Un ricordo di Alessandro
Quando scrissi il mio primo post su skiforum, Alessandro fu il primo che mi rispose.
Seguii con grandissimo interesse i test degli sci che lui faceva, e che descriveva alla grande, come pochi altri sono in grado di fare.
In seguito, lo contattai in privato, scambiando qualche parola, qualche impressione, qualche sogno nel cassetto che avevamo in comune (sciare in Argentina a luglio).
Non vedevamo l'ora di conoscerci, e fare qualche sciata insieme. Sarebbe dovuto succedere in Val Senales, poi vi rinunciai perchè colpito da un gravissimo lutto, e successivamente mi invitò a sciare con lui in settimana bianca, ma non vi potei partecipare.
A Hintertux, finalmente, l'occasione per conoscerci... sì offrì, di sua spontanea volontà, a Paolo (Infinitosci) a condividere la stanza con me, così potevamo finalmente vederci di persona, confrontarci, parlare della nostra comune passione, di noi stessi..
Era una cosa che non vedevo l'ora di fare... al punto che, il giorno del viaggio verso Hintertux, a una stazione di servizio, mi rivolsi a una persona convinto che fosse lui.... mi aveva ingannato una foto di Alessandro vista nel reportage della Val Senales, e per una serie di circostanze mi rivolsi a lui convinto che fosse il mio amico... un equivoco che poi raccontai ad Alessandro, che si fece una grandissima risata, episodio che poi raccontò, rielaborandolo in forma spassosissima, nel suo stupendo reportage di Hintertux.
Di lui mi colpì la sua calma e pacatezza, l'essere taciturno e silenzioso, oltre al suo fare educato, premuroso e gentile nei confronti di chiunque.
Ci lasciammo con la promessa di rivederci, di fare due sciate insieme, scambiandoci i nostri sci...
Mancherai a tutti noi, non solo a me, Aleanco....
Un forte abbraccio alla moglie, e al piccolo Aleanchino.
Marco