scarponi adeguati a livello tecnico? scarponi rotazionali ....

"E gli scarponi rotazionali? Quelli che ti costringono comunque a sterzare? Ho letto anche io che ce ne sono, mi piacerebbe sapere le marche od il modello se all'interno della stessa ditta ce n'è solo qualche tipo."

Nessuno scarpone ti costringe a sterzare. Io sul facile conduco anche con gli scarponi slacciati. Anzi è un esercizio che ho fatto spesso per migliorare la sensibilità.

Con gli scarponi morbidi si può sciare benissimo, se sono adatti al tuo piede e al tuo livello di sciata. Semmai è con gli scarponi LARGHI che si scia male.

dai, sto topic non ti piace per niente..... ma comunque per completezza aggiungerei che con gli scarponi morbidi si pùò
sciare benissimo se si sa sciare, ma il tuo livello di sciata, specie se mediocre , può migliorare un bel pò con scarponi più
tecnici.... sempre a patto che qualcuno ti dica esattamente cosa fare quando sei su quelle dannate tavole...... e come muovere
quei benedetti piedini.
 
Scarponi rotazionali

Scarponi rotazionali???

Cosa sono?

E' presto detto: scarponi nei quali l'asse mediano di flessione del gambetto
(perpendicolare all'asse dei rivetti posti approssimativamente in corrispondenza dei malleoli)
insiste sull'interno della mezzeria della scarpa propriamente detta, determinando in flessione del gambetto
una situazione posturale "valgica" con conseguente necessità di enfatizzare maggiormente le azioni
di angolazione dei segmenti corporei per arrivare ad un'efficace presa e incremento di spigolo
rispetto a scarponi ad allineamento neutro o leggermente "varo".

In sintesi sono solo le nostre azioni che determinano la gestione degli angoli di presa di spigolo,
però le nostre azioni possono essere aiutate od intralciate dalla tipologia dei materiali...

Fate attenzione che utilizzando scarponi che portano ad assumere atteggiamenti valgici
la ricerca di maggior creazione di angoli (necessaria per una sciata condotta e dinamica,
specialmente a livelli alti e/o agonistici) comporta forti stress all'articolazione del ginocchio.

Ricordo anche che differenze di pochi o pochissimi gradi moltiplicano in un senso o in un altro
le forze in gioco (che sono altissime...), purtroppo non parlo per sentito dire ma per esperienza
personale, due stagioni di gare masters FISI con uno scarpone male allineato mi hanno
massacrato un ginocchio.

Sull'importanza di queste componenti e di quanto incidano sia sulla performance dello sciatore,
anche a medio livello, ho avuto una formazione molto interessante ed esauriente in Colorado
con Dave Dodge, ingegnere, ex nazionale USA e progettista dei Dodge ed Harald Harb.
Sentirli discutere di allineamenti, forze e parametri biomeccanici è stata un'esperienza illuminante,
dispiace vedere che in Italia sia argomento tabù anche per la maggior parte degli allenatori
salvo qualcuno "illuminato".

Non sono sofismi, sono parametri importantissimi, lo sport può anche causare danni fisici,
parlo da professionista di un altro sport tecnico e con un'approfondita formazione in biomeccanica
e fisiologia dello sport (prof. Mannoni e prof.Fantoni Scuola naz. dello sport, Acqua acetosa, Roma).

Questi comunque sono i miei:
dodge 005.jpg
Ciao, Federico.

p.s. per Equilibrio precario: in CO Harald mi faceva fare TUTTE le mattine almeno una mezz'oretta
di esercizi sulla presa e incremento di spigolo e conseguente lavoro di inversione ed eversione
delle caviglie a scarponi rigorosamente slacciati...
 
Scarponi rotazionali???

Cosa sono?

E' presto detto: scarponi nei quali l'asse mediano di flessione del gambetto
(perpendicolare all'asse dei rivetti posti approssimativamente in corrispondenza dei malleoli)
insiste sull'interno della mezzeria della scarpa propriamente detta, determinando in flessione del gambetto
una situazione posturale "valgica" con conseguente necessità di enfatizzare maggiormente le azioni
di angolazione dei segmenti corporei per arrivare ad un'efficace presa e incremento di spigolo
rispetto a scarponi ad allineamento neutro o leggermente "varo".

In sintesi sono solo le nostre azioni che determinano la gestione degli angoli di presa di spigolo,
però le nostre azioni possono essere aiutate od intralciate dalla tipologia dei materiali...

Fate attenzione che utilizzando scarponi che portano ad assumere atteggiamenti valgici
la ricerca di maggior creazione di angoli (necessaria per una sciata condotta e dinamica,
specialmente a livelli alti e/o agonistici) comporta forti stress all'articolazione del ginocchio.

Ricordo anche che differenze di pochi o pochissimi gradi moltiplicano in un senso o in un altro
le forze in gioco (che sono altissime...), purtroppo non parlo per sentito dire ma per esperienza
personale, due stagioni di gare masters FISI con uno scarpone male allineato mi hanno
massacrato un ginocchio.

Sull'importanza di queste componenti e di quanto incidano sia sulla performance dello sciatore,
anche a medio livello, ho avuto una formazione molto interessante ed esauriente in Colorado
con Dave Dodge, ingegnere, ex nazionale USA e progettista dei Dodge ed Harald Harb.
Sentirli discutere di allineamenti, forze e parametri biomeccanici è stata un'esperienza illuminante,
dispiace vedere che in Italia sia argomento tabù anche per la maggior parte degli allenatori
salvo qualcuno "illuminato".

Non sono sofismi, sono parametri importantissimi, lo sport può anche causare danni fisici,
parlo da professionista di un altro sport tecnico e con un'approfondita formazione in biomeccanica
e fisiologia dello sport (prof. Mannoni e prof.Fantoni Scuola naz. dello sport, Acqua acetosa, Roma).

Questi comunque sono i miei:
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Ciao, Federico.

p.s. per Equilibrio precario: in CO Harald mi faceva fare TUTTE le mattine almeno una mezz'oretta
di esercizi sulla presa e incremento di spigolo e conseguente lavoro di inversione ed eversione
delle caviglie a scarponi rigorosamente slacciati...

Grande Federico, prossimo e primo istruttore pmts of Italy....... molto completo, complimenti.
 
sinceramente non avevo mai sentito parlare di questo effetto rotazionale.

per mia esperienza personale gli scarponi tendono un pò tutti ad insistere sulla parte interna del piede durante il piegamento. Nel mio caso di piede molto cavo, questa tendenza era esagerata (il piede mi cade verso l'interno)

Per ovviare a ciò ho sempre aumentato il canting (e usato soletta apposita) fino ad ottenere un allineamento buono delle tibie.
 
IO i DODGE li ho,
hanno un flex attorno al 150 della tecnica.
Il piede non è assolutamente a "papera", dirttissimo!!
Calzarli è uno stress ma dentro si sta da dio.
pesano pochissimo.
Le sensazioni sono fantastiche, sembra di avere un altro sci sotto ai piedi, si sente la lamina dalla puta alla coda,
la cosa un po' più difficile è svlincolare prima, proprio perchè con gli altri scarponi bisogna tenere un po' di più ma dicono che è solo questione di abitudine.
Negativissimo il prezzo, ma ho visto molte ditte provarli e mi sa che tra un po' ci sarà qualcosa di simile anche in europa.
 

.

Dodge

Ciao Zenbo!

Come li hai presi, li hai ordinati direttamente da Dave e Bill?

Se si racconta come te li hanno "fittati" a distanza.

Io ormai ci entro ed esco con facilità, confermo che una prima volta
sperimentati NON si torna indietro!

Ciao,
Federico
 
Confermo quello che dice fede!!! Occhio agli scarponi che obbligano a posizioni nn allineate!! Pericolosi!!

e infatti è proprio vero.....a proposito. hai qualcuno di veramente bravo a cui affidarsi
per il mio prossimo scarpone? qualche fitter di tua fiducia che ci capisce? Dalle nostre parti
ovviamente......grazie
 
Sono stato informato da un mio amico che facevano un test in faloria.
Mi ha detto di presentarmi li, se avessi voluto provarli.
Ovviamente non potevo mancare, 3/4 giri, prima sul facile poi qualcosa in più e devo dire che mi hanno convinto subito.
Al momento della consegna gli ho chiesto se potevo comprarli direttamente li e lui (non so quale dei due ma indicativamente quello un po' più magro)
mi dice che quello che stavo provando era il suo e se volevo prenderlo subito c'èra solo quello.
MI ha fatto un "BUON" prezzo dato che era usato e me l'ha fittato alla base della funivia visto che si erano portati dietro "l'arnese maggico".
Il grosso risparmio da quello che ho capito è stato nelle spese di spedizione (che ovviamente non ho avuto).
 
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