Sicuramente ogni nuovo impianto di risalita è impattante dal punto di vista ambientale così come le piste da sci e annesso impianto di innevamento con tubazioni/laghetti e cannoni. Qui però non si sta parlando di creare un nuovo resort dal nulla ma di collegare località che sono molto vicine.
Da quello che leggo qui sul forum Padola isolata com'è ora rischia un domani di dover chiudere anche la seggiovia senza il collegamento e un'intero territorio come il Comelico perdere attrattività turistica e lavoro per le persone che ci abitano. Le attività alternative allo sci non sono in grado di produrre lo stesso indotto economico. La seggiovia abbandonata diventerebbe un inutile ecomostro. Anche Sillian avrebbe dei benefici credo con un collegamento. Queste zone così a nord hanno la neve in fondovalle già a metà novembre rispetto alle altre valli del DSS anche in questi anni di magra credo e che siano i posti ideali per sciare anche in epoca GW. Ovviamente bisognerebbe fare le cose con criterio ed in modo da limitare gli impatti su un ambiente naturale molto pregiato per cui i pareri contrari delle autorità vanno rispettati ma spero non siano bloccanti in modo definitivo. Trovare una sintesi tra l'esigenza di tutelare l'ambiente naturale e dare un futuro alle persone che abitano le valli è necessario.
Economicamente, è secondo me più allettante per Sillian che per Sexten... mi pare ovvio. I vari tirolesi oltre confine già vengono a sciare alla base di Versciaco, mentre Sillian attira poco i tajani oltre spartiacque... Invece, il nuovo pistone da km10 o quasi, attirerebbe molto i frequentatori delle 3 Zinnen - come me medesimo.
Non so quanto ai Silliani gliene freghi di tagliare qualche albero, piuttosto so che vi sono proprietari in OstTirol che comprensibilmente hanno in uggia i necessari espropri.
Ma, come detto, le vere bocche da fuoco, sono gli ambientalisti di città.
Per quanto riguarda la
pora Padola, gira già in perdita che viene ripianata da papà Senfter. Tutte le ragazze di Padola o quasi, lavorano per Senfter e il suo indotto - i vari rifugi disseminati attorno a Sexten.