Tour de France 2012

IL GRUPPO DI TESTA - Compongono il drappello al comando Rui Costa (Movistar); Hansen e Vanendert (Lotto), Paolini (Katusha), Vinokourov (Astana), Boasson Hagen (Sky), Roy (FDJ), Popovych (Radioshack), Arashiro (Europcar), Millar (Garmin), Albasini (Orica Greenedge), Boeckmans (Vacansoleil), Nuyens e Kroon (Saxo Bank), Gretsch (Argos) e Fouchard (Cofidis)

Speriamo che oggi il corridore di Brenna riesca a vincere la tappa...

Dato che siamo in un sito di sci, e non tutti gli utenti potrebbero conoscere i protagonisti di questa fuga, faccio presente che il Paolini evidenziato non è questo:

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????????

E cosa deve fare per dimostrarlo oltre a fermarsi ad aspettare ( talvolta fin troppo platealmente ) il proprio capitano su ogni cavalcavia ?

Io spero che a Wiggins venga lo squaraus e per una volta vinca il migliore ( che quest'anno è stato Froome , senza se e senza ma .)

Secondo me non e' assolutamente detto che Froome, libero da ogni vincolo, avrebbe dato minuti a Wiggins in montagna, mentre e' quasi certo che le prende a cronometro
 
Secondo me non e' assolutamente detto che Froome, libero da ogni vincolo, avrebbe dato minuti a Wiggins in montagna, mentre e' quasi certo che le prende a cronometro

Concordo. Sarebbe stato senza dubbio un bel duello da vedere. Probabilmente in salita Froome avrebbe staccato (ma di quanto??? Non lo sapremo mai) Wiggins, ma poi ci sarebbero stata la crono... con i se e con i ma... è andata così, amen. Speriamo che Froome vada via da Sky e l'anno prossimo con Wiggins, Contador, Andy S., Evans, Nibali, Pinot etc... di vedere un Tour spettacolare.
 
Tour finito...in pratica era finito già a liegi...anzi già lo scorso ottobre, comunque il mio commento finale è:
:cesso::cesso:CHE SCHIFEZZA!!!!:cesso::cesso:
 
No che schifo no, assolutamente no. Ok il percorso ha favorito un cronoman, Wiggins, ma era già successo neglia anni 90 con Indurain, e probabilmente anche se ci fosse stata una tappa di montagna in più il risultato non sarebbe cambiato. Troppo superiore il team SKY, sembrava la US POSTAL di Armstrong. Gli avversari potevano fare ben poco con le gambe che si trovavano. Lode a Nibali che ci ha provato, ma non ha mai staccato il duo SKY in montagna e anche senza crono sarebbe finito 3°comunque. è normale che quando c è una squadra cosi forte nasce una corsa bloccata e quindi ci sia poco spettacolo. Ma di fatica ne han fatta tanta tutti e va rispettata! E poi Wiggins ha fatto un numero non indifferente...è passato dal avere vinto tutto in pista alla maglia gialla...Chapeau!
 
Anche io non sono un amante del modo di correre di Wiggins ma tutto sommato devo ammettere che la sua è una vittoria meritata, giustamente condivisibile con il resto della squadra, davvero molto forte.

Ciao
 
Allora, Wiggins quest'anno ha vinto la Parigi-Nizza, il Romandia, il Delfinato ed ora il Tour, quindi merita applausi. Detto ciò, il percorso di quest'anno era veramente scadente e noioso, eppure bastava poco .... 20/30 km in meno a cronometro ed un arrivo in quota sule Alpi (Alpe d'Huez, La Plagne etc etc). Il prossimo anno, che se non erro è il centesimo, sarà senz'altro più duro e con maggiori avversari per Wiggins (mi auguro che Froome abbia il coraggio di andarsene), quanto a Nibali auspico che riesca ad ottenere dalla Astana il permesso per correre (e vincere) il Giro d'Italia.
 
Personalissime pagelle del Tour de France 2012

Wiggins - 10 - Ha corso da "padrone" della corsa dal primo all'ultimo giorno, ha vinto due tappe e non ha perso un secondo in salita. Poi ha anche aiutato i suoi compagni nelle volate. Re

Froome - 8 - Un secondo posto meritatissimo oltre a una vittoria di tappa. Da gregario quale era certe scene però avrebbe dovuto risparmiarsele. Indisciplinato

Nibali - 7 - Ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità. Paga una preparazione non mirata solo ed esclusivamente al Tour. Combattente

Sagan - 10 - Tre vittorie ottenute a volte con imbarazzante facilità, maglia verde e innumerevoli piazzamenti alla prima partecipazione alla Grand Boucle. Inaspettato

Greipel - 8 - Anche per lui tre tappe ottenute grazie ad una potenza impressionante e a un'ottima squadra che lo ha quasi sempre supportato. Mai in lotta per la maglia verde. Potente

Cavendish - 7 - Nonostante le tre vittorie di tappa anche per l'iridato mi aspettavo qualcosa di meglio nella prima parte. La Sky aveva altri pensieri e alla fine quando il risultato era certo hanno potuto supportarlo e lui ha ripagato come sa fare. Notevole la quarta vittoria in quattro anni a Parigi. Tenace

Evans - 4 - Niente da fare. Lotta, per quel che può, ma la condizione non al meglio non gli consente mai di lottare per la vittoria finale. Delusione

Menchov - 3 - Da un vincitore di tre grandi giri che aveva puntato tutta la stagione sul Tour rimanere fuori dai primi dieci senza mai essere stato protagonista è una debacle clamorosa. Disastroso

Goos - 4 - Nonostante una squadra intera a sua disposizione non ottiene nessuna tappa ma solo qualche piazzamento. Assente

Gilbert - s.v. - Lo straordinario dominatore della passata stagione non riesce mai ad emergere. Non pervenuto

Rolland - 7 - Una tappa e un buon ottavo posto finale che fa sperare per il futuro. Conferma

Voeckler - 8 - Ripaga l'amore dei suoi connazionali con due tappe e la maglia più amata dopo quella gialla. Garanzia

Valverde - 6 - Il murciano lascia il segno con un'azione di gran classe sul finire della corsa. Un po' poco per le sue potenzialità. Distratto

Pinot - 7 - Giovanissimo e già vincente. Forse l'uomo nuovo per un ritorno ai vertici nelle corse a tappe dei francesi. Speranza

Sørensen - 6,5 - Spesso in fuga non riesce però a centrare nessuna vittoria di tappa. Vince il premio dell combattività. Gagliardo
 
Non ho seguito il Tour, in compenso mi è piaciuto il riassunto di momenti particolari che è stato fatto da WATTS Zap
 
Personalissime pagelle del Tour de France 2012

Wiggins - 10 - Ha corso da "padrone" della corsa dal primo all'ultimo giorno, ha vinto due tappe e non ha perso un secondo in salita. Poi ha anche aiutato i suoi compagni nelle volate. Re

Froome - 8 - Un secondo posto meritatissimo oltre a una vittoria di tappa. Da gregario quale era certe scene però avrebbe dovuto risparmiarsele. Indisciplinato

Nibali - 7 - Ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità. Paga una preparazione non mirata solo ed esclusivamente al Tour. Combattente

Sagan - 10 - Tre vittorie ottenute a volte con imbarazzante facilità, maglia verde e innumerevoli piazzamenti alla prima partecipazione alla Grand Boucle. Inaspettato

Greipel - 8 - Anche per lui tre tappe ottenute grazie ad una potenza impressionante e a un'ottima squadra che lo ha quasi sempre supportato. Mai in lotta per la maglia verde. Potente

Cavendish - 7 - Nonostante le tre vittorie di tappa anche per l'iridato mi aspettavo qualcosa di meglio nella prima parte. La Sky aveva altri pensieri e alla fine quando il risultato era certo hanno potuto supportarlo e lui ha ripagato come sa fare. Notevole la quarta vittoria in quattro anni a Parigi. Tenace

Evans - 4 - Niente da fare. Lotta, per quel che può, ma la condizione non al meglio non gli consente mai di lottare per la vittoria finale. Delusione

Menchov - 3 - Da un vincitore di tre grandi giri che aveva puntato tutta la stagione sul Tour rimanere fuori dai primi dieci senza mai essere stato protagonista è una debacle clamorosa. Disastroso

Goos - 4 - Nonostante una squadra intera a sua disposizione non ottiene nessuna tappa ma solo qualche piazzamento. Assente

Gilbert - s.v. - Lo straordinario dominatore della passata stagione non riesce mai ad emergere. Non pervenuto

Rolland - 7 - Una tappa e un buon ottavo posto finale che fa sperare per il futuro. Conferma

Voeckler - 8 - Ripaga l'amore dei suoi connazionali con due tappe e la maglia più amata dopo quella gialla. Garanzia

Valverde - 6 - Il murciano lascia il segno con un'azione di gran classe sul finire della corsa. Un po' poco per le sue potenzialità. Distratto

Pinot - 7 - Giovanissimo e già vincente. Forse l'uomo nuovo per un ritorno ai vertici nelle corse a tappe dei francesi. Speranza

Sørensen - 6,5 - Spesso in fuga non riesce però a centrare nessuna vittoria di tappa. Vince il premio dell combattività. Gagliardo

Condivido in pieno la tua classifica anche se un voto in più a Nibali l'avrei dato, come un 10 a Froome nonostante le sue scene che proprio non digerisci :D.

Vorrei aver anche un tuo giudizio sul 4° e 5° Van De Broeck e Van Garderen che bene hanno figurato.

Ciao
 
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