M
MAXINMARE
Guest
Semplicemente correva troppo e, a quella velocità, su strada aperta al traffico, non aveva margini di manovra.
Ad un certo punto, si è trovato ad affrontare una curva cieca e, appena a metà curva, si è imbattuto in un suv praticamente fermo perchè aveva incrociato un autobus ...
Evidentemente- entrambi i mezzi stavano cercando di passare piano per non strisciarsi.
Cose piuttosto frequenti su strade simili.
Peraltro, quando guidi una motocicletta, sai bene che, per vedere prima cosa c'è dopo una curva cieca, devi stare maggiormente esterno, non chiudere troppo presto e non correre.
Riaccelleri dopo il punto di corda, appena avuta visibilità.
E' l'abc...
Ma c'è tanta gente (e non da ora) che crede di poter fare il fenomeno in strada.... e non sa neanche l'abc...
Certo che per contestare quello che ho scritto ci vuole o tanto distacco dalla realtà... o tanto livore inutile. Eppure...
Se ti riferisci alla super*****la di Suor Maria Goretti del Foro Romano, stendiamo un velo pietoso.
Quello sa di moto come io di uncinetto.
Di uncinetto devi saperne proprio parecchio, allora.

Ma correva troppo cosa?
La moto che seguiva faceva i 60km/h!!!!
Infatti quello dietro non cade.
La moto che lo sorpassa lo passa e gli prende distanza, qualche decina di metri in un attimo: le due moto non andavano affatto alla stessa velocità, quella che poi cade andava più forte e neanche di poco.
Si, rallenta leggermente prima della curva, ma non scende poi di tanto e, soprattutto, inclina e riaccelera troppo presto e pure male.
Basta riguardare il video da 1:09 in poi ed avere un briciolo di onestà intellettuale per accorgersene.
Max, puoi anche portare il Cv di motociclista, ma la tua resta una super*****la.
Se non ci fosse stato l'altro motociclista, a tamponare il suv ci avrebbe pensato la moto dietro, quella che stava riprendendo.
Quella situazione avrebbe fregato chiunque non fosse andato a velocitá lumaca.
La tua affermazione è smentita dai fatti...
- quello dietro va nettamente più piano e, non a caso, non cade... anche perchè, diversamente da quello avanti, non era in accelerazione.
- quello davanti fa una curva fatta da cani (e se per te quello è guidare, allora capisco molte cose) e non adegua la propria velocità nè alla strada (la curva a destra cieca è un classico caso in cui si rallenta e NON si riaccelera fino a quando non passi il punto di corda).
In più, ribadisco,
- inclina troppo presto
- sta troppo stretto
- non aspetta la corda
- accelera troppo presto...
Mettiamo i fotogrammi in sequenza:
Minuto 1:09 comincia ad inclinare ed a stringere molto prima

Stringe e non resta largo aspettando la corda

Guarda come stringe e come inclina... e ancora non vede la corda

Accelera ancora tanto che punta persino verso l'esterno

Pinza e comincia a scomporsi

si sdraia (e meno male per come gli è andata)

In conclusione... ribadisco che quello che è caduto:
a) andava troppo forte in relazione al tipo di curva (a destra,, cieca con un terrapieno ad ostruire la visuale) ed al traffico ... oltre che alle sue scarsissime capacità di guida
b) imposta una curva come peggio non si poteva: in una curca cieca a destra (già a sinistra è diverso... perche vedi prima e meglio) entra stando al centro della propria carreggiata, inclina troppo presto e poi accelera subito, molto, ma molto, prima di arrivare alla corda e di avere visuale
c) sospetto che non guardasse neanche nella direzione corretta, concentrato solo sul tentare l'inclinazione per stare in strada e aumentare la velocità di percorrenza.
d) pinza come un disperato e va giù di botto ... anche se forse è stato proprio questo a salvarlo. La dea bendata ha voluto che, proprio così, si sia fatto meno male di quanto se ne sarebbe fatto altrimenti, visto che scivola sotto l'auto: manovra ovviamente capitata per caso e non cercata.
Non ci vuole Randy Mamola per capirlo. Basta guardarlo il video
Quindi, invece di pensare ossessivamente a darmi torto, rischiando tra l'altro le solite figure barbine (evvabbè che sei barbuto, ma insomma), recupera lucidità, riguardati il video... piano piano... che mi sa che l'hai visto proprio male....
https://video.corriere.it/passo-gar...o-illeso/a34cb4a4-d559-11ea-9379-bda036273e46
E rifletti prima di parlare: perchè io sono un motociclista ... ma se quello è un esempio di motociclista da difendere, la categoria è fottuta.
Diversamente, a mio modesto avviso, potrai fare come "l'eroe" del video. Salire in moto, magari correre a casaccio (lo fanno in tanti) e sperare nel caso.
Ma non servirà dare la colpa al caso che ti ha presentato due veicoli fermi dopo una curva cieca (roba che chiunque va in una strada di montagna, o con tornanti, sa essere all'ordine del giorno).
Devi adeguare la velocità e andar piano dove non c'è visibilità... oltre a dirlo il codice della strada lo dice la logica: basta un bus e si fermano da ambo i lati: e tu fai la sogliola.
Guidare, anche "andando" è un altra cosa. Proprio un altra cosa.
Bisogna sapere che su strada non sei in pista (dove hai visibilità e non ci sono terrapieni o curve cieche).
Bisogna adeguare la velocità non solo al traffico, ma anche alla visibilità (perchè puoi anche essere un fenomeno, ma rischi di centrare un animale che attraversa subito dietro una curva cieca...).
E, soprattutto bisogna saper fare traiettorie differenti. Se non stai largo... ma proprio largo, e non aspetti la corda, non vedi.
E se non vedi, cadi.
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