Abruzzo: situazione neve, piste, aperture impianti, strade, etc.

Fonzie ha detto:
Posso essere disfattista e dire che montecristo mi sembra un po’ avaro di condizioni? Nel senso il resto dello sviluppo potrebbe anche andare… ma non ho ricordi negli ultimi anni di un buon mantenimento del manto a montecristo (intendo come giornate sciabili).

Voi locals magari mi potete smentire
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..come noto è SUD pieno per cui complice la quota non ci sono grosse aspettative..in ogni caso se veramente lo facessero mettendo anche a posto i ruderi alla base sarebbe comunque cosa buona...poi magari d' inverno sarebbe per arroccamento e piste e per estate/primavera/aututnno solo arroccamento..
 
Ines e compagnia bella hanno già tirato su un sito web, pubblicato articoli di giornale fornendo false % e iniziato una raccolta firme per bloccare il progetto? Sono già stati fatti ricorsi al TAR che poi puntualmente perderanno? Come siamo messi con i ricorsi al consiglio di stato? Gente che al massimo va al CAF a fare il 730 ha già parlato di Business Plan e ROI? Quelli di Salviamo l'orso dove non ci sta e poi sti cavoli se ci muoiono sotto casa hanno già espresso il loro parere? A vipere in quella zona come siamo messi?
 
L’ ente parco vorrebbe istituire una zona di massima protezione, guarda caso proprio sulla vetta del monte scindarella…….
 
Fonzie ha detto:
Posso essere disfattista e dire che montecristo mi sembra un po’ avaro di condizioni? Nel senso il resto dello sviluppo potrebbe anche andare… ma non ho ricordi negli ultimi anni di un buon mantenimento del manto a montecristo (intendo come giornate sciabili).

Voi locals magari mi potete smentire
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Pero’ il recupero delle piste e’ praticamente a costo zero, sono su un versante senza alberi e si sfruttera’ l’occasione per rimuovere tutta la ferraglia dei vecchi impianti.
 
Il recupero ok, ma lasciarli fermi per tantissimo tempo non si rischia di passare ad un costo maggiore di manutenzione rispetto agli introiti?

Ammetto che devo documentarmi meglio sul cosa verrà fatto, ma parto dall’assunto che OK recupero tracciati esistenti, sempre meglio che lasciare la ruggine (tanto demolire costa troppo), un po’ meno ok nuove realizzazioni, not ok arroccamenti senza piste. IMHO
 

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66luca ha detto:
Pero’ il recupero delle piste e’ praticamente a costo zero, sono su un versante senza alberi e si sfruttera’ l’occasione per rimuovere tutta la ferraglia dei vecchi impianti.
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esattamente,
se non c'è neve si può sempre salire in quota sulla Scindarella, dove a C.I. la neve non manca da novembre a maggio,
poi nei mesi clou sul Montecristo si potrà tranquillamente sciare, con un buon impianto di innevamento nei mesi più freddi amplierebbe il bacino sciabile.
Oltre ad essere un'alternativa nei casi di impraticabilità del versante più alto (vento, nebbione etc..).
Potrebbe essere usata anche d'estate con percorsi di downhill, quindi impianti sfruttabili al 100%.
Sarebbe una manna per il turismo.

Ma, soprattutto per questioni di sicurezza, esisterebbe così un secondo accesso a C.I.
metti un guasto grave alla funivia (capitato proprio a me, fortunatamente risolto dopo 2 ore)
 
Cambiasso ha detto:
notiziona:

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EVVAI!!! ...neanche vent'anni! (laggiù sono niente...). Fa ridere che si cita la valorizzazione (conseguente?) della area fondo di Fossa Paganica per la quale basterebbe tenere pulita dalla (spesso poca) neve i pochi km della strada da Fonte Cerreto, peraltro STATALE (SS 17bis).....Totò is NOTHING......
 
Cambiasso ha detto:
esattamente,
se non c'è neve si può sempre salire in quota sulla Scindarella, dove a C.I. la neve non manca da novembre a maggio,
poi nei mesi clou sul Montecristo si potrà tranquillamente sciare, con un buon impianto di innevamento nei mesi più freddi amplierebbe il bacino sciabile.
Oltre ad essere un'alternativa nei casi di impraticabilità del versante più alto (vento, nebbione etc..).
Potrebbe essere usata anche d'estate con percorsi di downhill, quindi impianti sfruttabili al 100%.
Sarebbe una manna per il turismo.

Ma, soprattutto per questioni di sicurezza, esisterebbe così un secondo accesso a C.I.
metti un guasto grave alla funivia (capitato proprio a me, fortunatamente risolto dopo 2 ore)
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la pista di rientro avrebbe senso proprio sul versante scindarella, purtroppo rendendo ancora piu "battuta" la traccia della vallefredda, ma salendo l'impianto da li riamane quasi "automatico", sui vecchi impianti di montecristo non vedo grande prospettiva, ma forse uno sfruttato per collegare con la fossa potrebbe lavorare.
creare tracciati enduro e park sarebbe grandioso, dislivelli ottimi, arroccamento a due passi dall'autostrada, qualcosa di eccezionale, ma non dimentichiamo che la tradizione del gs è di senso opposto, visto che facevano pagare le bici sugli impianti altro che bike park.
L'arroccamento basso liberebbe c.i dalla "schiavitù meteo" degli impianti in quota, rendendola piu simile alle altre stazioni appenninche, con il plus di due impianti a oltre 2000 che sono quasi un ghiacciaio..
vediamo se dalle chiacchiere arriveranno i fatti...
 
Qualcuno di recente ha fatto le ferrate del gran sasso? Danesi e ricci? stando ad un post di Luca dovrebbero essere ancora innevate
 
Mazzoleni ha scritto che prima di fine giugno la via normale per il Franchetti non sarà percorribile... se fosse veramente così per le ferrate in "estiva" se ne riparla a luglio.
 
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