[Poli Friulani] Al via la stagione invernale 2010-2011

appunto....

il discorso maestro di tennis è diverso perchè egli occupa necessariamente un campo sul quale altri non possono giocare...
ci sono realtà in italia dove i maestri non pagano...per me è giusto così..

se lavoro a tarvisio, lo skipass per sella nevea/tarvisio, dovrebbe essere gratuito...e nel caso mi spostassi su altre località regionali dovrei pagare!!!!

gli impianti non son della scuola dibe, però io con le mie ore di lavoro concorro a riempire le casse di promotur...ci sono skifosi che non avrebbero mai sciato a tarvisio se non per alcune ore di scuola sci con il sottoscritto!!!! è risaputo che il maestro può favorire (se vuole) la località su cui lavora maggiormente!!!

secondo me far pagare i maestri, al di la delle considerazioni economiche o di proprieta' degli impianti, e' di una miopia pazzesca. ma dio bono, sono quelli che allevano i futuri clienti, che possono far gradire o meno una localita' ai proprio assistiti, che possono parlarne bene o male. e poi, facendo questo "titanico" sforzo di regalare gli stagionali ai maestri, si potrebbe ipotizzare che questo vantaggio si ripercuoterebbe positivamente sulle tariffe delle lezioni, che sono il vero ostacolo alla diffusione dello sci su larga scala, e della sua visione come "sport elitario".

saluti
 
Non ho capito solo se la scuola sci paga o meno un forfait skipass alla società degli impianti, assodato che il singolo maestro non lo fa in quanto dipendente della stessa (che sarebbe come se un impiegato di banca pagasse affitto, arredamento e cancelleria del proprio ufficio) e mi sta bene. Una sorta di quota affitto da parte della scuola sci. Credo che il paragone con il maestro di tennis sia decisamente diverso in quanto egli, solitamente, è un privato che esercita l'insegnamento, alla stregua di un libero professionista, per cui sebbene autorizzato ed iscritto alla federazione e/o ad una società, le spese vive se le deve pagare da se. Immagino che un maestro di sci regolarmente iscritto all'albo che vuole però esercitare per conto proprio debba per forza di cose pagarsi lo skipass (oltre a rilasciare regolari fatture, pagare tasse ecc.ecc.) o no???
 
Non ho capito solo se la scuola sci paga o meno un forfait skipass alla società degli impianti, assodato che il singolo maestro non lo fa in quanto dipendente della stessa (che sarebbe come se un impiegato di banca pagasse affitto, arredamento e cancelleria del proprio ufficio) e mi sta bene. Una sorta di quota affitto da parte della scuola sci. Credo che il paragone con il maestro di tennis sia decisamente diverso in quanto egli, solitamente, è un privato che esercita l'insegnamento, alla stregua di un libero professionista, per cui sebbene autorizzato ed iscritto alla federazione e/o ad una società, le spese vive se le deve pagare da se. Immagino che un maestro di sci regolarmente iscritto all'albo che vuole però esercitare per conto proprio debba per forza di cose pagarsi lo skipass (oltre a rilasciare regolari fatture, pagare tasse ecc.ecc.) o no???

il maestro libero professionista paga le tasse come le paga un maestro associato a una scuola...
che poi la scuola sci è una società di liberi professionisti...
lo scuola non paga alcun forfait allo società impianti...è il singolo maestro ad acquistare, a prezzo leggermente ridotto, lo skipass promotur!!
 
secondo me far pagare i maestri, al di la delle considerazioni economiche o di proprieta' degli impianti, e' di una miopia pazzesca. ma dio bono, sono quelli che allevano i futuri clienti, che possono far gradire o meno una localita' ai proprio assistiti, che possono parlarne bene o male. e poi, facendo questo "titanico" sforzo di regalare gli stagionali ai maestri, si potrebbe ipotizzare che questo vantaggio si ripercuoterebbe positivamente sulle tariffe delle lezioni, che sono il vero ostacolo alla diffusione dello sci su larga scala, e della sua visione come "sport elitario".

saluti

concordo con quanto dici...
cmq anche se non pagassimo il prezzo dello skipass non credo vi sarebbe alcuna riduzione della tariffa oraria...le tariffe le fa il collegio mestri sci e che tu sia associato a una scuola o libero professionista devi rispettarle!!!

non vedo lo sci come sport elitario...anzi la federezione italiana sport invernali è una tra quelle con il numero più elevato di iscritti...
 
non vedo lo sci come sport elitario...anzi la federezione italiana sport invernali è una tra quelle con il numero più elevato di iscritti...

un discorso che ho affrontato piu e piu volte con amici. portare il figlio a giocare a calcio costa zero o quasi (il costo delle scarpe e poco altro, borsa e tuta te la danno la societa, e il costo annuale e' inferiore ai 100 euro, in alcune societa addirittura zero), mentre se devi portare il figlio a sciare con lo sci club hai: iscrizione allo sci club, sci nuovi ogni anno e piu di un paio, scarponi, etcc, abbonamento, trasferte per le gare, i pasti ad ogni allenamento, etcc...mio cognato per suo figlio spende una follia, poi, e' chiaro, c'e' chi come me si accontenta di insegnare da solo a sciare ai figli senza velleita' di far pali o altro, e allora te la cavi con meno. una cosa e' certa pero', il figlio di un operaio metalmeccanico sara' molto piu in difficolta ad accedere ad uno sport come lo sci piuttosto che a uno come il calcio (e lo dico con rammarico)

saluti
 

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un discorso che ho affrontato piu e piu volte con amici. portare il figlio a giocare a calcio costa zero o quasi (il costo delle scarpe e poco altro, borsa e tuta te la danno la societa, e il costo annuale e' inferiore ai 100 euro, in alcune societa addirittura zero), mentre se devi portare il figlio a sciare con lo sci club hai: iscrizione allo sci club, sci nuovi ogni anno e piu di un paio, scarponi, etcc, abbonamento, trasferte per le gare, i pasti ad ogni allenamento, etcc...mio cognato per suo figlio spende una follia, poi, e' chiaro, c'e' chi come me si accontenta di insegnare da solo a sciare ai figli senza velleita' di far pali o altro, e allora te la cavi con meno. una cosa e' certa pero', il figlio di un operaio metalmeccanico sara' molto piu in difficolta ad accedere ad uno sport come lo sci piuttosto che a uno come il calcio (e lo dico con rammarico)

saluti

certo...ma il calcio ha dei vantaggi assoluti...insomma ci si può giocare anche in un prato sconnesso o in parcheggio abbandonato...
è un qualcosa di diverso...lo sci per forza di cose si deve fare sulle piste!!con tutti i costi che ne derivano..

e cmq non esistono solo i corsi per atleti negli sci club....i corsi per appassionati o per bambini sono conveniente e di certo non servono mille paia di sci nuove ogni anno...
 
Lo sci, soprattutto se inteso agonisticamente, sarà sempre uno sport costoso e conseguentemente elitario. Tra skipass, attrezzatura, rette sci club e costi dei viaggi (visto che spesso si vive più o meno lontano dalle località sciistiche...) i costi lievitano anche se non si vuole. Ho un amico benestante e appassionato che ogni anno si regala 30 paia di sci top...l'esempio è al limite del paradossale però dimostra che volendo (e potendo) con lo sci non c'è limite alle spese. Ciò non toglie che se fatto per diletto, da sciatore della domenica o da settimana bianca, diventa quasi alla portata di tutti come sport, specialmente se si cerca di economizzare al massimo. Non serve avere lo sci nuovo di pacca top di gamma, così come non serve la tutina della spyder o gli scarponi che pubblicizzano Bode Miller & co.; per divertirsi e passare i week end sugli sci con gli amici va benissimo l'attrezzatura del noleggio o la roba usata del mercatino. L'unica spesa fissa per tutti, ricchi e poveri, è appunto lo skipass.
 
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