Doping nell'atletica

A me quegli atleti che parlano troppo vedi Phelps Magnini ( un campione sa quando ritirarsi, lui no... I danei ehhhh) halfshave (forse se stava zitto il buon Dio ci avrebbe messo lo zampino) e altri .... Parlano di radiazioni a vita , trattano uno che ha sbagliato come un lebbroso... Poi, specialmente gli americani, battono gli ex dopati.... Eh ma la loro è classe loro sono puliti... A me gli atleti che parlano in questo modo gli darei un calcio in cu.lo.... A me stanno sulle balle e tra gli italiani quelli che più mi stanno su sono mezzabarba e filo .... Questo ultimo poi sarebbe meglio si facesse un bell esame di coscienza .... Cos e' andato a fare a Rio? In vacanza pagato da chi?? Eh indovina 😡😡😡😡e' meglio se pensa di andare a lavorare!!!!
 
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karl.berto ha detto:
«Posso giurare che non ho fatto niente di proibito...ti ho dato la mia parola e non ti deluderò. Sono altoatesino, non sono napoletano».. così parlava Mr. KinderPinguì nel 2012..
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mi sapresti dire a chi l' ha detto e in che occasione ? tx


@tooya: non è finita, adesso ricorrerà al tribunale in svizzera...poverino
 
 
Decisione imbarazzante per tutta l'atletica, la Russia rientra dalla finestra con un doping di stato, qui invece 8 anni per un poveraccio di cui è tutta da dimostrare la colpevolezza.
Schifo totale.
 

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A questo punto non escludo niente, né in un senso né nell'altro, ma dopo aver sentito le registrazioni delle telefonate nel docufilm di "Repubblica" mi sono almeno convinto che quello dell'atletica ad alto livello è un ambiente che fa abbastanza schifo e dove il più pulito probabilmente ha la rogna.

Che Schwazer sia stato un cogl.ione e un baro non ci piove, che ci abbia provato di nuovo può anche darsi .... il sospetto rimarrà comunque. L'unica cosa che toglierebbe ogni dubbio è l'analisi del DNA nella provetta, ma ho idea che tra un po' sarà introvabile ....

Da ultimo vorrei rimarcare l'ennesimo atteggiamento che definirei quantomeno antipatico di Tamberi che conferma una volta di più come madre natura lo abbia dotato di esplosività nelle caviglie (prego per lui che sia solo un dono di madre natura ....) a dispetto del contenuto della scatola cranica.

P.S.: nel frattempo continuiamo a vedere atleti russi che vincono. Nella scherma non vale un granché il doparsi, ma non avere il fiatone e poter rimanere lucidi e scattanti negli assalti finali non è un vantaggio da poco.
 
@karl.berto: grazie. non avevo seguito la faccenda, se non per la porcheria che aveva fatto alla morosa, ma adesso 'la schifezza degli atleti' ( cit.P.Oliva) mi fa ancora più schifo. 8 anni meritati. che domani mattina vada a tirar di lima in qualche officina altoatesina.
 
bisfra65 ha detto:
Da ultimo vorrei rimarcare l'ennesimo atteggiamento che definirei quantomeno antipatico di Tamberi che conferma una volta di più come madre natura lo abbia dotato di esplosività nelle caviglie (prego per lui che sia solo un dono di madre natura ....) a dispetto del contenuto della scatola cranica.

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C'e' stata una giustizia per quello che ha detto e che dice e cioè che si è infortunato ed io godooooo eccome se godooooo!!!!
Mezzabarba Gimbo halfshave👏👏👏👏👏👏
 
Per chi se li fosse persi segnalo il primo e secondo posto dei cinesi allenati da Damilano (uno dei cocchi di Conconi) nella marcia 20 km. Lo sport pulito al potere.
 
Sempre a proposito di Cina, mi stavo domandando come mai nel medagliere fosse così "scarsa" fino a questo momento.

Fino a che ho letto la notizia secondo la quale gli ispettori antidoping non hanno più bisogno per entrare in Cina e Russia del "visto" preventivo sul passaporto (per la cui concessione prima passava anche un mese).
A (quasi) tutte le domande c'è una risposta ...... :HIP
 
Per chi se lo fosse perso:

http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/19-09-2016/doping-hacker-banca-data-wada-cooperti-anche-nadal-mo-farah-170112591553.shtml

Tutti "malati" con prescrizione nella maggior parte dei casi di antinfiammatori steroidei ......

In prima fila l'insospettabile Rafa Nadal e subito dopo il sig. Chris Froome, per non parlare della fenomena spagnola del nuoto, di Wiggins, degli imnglesi del ciclismo su pista, di quel fenomeno epocale di Farah, ..... tutti malati. Ma se erano malati perché non rimanevano a casa a curarsi?
 
Sugli atleti inglesi ho dubbi fortissimi. Prima delle olimpiadi di Londra i medagliati inglesi erano tanti quanti gli italiani ed i francesi. A Londra e Rio sono il doppio o più.... Gatta ci cova.
 
bisfra65 ha detto:
Per chi se lo fosse perso:

http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/19-09-2016/doping-hacker-banca-data-wada-cooperti-anche-nadal-mo-farah-170112591553.shtml

Tutti "malati" con prescrizione nella maggior parte dei casi di antinfiammatori steroidei ......

In prima fila l'insospettabile Rafa Nadal e subito dopo il sig. Chris Froome, per non parlare della fenomena spagnola del nuoto, di Wiggins, degli imnglesi del ciclismo su pista, di quel fenomeno epocale di Farah, ..... tutti malati. Ma se erano malati perché non rimanevano a casa a curarsi?
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+21 caratteri di doping permesso per certi atleti da certi paesi. Sono malatti gravi, davvero, non meno del livello di paralimpiadi :skifrusta:
 
bisfra65 ha detto:
In prima fila l'insospettabile Rafa Nadal
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Insospettabile??? Nadal??? seguo il tennis da un po', nel 2009 saltò wimbledon per "tendinite"... in realtà in quel torneo inserirono nuovi test antidoping... se ne parlò molto nell'ambiente, in quegli anni nessuno correva da una parte all'altra del campo più di rafa...

Cmque, chi pensa che ci sia un solo agonista a livello mondiale "pulito", è un illuso...

Ma la faccenda Schwazer è diversa... lui andava radiato al primo giro, non meritava una seconda chance dopo quello che ha fatto e detto.

Il doping è parte integrante dello sport, quando ti beccano, confessi, ti pigli la merda addosso, e ricominci a doparti...
Ogni atleta positivo andrebbe radiato a vita, altrimenti che lo liberalizzino e si concentrino sugli amatori, che in certi ambienti sono più dopati dei pro, e spesso dopati "male" provocandosi così gravi danni.

Lo disse anni fa il dott. Ferrari, che molti indicano come una bestia nera, ma secondo me su alcune cose aveva ragione.
Un atleta tirato al limite con il doping può alzare i propri limiti, ma va seguito passo passo e l'assunzione di sostanze dopanti va misurata su di lui e sulle sue prestazioni, il lavoro che fece con Armstrong nei primi anni fu eccellente, e lo dimostra il fatto che armstrong sia oggi in perfetta forma e non abbia strascichi... lo stesso non si può dire di tanti atleti secondari che si imbottivano di roba senza criterio, alcuni sono morti e altri hanno gravi problemi.

C'è solo da decidere che strada percorrere... ma in ogni caso, il pubblico vuole superuomini, non bravi ragazzi...
 
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