Abruzzo: situazione neve, piste, aperture impianti, strade, etc.

****/ski/ovindoli/news/ovindoli-il-...cBkiMJ02CAaYZuQp5nv9UMNTcvWFSezkJr8uwytzwtEqg


qualcuno ha il progetto?


Cattura.JPG
 
Ultima modifica:
Oggi giornata un po' votata al sacrificio a Roccaraso, ma comunque bellissima giornata grazie al sole.
Sapevo cosa avrei trovato, sono partito da Roma alle 6 e alle 8.10 ero in pista.
Ovviamente piste discrete fino attorno alle 10.30 poi hanno iniziato a mollare pesantemente. Alle 13 abbiamo iniziato a tirare i temi in barca (più o meno letteralmente vista la pappa in scioglimento).
Ogni volta che vado a Roccaraso a fine stagione (arrivando dalle dolomiti) devo praticamente re-imparare a sciare. Me la sono cavata con due voli di cui uno piuttosto spettacolare
A parte che come premesso sapendo a cosa andavo incontro mi sono comunque divertito, riuscire a sciare non dico bene ma non eccessivamente arretrati in condizioni del genere è veramente un esercizio tosto.

Alle 3 birretta con gli amici e partita chiusa.

Unico neo, per come la vedo io: in giornate del genere, riservare tutte ma tutte le piste più belle (in condizioni migliori) per gli allenamenti, forse è un po' troppo.
Ma vabeh... Tant'è
 
Ma fanno altri impianti per poi tenerli fermi tipo la fonte fredda?
Fanno altri impianti per farli funzionare, con una previsione di uno all'anno dal 2023 al 2025 che andranno a servire 7 nuove piste.
Queste non saranno lunghissime e di difficoltà medio-facile, ma con il fatto che il tutto sarà in quota e in una zona dove la neve si accumula e rimane fino a fine stagione l'intento è quello di ampliare zone adatte a principianti e intermedi con lo scopo di ridurre l'affollamento delle piste (tipo canalone) e ridurre il ricorso all'innevamento artificiale per i due impianti in basso (topolino e dolcevita) che servono per le scuole sci dando una alternativa in alto in modo da utilizzare l'innevamento soprattutto per pistone e canalone.
Questo ampliamento va nella direzione del progetto, che purtroppo non si farà mai, del collegamento con campofelice, tuttavia l'aumento della superficie sciabile è una ottima cosa perchè permette un decongestionamento di tutta l'area sciabile.
Il problema, più che dell'abruzzo in se, è dei gestori degli impianti, è lì che si dovrebbe agire.
 
Bingo, roccaraso è uno dei posti dove la neve molla prima, del resto quest'anno non abbiamo praticamente avuto inverno ed è già una fortuna essere arrivati fin quasi a fine marzo. E non credere che su stiano assai meglio, anzi. Solo che li hanno più acqua, hanno avuto temperature più idonee per sparare ma il paesaggio è forse ancor più povero di neve rispetto al nostro.
Il 3 dicembre roccaraso aveva aperto, ha sparato alla grandissima per aprire, ma poi, fino a metà gennaio le temperature non sono più scese intorno allo zero anche di notte e tutto quello fatto prima è andato a ramengo.
 
Si si lo so giò, come detto se si sa cosa si troverà si può valutare se vale la pena o meno. Di sicuro non mi illudevo grazie soprattutto alle info che circolano qui.

La riflessione sulle piste riservate ai pali invece è una cosa diversa.
Capisco che tutti gli ski club portino un indotto importante ma magari in ottica futura se ne potrebbe limitare un po' l'uso a determinati orari (non fino alle 13)
 
Fanno altri impianti per farli funzionare, con una previsione di uno all'anno dal 2023 al 2025 che andranno a servire 7 nuove piste.
Queste non saranno lunghissime e di difficoltà medio-facile, ma con il fatto che il tutto sarà in quota e in una zona dove la neve si accumula e rimane fino a fine stagione l'intento è quello di ampliare zone adatte a principianti e intermedi con lo scopo di ridurre l'affollamento delle piste (tipo canalone) e ridurre il ricorso all'innevamento artificiale per i due impianti in basso (topolino e dolcevita) che servono per le scuole sci dando una alternativa in alto in modo da utilizzare l'innevamento soprattutto per pistone e canalone.
Questo ampliamento va nella direzione del progetto, che purtroppo non si farà mai, del collegamento con campofelice, tuttavia l'aumento della superficie sciabile è una ottima cosa perchè permette un decongestionamento di tutta l'area sciabile.
Il problema, più che dell'abruzzo in se, è dei gestori degli impianti, è lì che si dovrebbe agire.
Ciao giò, si questo potrebbe essere il loro asso nella manica...

ma hai notizie certe sul perchè non si farà il collegamento? (ne sono certo anche io)
 
Si si lo so giò, come detto se si sa cosa si troverà si può valutare se vale la pena o meno. Di sicuro non mi illudevo grazie soprattutto alle info che circolano qui.

La riflessione sulle piste riservate ai pali invece è una cosa diversa.
Capisco che tutti gli ski club portino un indotto importante ma magari in ottica futura se ne potrebbe limitare un po' l'uso a determinati orari (non fino alle 13)
Ah mi ero scordato.
Sempre premesso che è andata bene così e non per polemica, comunque far pagare lo skipass pieno quando diverse piste sono inservibili (non parlo di quelle con i pali, ma di quelle proprio chiuse per scarsa neve) non è il massimo. Va bene che ci sono i cartelli con la situazione piste, ok. Però in questi casi ridurre anche poco il prezzo dello SP, in segno di buona volontà, sarebbe un bel (gradito) gesto
 
Vedo che i problemi sono comuni.
Anche da me c'è il problema di troppe piste chiuse o mezze chiuse per allenamenti e dell skipass a prezzo pieno, ma non so come se ne potrebbe venire a capo se non ampliando l'area sciabile.
Noleggio buono?
Tuttocarving, punto zero e quello di ciminelli
 
Chiaro che ampliare la zona alta di Ovo è un plus, visto che quando piove la qn è spesso sui 1800.

Questo sulla carta, nella pratica visto come è gestina la stazione è tutto da verificare. A parte la fonte fredda che è una roba imbarazzante (ricordo che fu utilizzata con il contagocce anche l'inverno scorso con green pass, mascherine FTP2 obbligatorie e personale che ne controllava l'uso, e file lunghe alla cabinovia con la polizia che faceva spallucce alle lamentele degli utenti perchè ufficialmente c'erano poblemi tecnici sull'impianto più nuovo del comprensorio....), ci sono altri aspetti che lasciano perplessi tipo il fatto che alla seggiovia dolce vita non c'è quasi mai nessuno che aiuti i bambini che non arrivano a salire...in un impianto per principianti che serve una pista per pincipianti. Non so quale sia il problema ma qualcosa non va!
 
Top