tu puoi aver visto tanti rifugi (indipendentemente se sono sulle piste o meno) dove i bagni sono accessibili a tutti, io ne ho visti altrettanti dove si può accedere al bagno solo dopo una consumazione (ti danno la chiave). E da una parte posso capirlo, dici bene: "Sarebbe sì buona creanza consumare qualcosa" ma negli ultimi anni la buona creanza è andata a farsi benedire. C'è chi usa i gabinetti senza consumare e in più lasciare un porcile, o ruba adirittura la carta igenica
A mio parere dovrebbe fare parte del rischio di impresa. Non è che, visto che è pieno di maleducati in giro, sia buona cosa adottare misure ridicole per contrastare la cattive maniere (e magari penalizzare chi si comporta civilmente).
Chi gestisce un supermercato dovrebbe già mettere in conto che una percentuale della merce esposta verrà rovinata o rubata.
Sarebbe meglio mettere una guardia armata all'ingresso di ogni corsia per evitare ciò? O mettere tutti i prodotti in vetrine chiuse a chiave che vengono aperte solo dall'inserviente?
Una volta sono stato in un albergo dove arrivato in camera non c'era niente: né asciugamani, né asciugacapelli, né shampoo, né tappetino. Ho chiesto il perché alla reception (non trattandosi di una pensione a mezza stella in Bulgaria ma di un albergo in una città del nord Italia) e mi hanno risposto: ah sì, glieli porto subito. Non lascio più niente nelle camere perché mi rubano tutto.
Se avesse eventualmente mandato a controllare la camera da un dipendente al momento del check out per vedere se non manca niente come fanno in molti posti, piuttosto che utilizzare quella discutibile tecnica per proteggersi dai furti probabilmente non mi ricorderei nemmeno di questo fatto.
In Austria comunque, oltre al fatto che i parcheggi sono generalmente gratuiti, si trovano bagni pubblici in ogni angolo del comprensorio sciistico.