Come apertura di stagione scegliamo il comprensorio di Falcade-Passo San Pellegrino-Passo Valles. Giornata splendida, neve che ha tenuto bene fino al pomeriggio, traffico limitato nonostante la stagione altissima... tutti gli ingredienti per apprezzare una delle skiaree più interessanti e complete del DS.
Piste facili e assolate si snodano tra la cima del col Margherita e il passo Valles
Il cancelletto nel punto più alto del comprensorio, da cui parte il fuoripista che precipita sul passo san Pellegrino: attenzione a non confondersi con la partenza di una nera!
Le piste del passo di San Pellegrino viste dall'alto
La quadriposto al passo san Pellegrino sotto Cima Uomo
Una distesa di neve nella zona, quasi un Tonale più piccolo, con piste ampie ed esposte a sud ma anche cime dolomitiche a fare da corona al tutto
La pendenza notevole della pista che scende sotto Cima Uomo, dove arriva la seggiovia biposto più alta
Dall'altra parte della valle scende un'altra nera, la più bella del comprensorio secondo me: la pista Col Margherita
Panoramica dalla zona Monzoni, passo San Pellegrino, dove si trova un'altra pista rossa lunga e godibilissima
Panoramica fra col Margherita e passo Valles
Verso la Catena del Lagorai, dietro cui il sole andrà a tramontare
In genere piste belle, lunghe, grandi e ben battute; impianti sistemati in modo intelligente, specialmente seggiovie quadriposto veloci. Forse si potrebbero migliorare le indicazioni, non sempre intuitive. La pista che mi è piaciuta meno è stata quella di rientro a Falcade, poco più di una stradina.
Quadriposto verso il col Margherita, in un ambiente bianchissimo
E tutto attorno si innalzano le ardite guglie dolomitiche, fra cui spiccano le Pale di san Martino, vere sentinelle dei monti Pallidi. La vista che si gode sul massiccio dalla zona del passo Valles/Falcade è ineguagliabile!
Piste facili e assolate si snodano tra la cima del col Margherita e il passo Valles

Il cancelletto nel punto più alto del comprensorio, da cui parte il fuoripista che precipita sul passo san Pellegrino: attenzione a non confondersi con la partenza di una nera!

Le piste del passo di San Pellegrino viste dall'alto

La quadriposto al passo san Pellegrino sotto Cima Uomo

Una distesa di neve nella zona, quasi un Tonale più piccolo, con piste ampie ed esposte a sud ma anche cime dolomitiche a fare da corona al tutto

La pendenza notevole della pista che scende sotto Cima Uomo, dove arriva la seggiovia biposto più alta

Dall'altra parte della valle scende un'altra nera, la più bella del comprensorio secondo me: la pista Col Margherita

Panoramica dalla zona Monzoni, passo San Pellegrino, dove si trova un'altra pista rossa lunga e godibilissima

Panoramica fra col Margherita e passo Valles

Verso la Catena del Lagorai, dietro cui il sole andrà a tramontare

In genere piste belle, lunghe, grandi e ben battute; impianti sistemati in modo intelligente, specialmente seggiovie quadriposto veloci. Forse si potrebbero migliorare le indicazioni, non sempre intuitive. La pista che mi è piaciuta meno è stata quella di rientro a Falcade, poco più di una stradina.
Quadriposto verso il col Margherita, in un ambiente bianchissimo

E tutto attorno si innalzano le ardite guglie dolomitiche, fra cui spiccano le Pale di san Martino, vere sentinelle dei monti Pallidi. La vista che si gode sul massiccio dalla zona del passo Valles/Falcade è ineguagliabile!
