Skiman....lista della spesa per manutenzione sci

Scaldi bene lo sci prima, lo fresi il bordo del solco? la candeletta ha il vantaggio che scendendo la colatura rovente si salda più facilmente al fondo, mentre con le pistole o le piastre da tassellatura devi preparare meglio il solco, l'ideale è fresarlo con il dremel, poi pulire bene e preriscaldare con il ferro settato a 100° la zona, poi vai di skimender, ripassi sopra il ferro, lasci raffreddare e spatoli.
La candeletta è ottima ma si consuma la riparazione molto in fretta, la pistola non vulcanizza il ptex quindi la riparazione dovrebbe durare molto di più.
inoltre,, su solchi profondi dove si vede il legno, ci va anche il metalgrip (che si può colare)
NO, ammetto di non scaldare prima lo sci, magari proverò con il phon industriale (non ho il ferro).
Per quanto riguarda il preparare il solco, erano un paio di solchetti con nulla da preparare.
Ti farò sapere alla prossima ocasione (spero più tardi possibile! :) )
 
anche per quello con le liquide risolvi un mare di grane, e ribadisco, oggi con le liquide che ci sono la persistenza è pari alle solide, specie se si passa un tampone di sughero
non le ho mai usate, ma se mi dici che ingrassano bene come i panetti tradizionali allora mi converto subito!
 
non le ho mai usate, ma se mi dici che ingrassano bene come i panetti tradizionali allora mi converto subito!
ti dico che la faccenda di "ingrassare" la soletta è una leggenda... la soletta è un pezzo di plastica, non ha porosità in cui la sciolina potrebbe penetrare, lo scorrimento lo fai con uno strato che si infila nei microsolchi della soletta (l'impronta) e nulla più, le storie dei forni sono retaggi del passato, uno strato di liquida dura quanto uno strato di solida spatolato e spazzolato, inoltre, proprio grazie al fatto che passarla è molto meno sbatti, con le liquide puoi sciolinare tutti i giorni volendo, e avere uno sci che vola.

Tempo fa proprio qua, forse in questo stesso 3d, avevo postato i link ad alcuni studi che avevano analizzato al microscopio le solette e fatto ricerca sull'attrito e gli elementi che contribuiscono a ridurlo:
Se volete leggerveli, basta tradurli in automatico da google e si capisce piuttosto bene di cosa trattano

In sintesi, i fattori principali sono la bassa porosità del materiale, il tipo di lavorazione dell'improonta per facilitare la formazione del microfilm di acqua che favorisce lo scorrimento, e la compsizione chimica della sciolina che reagisce in modo diverso in base a temperatura e consistenza dello strato nevoso...
Nessun cenno alle tanto amate "saturazioni" decantate da skiman con la 5a elementare. Molto più importante è ad esempio la prima lavorazione dopo la spianatura, atta ad eliminare i microresidui di lavorazione che rendono all'inizio lo sci più lento. Molti pensano che imbottendoli di cera si migliori, ma quando poi la cera se ne va i microresidui restano, invece è meglio ad esempio usare una cera molto fredda e darla e spatolarla via per 3/4 volte in modo da portar via con l'azione meccanica di spatola e spazzola tutti i residui... parliamo poi di miglioramenti di centesimi di secondo su uno sci da gara, per un amatore è già assurdo andare oltre a una sciolina che non ti incolli alla neve

Io stesso, che ho montagne di panetti di cera, due ferri, l'hotbox, continuo a usarli per finire e per passatempo, ma in primavera ad esempio uso solo liquide, le passo anche due volte in una giornata quando c'è la neve collosa.
 
Ultima modifica:
Sai, Teo, che anch'io sto pensando di andare di liquide?
Ormai ho necessità solo di mantenere in efficienza gli sci, il tempo delle gare è ormai terminato, anche se ogni tanto qualche preparazione mi viene richiesta, e allora sto pensando di prendere un bel mezzo litro di rossa bp10 e passa la paura.
 
Sai, Teo, che anch'io sto pensando di andare di liquide?
Ormai ho necessità solo di mantenere in efficienza gli sci, il tempo delle gare è ormai terminato, anche se ogni tanto qualche preparazione mi viene richiesta, e allora sto pensando di prendere un bel mezzo litro di rossa bp10 e passa la paura.
guarda, io vivo il momento di farmi la manutenzione come puro relax e mi piace lavorarci, ma se pensiamo al puro risultato, fino a 10/15 anni fa potevo ancora avere remore, ma oggi con le liquide che ci sono, lo sci va da dio e in un attimo lo prepari, certo quando parliamo di stratificazione con le solide hai maggior controllo sugli strati e puoi tirare fuori qualcosa di piú, ma so che negli ultimi anni anche in coppa fanno magari la base e il primo strato di solida, ma usano per le altofluorate tanto le liquide e gli attivatori spray

ti prendi una base rossa e un flaconcino di fluorata per la neve pappa, e per il campo libero ne hai da vendere!
 

.

Io ho gia' deciso da molto tempo di passare alle liquide, ma ho talmente tanti panetti da finire che ci mettero' ancora due/tre stagioni. Solo uso turistico e per manutenzione/prevenzione.
 
Sai, Teo, che anch'io sto pensando di andare di liquide?
Ormai ho necessità solo di mantenere in efficienza gli sci, il tempo delle gare è ormai terminato, anche se ogni tanto qualche preparazione mi viene richiesta, e allora sto pensando di prendere un bel mezzo litro di rossa bp10 e passa la paura.
Ricordatemi un attimo come si passano...
Sono spray, le spruzzi sulla soletta, e poi le scaldi con il tampone di sughero (preferibilmente a trapano), è corretto?
Che effettivamente, se poi mi risolve il problema spatolatura e spazzolatura...
 
Ricordatemi un attimo come si passano...
Sono spray, le spruzzi sulla soletta, e poi le scaldi con il tampone di sughero (preferibilmente a trapano), è corretto?
Che effettivamente, se poi mi risolve il problema spatolatura e spazzolatura...
ci sono di diverso tipo, ci sono le spray, spruzzi un velo sulla soletta, poi la stendi con un tampone in sughero (o se hai le rotanti ci sono i rulli in sughero), lasci evaporare e dai due colpi con la spazzola di nylon (facoltativi)
Altrimenti ci sono quelle tipo questa: https://www.toko.ch/en/wax-tools/gl...ype]=4&cHash=8bbc3bed8b0cee8b196fbfec2e9f5929
Che ha già il suo tampoine applicatore, impregni il tampone e strofini, sempre volendo, spazzoli velocemente
 
Matyt, se ha lo spray fai due-tre puff ogni 15-20 cm di soletta e sfreghi con il tampone di sughero avanti e indietro, se è il flaconcino con il buchino ne fai colare un pò e fai la stessa cosa, se è il barattolone la stendi con un pennello e poi passi il sughero, ma sempre facendo un 20 cm di soletta alla volta.
Aspetti almeno 25-30 minuti che il solvente evapori tutto e poi spazzoli con nylon e crine morbido.
Una volta maplus, per le prime liquide che faceva, dava anche l'opzione di fare una ripassata di ferro a 120-130° con il teflon e poi spazzolare dopo un pò, ma credo che ormai non ce ne sia più bisogno.
Il problema delle liquide, a parte il costo, era anche il fatto che lo spray tendeva a otturarsi per cui arrivati a poco più di metà del flacone non riuscivi più a utilizzarla. Problema risolto, scioline che usi fino alla fine.
Betamix red della holmenkoll, ho esperienza solo di quella da stendere a caldo, è una intermedia, forse trovavo più scorrevole una bp1 maplus, ma sono gusti personali.
Della liquida non so dirti, ma credo che più o meno si equivalgano tutte.
La differenza vera la senti tra una base e una sciolina con additivo, che non necessariamente deve essere fluoro, ma si sale un pò di prezzo, nel senso che il costo può raddoppiare o anche più, senza andare sulle scioline perfluorate o molto performanti
 
Consigli su marchi specifici? A questo punto farei un paio di sciolinature a caldo a stagione (rimessaggio estivo e, eventualmente, metà stagione), e poi vado avanti con le liquide.
Il rullo di sughero è fondamentale, o basta il tampone?
 
QUESTA l'hai mai provata?

di fluorata quale consigli?
Holmenkol, Maplus, Toko, Vola, Solda vai sul sicuro, sono prodotti testatissimi.
Molti si trovano anche senza tanti sbatti su amazon
Per uso primaverile va bene già una LF, tipo Maplus LP2 yellow (http://www.blanchetstore.com/index...._info&cPath=181_193_1858_1865&products_id=388)

La holmenkol che hai linkato è di quelle senza applicatore, ne tampone ne spray, in quel caso consiglio di stenderla con un pannetto in microfibra o lo scottex ne metti un po sul panno e strofini, io ne ho un paio della Vola a barattolo
 
Consigli su marchi specifici? A questo punto farei un paio di sciolinature a caldo a stagione (rimessaggio estivo e, eventualmente, metà stagione), e poi vado avanti con le liquide.
Il rullo di sughero è fondamentale, o basta il tampone?
Può bastare anche il tampone, ho usato spesso la lp3 maplus, ho usato una swix che non era niente male, ma si parla di diversi anni fa.
Ormai credo siano tutte piuttosto allineate, del resto i produttori di paraffine sono due o tre per cui i prodotti sono molto simili se non uguali.
 
  • Like
Reactions: Teo
Top