SOLONEVE
Well-known member
26 dicembre 2008. In viaggio verso l'Austria, arrivo a Bolzano che è ancora presto e decido, senza pensarci troppo, di concedermi una sciata pomeridiana in una località per me conosciuta solo d'estate e che mi ha sempre incuriosito sciisticamente parlando. Considerando poi che la sua esposizione è rivolta verso sud, sapevo che avrei sciato con il sole sulle piste fino al tramonto. Così è stato e questo piccolo comprensorio sciistico mi ha regalato dei momenti veramente indimenticabili e piacevoli.
Il viaggio per me era iniziato alle 5 del mattino sotto una vera tormenta di neve sulla strada che da Isernia mi avrebbe portato verso la costa adriatica dove a Vasto avrei imboccato l'autostrada. Fino a Rimini il tempo è stato inclemente ma nel volgere di pochi kilometri il tempo è decisamente migliorato. Alle porte di Verona lo spettacolo che si è mostrato dinanzi a me era incredibile: le prealpi venete completamente innevate!
Autostrada del Brennero nei pressi di Verona
Arrivato a Bolzano Nord, esco dall'autostrada e dopo un paio di km la strada comincia a salire verso Collalbo, il paese più importante dell'altopiano del Renon. Durante la salita passo davanti alla fabbrica della Loaker (che bontà...) ma non mi faccio assalire dalla mia golosità e proseguo. La strada è tortuosa ma piacevole e panoramica. In località Tre Sentieri (Pemmern) è dislocata la partenza della cabinovia.
Località Pemmern da dove parte la cabinovia del Renon
Una volta fatto lo skipass pomeridiano (14,50 €) mi imbarco sulla cabinovia. Quello che si aprirà davanti ai miei occhi verrà cercato di evidenziare il meglio possibile con le foto che seguiranno.
Salendo con la cabinovia
All'arrivo a monte il panorama è già eccezionale
Il panorama verso le Dolomiti è emozionante ed affascinante
Come pure il panorama verso la valle dell'Adige che volge a sud
La pista più difficile è un bel muro molto tecnico con neve più che ottima
La parte finale del muro e la pista si allarga
La seconda parte della pista è una lunga e divertente azzurra panoramicissima
Uno scorcio suggestivo delle Dolomiti dalle piste del Renon
La pista è affiancata da una frequentatissima pista per gli slittini
Ad un certo punto pare di perdersi tra gli alberi ma è solo un effetto ottico
La parte conclusiva della pista è più difficile ma molto larga ed assolata
Fine prima parte del reportage sul Renon (Bolzano - Alto Adige)
Roberto
Il viaggio per me era iniziato alle 5 del mattino sotto una vera tormenta di neve sulla strada che da Isernia mi avrebbe portato verso la costa adriatica dove a Vasto avrei imboccato l'autostrada. Fino a Rimini il tempo è stato inclemente ma nel volgere di pochi kilometri il tempo è decisamente migliorato. Alle porte di Verona lo spettacolo che si è mostrato dinanzi a me era incredibile: le prealpi venete completamente innevate!
Autostrada del Brennero nei pressi di Verona
Arrivato a Bolzano Nord, esco dall'autostrada e dopo un paio di km la strada comincia a salire verso Collalbo, il paese più importante dell'altopiano del Renon. Durante la salita passo davanti alla fabbrica della Loaker (che bontà...) ma non mi faccio assalire dalla mia golosità e proseguo. La strada è tortuosa ma piacevole e panoramica. In località Tre Sentieri (Pemmern) è dislocata la partenza della cabinovia.
Località Pemmern da dove parte la cabinovia del Renon
Una volta fatto lo skipass pomeridiano (14,50 €) mi imbarco sulla cabinovia. Quello che si aprirà davanti ai miei occhi verrà cercato di evidenziare il meglio possibile con le foto che seguiranno.
Salendo con la cabinovia
All'arrivo a monte il panorama è già eccezionale
Il panorama verso le Dolomiti è emozionante ed affascinante
Come pure il panorama verso la valle dell'Adige che volge a sud
La pista più difficile è un bel muro molto tecnico con neve più che ottima
La parte finale del muro e la pista si allarga
La seconda parte della pista è una lunga e divertente azzurra panoramicissima
Uno scorcio suggestivo delle Dolomiti dalle piste del Renon
La pista è affiancata da una frequentatissima pista per gli slittini
Ad un certo punto pare di perdersi tra gli alberi ma è solo un effetto ottico
La parte conclusiva della pista è più difficile ma molto larga ed assolata
Fine prima parte del reportage sul Renon (Bolzano - Alto Adige)
Roberto