Bassoemiliano
Escursioni sempre
Dopo una breve parentesi nel 2011, decido di tornare allo Ski Civetta sabato 24 gennaio. E' da marzo 2014 che non scio quindi la voglia è parecchia.
In Appennino c'è finalmente neve ma scopro che da quando mi sono trasferito con 45 minuti in più riesco a raggiungere Zoldo Alto, anche se economicamente mi costa assai di più.
Parto quindi da Pescul dove c'è l'ovovia, le condizioni tra cielo e neve sono ottimali quindi non impiego molto a riprendere confidenza sugli sci. Mi dirigo subito a Palafavera dove la coda per la seggiovia biposto lunga e lenta è impressionante ma c'è da dire che è l'unico difetto della giornata.
Maggiore divertimento sulla Fertazza e la Belamont , belle anche il rientro ad Alleghe anche se a tratti ghiacciata e le piste illuminate che scendono a Zoldo.
Molte auto dell'est sulla strada verso Longarone ma sulle piste nessun straniero, tanta parlata veneta e qualche emiliano.
Verso Alleghe
Fertazza
Belamont
Belamont
per Palafavera
Zoldo
In Appennino c'è finalmente neve ma scopro che da quando mi sono trasferito con 45 minuti in più riesco a raggiungere Zoldo Alto, anche se economicamente mi costa assai di più.
Parto quindi da Pescul dove c'è l'ovovia, le condizioni tra cielo e neve sono ottimali quindi non impiego molto a riprendere confidenza sugli sci. Mi dirigo subito a Palafavera dove la coda per la seggiovia biposto lunga e lenta è impressionante ma c'è da dire che è l'unico difetto della giornata.
Maggiore divertimento sulla Fertazza e la Belamont , belle anche il rientro ad Alleghe anche se a tratti ghiacciata e le piste illuminate che scendono a Zoldo.
Molte auto dell'est sulla strada verso Longarone ma sulle piste nessun straniero, tanta parlata veneta e qualche emiliano.








Verso Alleghe




Fertazza




Belamont

Belamont


per Palafavera




Zoldo

