Sciare dopo il parto

michela

Dama Nera
SERIAMENTE
quindi evitate battute su di me - che vi prego solo di fare negli off-topic.

Il 09 gennaio 09 ho dato alla luce mio figlio. Tornata al peso forma (qualche problemino residuo).

Già ieri eravamo tentati di salire in Marmolada per una sciatina di 4 ore, ma io ho desistito perchè - se mi fossi fatta male - avrei dovuto prendere medicinali che influiscono con l'allattamento (al seno, esclusivo).

Ora, ci riproviamo il 14 e 15 febbraio e poi forse dal 28/2 al 6/3 a La Villa. Ed il pupo viene con noi in montagna.

Domanda: oltre al fatto che NON sono allenata e quindi il tono muscolare delle gambe è a rischio, mi potete illustrare i pro ed i contro di riprendere gli sci così presto? (1 mese e poi 2 mesi dal parto?)

Avete amiche che sono state così matte come me? Qualche serio suggerimento?
Annabell, tu che sei della zona hai qualcosa in più da consigliarmi?

Vi ringrazio,

Mic
 
comincia con qualche discesa... il rischio di farti male esiste anche in casa se scivoli e cadi ? in strada se inciampi e cadi ? se pensi a questo allora passa i prossimi 6 mesi in una campana di vetro....
dai mic non preoccuparti e scia ciao
 
a livello prettamente clinico nn mi pare ci siano controindicazioni nello svolgere attività sportiva dopo il parto....magari nn devastarti le gambine ke sennò il pupo ki lo scarrozza in giro???hehehe

vai tranquilla....ma vai!!!
 

.

acido lattico in caso...cmq nn mi pare che i seni siano deputati anke al deposito dell' acido lattico ke si crea dopo l'attività sportiva, l'acido lattico o cmq il fenomeno della lattasi(fausto ke è fisioterapista mi corregga immediatamente se strafalciono!!) si instaura a livello muscolare in quei muscoli ke sono stati attivati e hanno fatto uno sforzo!
quindi essendo i seni nulla di piu che un accumulo di grassi e ghiandole mammamarie(galattofore in linguaggio medico)non dovrebbe esserci "passaggio" di acido lattico
 
perchè mp? Sono informazioni utili per tutti!

In effetti..... non ci avevo pensato......solo che mi sembrava una richiesta specifica,non è che ci siano tante neomamme sciatrici nel forum....cmq ecco cosa ho scritto a michela:


Ciao Michela!innanzitutto ancora felicitazioni per il nuovo nato!Saranno giorni impegnativi,anche con il fratellino!.
Per quel che riguarda la tua domanda e cioè la possibilità di sciare tra una quindicina di giorni, ed a maggior ragione anche dopo,anche se non sono un medico, direi che la prima cosa da prendere in considerazione è :che tipo di parto hai avuto?naturale o con cesareo?.perchè forse nel secondo caso qualche problema ci potrebbe essere.Se invece è stato naturale,secondo me devi tenere in condiderazioni 2 aspetti:quello fisico e quello chiamiamolo psicologico.Mi spiego:come ti senti fisicamente?A parte le gambe poco allenate,hai problemi specifici,pressione alta,carenze di ferro e vitamine o ti senti abbastanza in forma ?
Dovrai usare un reggiseno che sostenga bene ed anche delle coppette assorbilatte ,perchè con lo sforzo potrai perderne un pochino ,non preoccuparti,è normale!Fai attenzione ovviamente a non fare brutte cadute ed evita forti dislivelli,per ill resto non vedo problemi!
ma la cosa più importante è :quanta voglia hai voglia di sciare?Immagino tanta ed allora le paure che possono investirci nell'immediato periodo postpartum saranno facilmente superate!Anche quella di cadere e farti male e danneggiare il bimbo(tipo perdo il latte e similari)o anche le paure (inconsce) di abbandonare il bimbo nelle ore di divertimento sugli sci.Io personalmente ho ricominciato a sciare più tardi ma solo perchè entrambi i miei figli sono nati a settembre,ma se ti senti bene e sei serena mentre scii non vedo controindicazioni.Cmq sicuramente chiederai anche al tuo ginecologo,io farei così!Ciao!!! :D :D :D
 
L'attività fisica se non hai i punti fa solo bene, vai tranquilla scia e divertiti


si, sono vittima di piccola episiotomia laterale dx, cucita con filo continuo e punti riassorbibili, ma per il 14 .. siamo a 1 mese e 5 giorni ...

e poi io scio bene, mica solo a spazzaneve .....
 
Fai benissimo, brava! prenditi un reggiseno sportivo (se già non ce l'hai) in ordine, onde evitare sballonzolamenti e dolori vari (ma magari non è un tuo problema, lo era per mia moglie che ha aggiunto due taglie...).
E comincia a prepararti con esercizi di rafforzamento muscolare e stretching. Auguri mamma!
 
Ciao! Io ho ripreso a sciare dopo una ventina di giorni, ma a fare cose semplici, anche perchè ogni tre ore dovevo tornare dalla creatura (ho provato con le pompe tiralatte ma erano un disastro).
Confermo: acido lattico e latte non hanno nulla in comune. Vero è che quando la produzione di pappa naturale si assesta sulla fame del pupo, non è il max sciare con due bocce gonfie e pronte a zampillare.
Attenta però alle articolazioni: durante il parto, per far uscire il bimbo si va attraverso una fase di allentamento di tutti i legamenti, le cartilagini etc, è tutto un po' più mollo insomma, così che l'apparato scheletrico favorisca l'uscita del ciccino. Tutto questo è determinato da alcuni ormoni rilasciati proprio per l'occasione, e che non è che spariscono subito, ma restano in circolo per un bel po'... E questo ovviamente fa a pugni con un'attività che invece si basa sul perfetto controllo di muscoli, legamenti e articolazioni in genere.
Poi, se dal punto di vista psicologico ti fa star bene andare in montagna, anche il latte avrà un miglior sapore!!!

Un abbraccio ed un in bocca al lupo!!!
 
Cia Michela auguri per il neo nato credo di capire che si tratta di un maschietto
ho letto tutti ottimi consigli e anche competenti specialmente quelli di Annabell e di zelda attualmente in letteratura non esiste un lavoro scientifico che abbia considerato la distanza tra lo sci ed il parto ma probabilmente se ci fai sapere potremo fare una pubblicazione su questo argomento, per cui al momento vige solo il buon senso, per l'episio non ci sono problemi e neanche per l'acido lattico anche se penso che con un bimbo così piccolo dovendo allattare ogni tre ore sarà difficile sciare per troppo tempo,l'allattamento al seno però mette a dura prova tutte le energie materne e considerando che cmq il parto lascia qualche kg in più ,che vavia solo dopo l'allattamento, i muscoli possono essere a dura prova per sforzi prolungati oltretutto c'è la possibilità che l'utero non sia del tutto rientrato ad un mese dal parto e quindi qualche perdita ematica in più per cui il mio consiglio:
in misura moderata si può fare tutto.
 
A peso sono tornata nei jeans dell'inverno scorso a 10gg dal parto.
Li ho indossati due ore per far colpo su mio marito, poi tolti per non compromettere l'utero.

Per la mobilità faccio ogni giorno una passeggiata (ma comunque solo 5 giorni prima del parto facevo giri da 8km a piedi).

Mi fa pensare il discorso cartilagini /legamenti, ma non farò la matta.

Per il latte userò la macchinetta, non so ancora se quella manuale o elettrica, e le uscite andranno dalle ore 8 alle ore 13 massimo (quindi 5 ore).

Per l'ingorgo, avete ragione, ma sono passata solo da una 3a ad una 4a e se la tuta si chiude anche sopra sono apposto.

Ultimo: ho l'albergo a 50 metri dall'arrivo della Alting (la rossa della Gran Risa) quindi in caso ho tutto a portata di mano.

p.s. per il libro ci penso .....
ora sto leggendo Carlos Gonzales "un dono per la vita"
 
Top