23 DIC -
Secondo il Financial Times, che riporta alcune affermazioni (non ufficiali ma riferite da alcuni partecipanti a un briefing straordinario delle autorità sanitarie) del vice direttore del Centro cinese per il controllo e la prevenzione della malattie, Sun Yang, in Cina, sarebbero circa 250 milioni le persone (il 18% della popolazione) infettate dal Covid nei primi 20 giorni di dicembre a fronte delle poco più di 60mila segnalate dai dati ufficiali.
Questa spaventosa escalation si sarebbe verificata come conseguenza della fine delle imposizioni restrittive della strategia “Covid zero” abbandonata dal Governo dopo le proteste diffuse in tutto il Paese esasperato per i quasi tre anni di lockdown esteso che ha colpito a più riprese diverse città del gigante asiatico.
Le stime, che riporta il Financial Times, includono 37 milioni di persone che sarebbero state infettate solo martedì, ovvero il 2,6% della popolazione.