Fuori pista dal rifugio Rosetta San Martino di Castrozza

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lobello74

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Ciao a tutti, il 6 gennaio 2014 ho trascorso una giornata con gli sci a San martino di Castrozza.
Girando per il comprensorio sono arrivato fino al rifugio Rosetta 2700 m lì, mentre ammiravo lo splendido panorama dolomitico ho visto una traccia sulla neve fresca che andava dal rifugio fino agli impianti di Colverde.
Ora, io scio normalmente in pista e "ahimé" non faccio freeride, ma ammiro ed invidio (soprattutto x il coraggio) chi lo pratica.
Mi sapreste dire se scendere da lì è una cosa "fattibile" o chi c'è riuscito è davvero tanto bravo?
Allego le foto del percorso dal rifugio fino alla pista di Colverde.
Grazie e Buon Anno a tutti!





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Ultima modifica:
e poi dicono che i freeriders sono criminali!!
che 4 bei tagli che ha fatto il nostro amico scialpinista!!
dico scialpinista, conoscendo i frequentatori del posto....


è fattibile, ma bisogna essere ottimi sciatori e conoscere il posto....e direi anche non farlo soli!
 
Credo una volta ci fosse pure una specie di pista non battuta che scendeva.
Un po come la forcella pordoi o la forcella sassolungo.

Poi come queste sono state chiuse dopo alcuni incidenti.

Il tipo che e' sceso può andare ad accendere un cero per come la vedo io..
Nei due giorni precedenti (4-5 gennaio ) e' caduta parecchia neve (forse un metro) molto umida.
Il giorno prima ero a Gares, molto vicino in linea d'aria. A fondovalle si sentiva il rumore di diverse scariche, nelle foto che hai messo se ne vedono anche molte in questi pendii.

Morale.. io anche se fossi stato capace a sciare molto bene, non sarei sceso...
 
matteo81 ha detto:
Il tipo che e' sceso può andare ad accendere un cero per come la vedo io..
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Pizz ha detto:
e poi dicono che i freeriders sono criminali!!
che 4 bei tagli che ha fatto il nostro amico scialpinista!!
dico scialpinista, conoscendo i frequentatori del posto....
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Premesso che:
- quel giorno mi hanno detto che sono scesi in 7/8 sciatori, di cui uno lo conosco;
- essendo a conoscenza dell'orario in cui sono scesi;
- conoscendo abbastanza bene la discesa in questione e i suoi punti critici, avendola percorsa n volte e avendocela sopra la testa tutti i giorni;
- avendola avuta davanti tutto il giorno con l'acquolina in bocca ma non avendo compagnia per andarci a fare qualche giro;
- potendo valutare le condizioni abbastanza da vicino a non da qlc km di distanza;

Secondo il mio modesto pensiero mi sento di dichiarare che:
- il tipo/i che son scesi possono fare tranquillamente a meno di andare ad accendere un cero;
- possono bersi una bella birra (o più) con soddisfazione;
- non erano scialpinisti, o cmq non avevano le tutine (se la differenziazione skialp vs. freerider si basa su quello);

Ovviamente pensieri e valutazioni del tutto personali.
 

.

Resto della mia idea.
Riporto un intervento di un topic che ha citato Fabio sullo stesso fuoripista, che condivido e che fa riferimento a delle condizioni analoghe a quelle del 6 gennaio.
Poi ognuno e' libero di fare quello che vuole, questo sempre e comunque..

eddie ha detto:
Enry ti assicuro che era strafattibile, neve ce n'era e non era tutta sta gran cosa.......fra due settimane se le condizioni sono ok lo faccio sicuro.
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enrysno ha detto:
non lo metto in dubbio
però dopo 2 nevicate grosse, rialzo della T, bollettino terrorisitco ecc....ci avrei pensato 30 volte prima di scendere
ovvio che dopo molti passaggi uno può anche pensare che sia stabile....ma sappiamo tutti che non è detto....
probabilmente quella discesa fa più paura di quello che è in realtà proprio perchè c'è un pezzo "in cengia"....poi invece immagino che quando ci sei su non dice niente....
però se ti si stacca anche una robetta piccola.....che ti fa scivolare troppo a sx.....
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matteo81 ha detto:
Credo una volta ci fosse pure una specie di pista non battuta che scendeva.
Un po come la forcella pordoi o la forcella sassolungo.

Poi come queste sono state chiuse dopo alcuni incidenti.

Il tipo che e' sceso può andare ad accendere un cero per come la vedo io..
Nei due giorni precedenti (4-5 gennaio ) e' caduta parecchia neve (forse un metro) molto umida.
Il giorno prima ero a Gares, molto vicino in linea d'aria. A fondovalle si sentiva il rumore di diverse scariche, nelle foto che hai messo se ne vedono anche molte in questi pendii.

Morale.. io anche se fossi stato capace a sciare molto bene, non sarei sceso...
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su al Rosetta c'era uno skilift che portava dall'arrivo della funivia, alla croce su in alto...il pendio è stato bonificato dai resti del vecchio impianto pochissimo tempo fa...

;)
 
Hermann77 ha detto:
- avendola avuta davanti tutto il giorno con l'acquolina in bocca ma non avendo compagnia per andarci a fare qualche giro;
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Se ti succede ancora di non trovare nessuno, magari in un giorno più tranquillo dal punto di vista neve, chiama pure che mi faccio volentieri un paio di centini di km per questa discesa fatta solo in estate in salita :D
 
Alla fine lo hai fatto?

Qualcuno che se lo è sciato in questi giorni?

Sabato 8marzo pomeriggio come lo vedete? Scalda e scarica, vai tranquillo, senza neve...
 
Forse sabato prossimo.

Ecco un video della discesa. Dal video e sottolineo dal video non pare impossibile, però è pericoloso per le valanghe soprattutto ora che inizia a scaldare.

 
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