L'incubo della seggiovia Pioda di Palafavera quando finirà?????

Qualcuno aveva paventato questa soluzione per tagliare fuori il gestore di Palafavera o comunque per spingerlo a investire nella sostituzione dell'impianto.

Purtroppo la società di Zoldo non se la passa molto bene quindi una minaccia del genere lascia il tempo che trova come credibilità finanziaria...
 
l'ho presa SAB 14 e pure DOM 15
per andare ad Alleghe è obbligatoria ...
premettendo che non mi ritengo per nulla noiso quando scio ...
è veramente "sfiancante" !!!
 
gigiotto98 ha detto:
Se fa più di 300k passaggi ora tenerla così è' uno spreco di soldi.
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A 48 euro è uno scandalo.. Sopratutto per una stazione che fa parte del famoso dolomiti superski
Ci sono stato la prima volta la settimana scorsa e quando ho visto le due seggiovie non credevo ai miei occhi

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Purtroppo la pista è veramente bella e quindi me la sono sorbita un paio dì volte. La dolomiti superski dovrebbe intervenire.
A questo punto per la sostituzione bisogna sperare in un incidente danno ai piloni
 
Dolomiti Superski non può fare nulle essendo un consorzio che raggruppa i vari esercenti e senza potere decisionale sulle singole aziende...

Se non hanno soldi per sostituirla o devono sperare in un finanziamento pubblico oppure vendere la baracca, ma sembra che l'intenzione sia quella di tirare a campare, tanto è un impianto centrale e la gente sarà obbligata a prenderlo... chi ne subisce il danno d'immagine è invece tutto il Civetta comprese le altre due società che investono.


Comunque se ricordo bene la prossima scadenza è il 2022 (40 anni), anche se non c'è più la vita tecnica i costi di adeguamento e revisione sono ingenti...
 

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Vado controcorrente, vero è lenta ed è pure poco manutenuta ma ha il suo fascino. Sono anni che scio al Civetta e solo qualche rara volta ho fatto coda, certo arrivo presto se parto da Palafavera o Passo tardi se arrivo da Zoldo. Certo se potessero sostituirla con una seggiovia sarebbe meglio, mi girerebbero molto se la sostituissero con una cabinovia. Però diciamo che se si opta per uno slow sci dove anche vedere e godere del paesaggio ( fantastico) durante la risalita non da noia e poi mi sembra di tornare indietro nel tempo, agli anni 80 quando ero giovane :D
 
Purtroppo il fascino "old style" lascia il tempo che trova in un mondo che nel frattempo è andato avanti...posso capire uno skilift che rimanga lì 40 anni a servire magari una pista "marginale", ma purtroppo qui stiamo parlando di un punto nevralgico del comprensorio e soprattutto di un tratto molto lungo dell'impianto stesso.
Constatare poi che delle splendide piste (2000 e Duell) vengano evitate proprio per questa ragione è veramente triste.
Che poi il Consorzio non se la passi bene e sia tutto quindi più difficile da realizzare ok, però l'impressione è che la cosa si poteva gestire meglio (ricordo la proposta di mettere la quadriposto di Alleghe che c'era prima dell'ovovia)
 
Penso sempre che li ci starebbe una cabinovia e all'arrivo c'è una piazza enorme per accogliere un bel rifugio con vista spettacolare tra Pelmo e Civetta.
Altro pensiero che viene ogni volta a me e miei amici e che un giorno potrebbero bypassare Palafavera facendo arrivare un impianto dalla base della seggiovia Grava fin su alla stradina che porta ad Alleghe...
Comunque il Civetta è penalizzato solo lì con le due arcaiche seggiovie per il resto è messo molto bene.
Sta molto peggio San Martino
 
Purtroppo il tutto nasce da una storia di beghe e ripicche di cui fa parte anche il sequestro per alcuni anni della pista Duell: sostanzialmente al tipo di Palafavera non gliene fregava niente di metterci soldi e cambiarla, perché tanto lui i suoi soldi li beccava ugualmente, anzi ci godeva perché danneggiava gli altri soci.

Adesso SEMBRA che (non si sa se sua sponte o altrui spinta) si sia stufato e abbia deciso di cedere baracca, speriamo sia la volta buona...
 
Per poco... perché a San Martino entro qualche anno gli impianti più vetusti saranno sostituiti mentre al Civetta (specialmente nella zona Palafavera-Zoldo) non si vedono grandi novità all'orizzonte.

Come dici te anche ad altri era passata l'idea di bypassare la Pioda con un impianto su diverso tracciato (vista anche la necessaria sostituzione della Delle Coste), peccato che anche Zoldo non se la passi bene e quindi non ha in mano nulla per "minacciare" Palafavera...


Non capisco come il Veneto, pur avendo poche stazioni sciistiche, non riesca a mettere su un po' di soldi per finanziare qualche sostituzione chiave... mentre l'ultimo lotto di fondi europei/regionali sono andati o a chi non ne aveva bisogno (Arabba fly, Alpenrose, e Portados) oppure non sono stati utilizzati (Sass de Mul, Bus Tofana, Val d'Arei, etc)...
Poi non venissero a dire che i soldi non ci sono... piuttosto sono distribuiti male e (ancor peggio) non utilizzati.

Ultimo bando... su 11 impianti solo 3 sono stati poi effettivamente realizzati (tutti ad Arabba che di sicuro è l'unica località sciistica veneta dove i soldi privati non mancano), credo che per gli altri i fondi siano scaduti (o lo saranno a breve)

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Gisnjk ha detto:
Penso sempre che li ci starebbe una cabinovia e all'arrivo c'è una piazza enorme per accogliere un bel rifugio con vista spettacolare tra Pelmo e Civetta.
Altro pensiero che viene ogni volta a me e miei amici e che un giorno potrebbero bypassare Palafavera facendo arrivare un impianto dalla base della seggiovia Grava fin su alla stradina che porta ad Alleghe...
Comunque il Civetta è penalizzato solo lì con le due arcaiche seggiovie per il resto è messo molto bene.
Sta molto peggio San Martino
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Eh sì qualcuno ci aveva pensato di fare un bel Rifugio in cima e ci aveva anche lavorato di ruspa peccato che la Forestale quando era la Forestale se ne accorse e mise sotto sequestro l’area che guarda caso è in ambito protetto. Dalla Grava sino a dove dovrebbe arrivare l’impianto? E come ci arriverebbe?
 
Sperem ha detto:
Dalla Grava sino a dove dovrebbe arrivare l’impianto? E come ci arriverebbe?
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Solo valutandola ad occhio senza capacità alcuna di capirne relativamente alla fattibilità ne conoscendo restrizioni normative...
Tornando verso Zoldo dalla stradina la Grava sembra davvero ad un passo
 
Gisnjk ha detto:
Solo valutandola ad occhio senza capacità alcuna di capirne relativamente alla fattibilità ne conoscendo restrizioni normative...
Tornando verso Zoldo dalla stradina la Grava sembra davvero ad un passo
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Neanche io ci capisco ma guardando la mappa tra Forcella d’Alleghe e la Grava ho dentro tutt’e le pendici del Civetta, mi sembra bello lungo
 
Ieri trovato la Pioda in condizioni epiche ovvero domenica del weekend di carnevale. Gente tantissima ma sono rimasto sorpreso di una cosa: la coda che vedete balle foto di è risolta in 9-10 minuti 😇 più velocemente di quelle fatte alla nuova cabinovia di Cortina sabato.

Insomma, un incubo ma nemmeno tanto nero.

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