Valanghe: conoscerle per evitarle

uscire da soli? Occhio

 
uscire da soli? Occhio

Eh, è sempre una buona regola lasciar detto dove si va se si va da soli.
Era finito come quello in val badia la settimana scorsa..
 
questo weekend niente skialp, ma per ieri ho organizzato per la mia sezione cai, assieme alla scuola alpinismo, una giornata divulgativa su utilizzo a.p.s. per principianti

a vedere da fuori come si comportano le persone è stato molto istruttivo

abbiamo utilizzato questo canaletto, per stare un po' protetti da vento e che è stato sufficiente

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dopo un primo briefing al caldo, dove sono state date le solite nozioni base sull'attrezzatura e su come preparare la gestione di una eventuale emergenza da prima della partenza (banalmente il bigliettino su dove si va, quanti si è, cosa mettere nello zaino) e dove non ci è volutamente dilungati inutilmente sulla nivologia, siamo passati al campetto

oltre all'utilizzo dell'attrezzatura, si è battuto molto sull'organizzazione per autosoccorso durante una valanga con uno o più sepolti, ovvero veniva selezionata di volta in volta una persona che doveva fare il leader e organizzare tutti gli altri per la ricerca e scavo e qui casca l'asino, anche senza essere in situazione di pericolo, il solo stress per esser stati selezionati (oltre il fatto di non aver mai svolto una ricerca) ha creato un bel po' di disorganizzazione e confusione, almeno all'inizio.
A fine giornata erano tutti molto più reattivi ed hanno iniziato a recepire cosa dovevano fare in base al compito richiesto.

alcune note: c'era qualcosa che faceva interferenza, tipo un'antenna, e a volte un segnale disturbava tutti gli artva, bella rogna che ha fatto perdere un po' di tempo (al mio mammuttino non ha dato nessun problema :TTTT)
avevamo vari artva, alcuni in mano di vergini nella ricerca facevano molta confusione, poi ho notato, almeno nei bca, che non cambia intensità del cicalino, non mi piace

ultima cosa, un'istruttore mi ha detto che da questa stagione, con le ultime direttive, non insegnano più la croce a terra, ma si inizia a sondare quando si trova il minimo segnale da in piedi
 
@Cocojambo avete poi capito cos'era che faceva interferenza?
Ma li vicino c'era tipo una cabina elettrica, ci siamo allontanati e non rompeva più. Non siamo andati a vedere da vicino cosa era.
Cmq gli artva moderni davano segnale intermittente a caso, sempre nella stessa direzione.
Il mio nessun segnale.
Poi c'era uno con un datato ortovox m2, che segnava qualcosa, ma fischiava in maniera anomala, non come ci fosse un artva in trasmissione, sembrava proprio un disturbo.
Avevamo pensato al campo artva di sella, ma poi mi hanno detto che era troppo lontano
 
In questo periodo della stagione, cioè la tarda primavera con abbondanti nevicate in quota, l'unica modo per evitarle e avere un poco pazienza e aspettare che vengano giù.
quando i pendii sono carichi, dopo poche ore dalla nevicata scaricano tutto.
Un esempio lo avuto quest' anno nella mia zona. ha nevicato abbondante tardi, oltre 1 metro sopra i 2500 mt. Il giorno dopo la nevicata ha scaricato alla grande. Sono state valanghe enormi che hanno coinvolto inveri versanti, sopratutto quelli nord. A sud poco o nulla perchè la neve si è assestata subito e ha nevicato meno.
Comunque sabato ho visto valanghe di un volume impressionate, posto qui alcune foto per dare l'idea di cosa può succedere
 
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