sette secoli sono stati letteralmente cancellati dalla faccia della terra. Ogni traccia del passato germanico è stata rimossa. Per esempio tutti i toponimi tedeschi sono stati sostituiti da denominazioni russe senza alcun rapporto con le precedenti. In poche parole è stata fatta piazza pulita e da questa tabula rasa si è iniziato a creare qualcosa di nuovo (bello o brutto che fosse non è questo il punto). La cosa interessante è che gli abitanti della regione, e soprattutto quelli di Kaliningrad, una volta cadute le barriere ideologiche hanno finalmente potuto iniziare a scoprire essi stessi il passato germanico della loro città e delle loro terre. E continuano ad interessarvisi con una passione e un fervore incredibili! Eppure, non dimentichiamoci che i loro avi, e cioè i coloni sovietici arrivati alla fine degli anni '40, erano in massima parte gente che aveva perduto le proprie case, i propri averi e, spesso, i propri cari esattamente per colpa di quella guerra scatenata dai nazisti. Ritengo che questa riconciliazione postuma sia un bello ed incoraggiante esempio di comprensione tra i popoli.
 
Casi molto limitati, cittadine piccole, lo scopo era simbolico, punitivo o di terrorizzare. Londra fu bombardata per errore. Coventry e Londra furono usati come scusa per distruggere decine e decine di popolose città, ma la strategia era da decenni nella mente di Churchill che avrebbe già voluta usarla nella prima guerra mondiale.

Nè l'unione sovietica né la Germania nazista hanno avuto come scopo la distruzione completa di intere grandi città e l'uccisione massiccia della loro popolazione.

Non so tu che storia hai studiaro. I nazisti per vantarsene coniarono addirittura il verbo koventrisieren, tradotto in italiano con coventrizzare. http://www.treccani.it/vocabolario/coventrizzare/
Il bombardamento di Londra un errore? Dal punto di vista strategico certamente. Ma la luftwafe bombardo' londra piu e piu volte. Per cui non venirci a racvontare la storiella alleati cattivi nazisti buoni.
Vuoi altri esempi?
Il bombardamento di Rotterdam per esempio? https://en.wikipedia.org/wiki/Rotterdam_Blitz , avvenuto dopo la resa?
O la distruzione sistematica di Varsavia? https://en.wikipedia.org/wiki/Planned_destruction_of_Warsaw

Ed i sovietivi? La citta oggetto di questo topic dice proprio il contrario di quanto hai scritto.
 
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