Info e News - Mondolè Ski (Artesina, Prato Nevoso, Frabosa Soprana)

Lurisia?? ma x carità.. spero che chiuda definitivamente!!
Il Mondolé e ancora penoso come sempre, oltre ad essere brutto il posto, ma quella è un altra storia, non è certamente una seggiovia a 6 che ha risolto i problemi!!!
 
No dai...Lurisia non è così malvagio..il pistone merita quando è aperto! Peccato che han tolto i bidoni (dopo 35 anni di attività) era emozionante cercarli di prenderli al volo senza spaccarti il naso! :p
Qualcuno di voi ieri era a Frabosa/Prato/Artesina???
 
QUOTA NEVE. DIBATTITO A FRABOSA SOTTANA


“Sparirà l’80% degli impianti”





Quanto è verosimile l’ipotesi di un turismo invernale cuneese a secco non solo di neve, ma pure di finanziamenti regionali? Tanto quanto basta a mettere in piedi un dibattito come quello di ieri sera a Frabosa Sottana, organizzato per esporre il «Progetto di legge regionale sull’impiantistica invernale» presentato lo scorso novembre in Regione e frutto di un impegno trasversale di Partito Democratico, An e Forza Italia.
Alla presenza dell’assessore alla Montagna Silvano Dovetta, l’onorevole Enrico Costa, il presidente della sezione impianti di risalita a fune dell’Unione Industriale di Cuneo, Bruno Vallepiano e del sindaco di Frabosa Sottana Pietro Blengini, il consigliere regionale Alberto Cirio, promotore dell’incontro, ha esposto ai tecnici delle stazioni sciistiche del Cuneese, dai comprensori del Mondolè e Limone fino alle piccole stazioni del territorio, le proposte contenute nel progetto di legge. Si è discusso in particolare delle misure da adottare in materia di sicurezza, della questione dell’innevamento programmato e della tanto disaminata «quota neve», ovvero il livello altimetrico minimo previsto per gli stanziamenti da dedicare allo sci. Ed è proprio per invertire l’attuale «orientamento» della Giunta regionale a finanziare in futuro solo le stazioni sciistiche a partire da 1800 metri in su, che i firmatari della legge hanno deciso di dar battaglia, chiedendo invece di abbassare il limite a 1100 metri per gli impianti di discesa e 1000 per quelli da fondo. «Le nostre sono montagne di eccellenza - ha ribadito Cirio -. Se la proposta non passerà sarà un disastro per tutti. E poiché la richiesta di abbassamento della quota neve rappresenta l’anello debole della legge, scontrandosi cioè contro la volontà della Giunta regionale, stasera (ieri, ndr) propongo di sottoscrivere tutti insieme un documento tecnico da sottoporre ai membri della Commissione olimpica a ulteriore sostegno del progetto di legge».
Dello stesso avviso il presidente degli impianti di risalita a fune, Bruno Vallepiano: «Il limite di 1800 metri non sta né in cielo e né in terra, vorrebbe dire lasciare senza futuro l’80% delle stazioni piemontesi. Tuttavia, vi è un altro aspetto ancor più grave: non esiste ancora un testo regionale che stabilisca cosa siano le piste di sci, tanto meno la sicurezza».


Più sicurezza
per gli sciatori




Il progetto di legge regionale prevede la regolamentazione della sicurezza sulle piste di sci (cartellonistica, modalità di soccorso, segnalistica), la qualificazione dell’innevamento artificiale ad intervento di interesse regionale e la questione della «quota neve» per far rientrare nei finanziamenti regionali a venire le stazioni con il 60% degli impianti da discesa ad una quota superiore a 1100 metri. Gianluca Vignale, eletto presidente della commissione post olimpica, incaricata di valutare il progetto: «L’esame inizierà il 20 febbraio e verosimilmente la legge potrà essere approvata entro maggio. Uno studio del Politecnico di Torino, secondo cui per ogni euro che uno sciatore spende per uno skipass, ve ne sono dai 6 ai 12 di ricaduta nell’indotto».
 
Ditemi,si può fare una legge del genere?Al Mondolè il punto + alto è a 2080 circa e anke a Limone.
Facendo così molte parti dei comprensori alla scadenza nn potrebbero essere rinnovate...nn ho parole!!!
 

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per poterla fare si può..il fatto che nn abbia senso e sia rovinosa e devastante per l'economia di una regione è un'altro paio di maniche
sulla sicurezza in pista si può fare di più..una legge più severa per gli impiantisti nn sarebbe male...vedo troppe volte punti dove alberi nn sono protetti adeguatamente o vengono utilizzate le protezioni sbagliate...
 
Una legge così valida x tutte le zone non ha nessun senso, dipende dalla zona
in VL sotto i 1800 metri non viene un centimetro di neve, il cuneese è una zona totalmente diversa dove o vengono metri di neve o non ne vengono dieci centimetri in tutta la stagione e non si scia ( quasi ), tipo l'anno scorso

Dipende dalle zone, allora le stazioni in alta savoia e le dolomiti chiudono tutte?
Sono zone diverse, là nevica a 1000 metri, a ulzio invece ci sono le margherite anche a gennaio
 
Poco male... se tolgono gli impianti, zero casino, niente piste, e più divertimento...
Immagino già, salgo con le pelli dalla strada della Turra, e poi mi godo il canalone di artesina in fresca fino in fondo...
Al limite compro un gatto dalla PratoNevosoSki e organizzo le risalite col gatto... fiko!

Vabbè... ne parliamo tra un bel po... le seggiovie del Mondolè sono tutte (tranne la monte Moro che però è ormai passata come patrimonio storico e lo skilift di Rocche Giardina da Artesina) a scadenza tra minimo 10 anni...

e per quel tempo probabilmente non nevicherà più neanche a Cervinia!
 
Comunque, per vostra informazione... il comprensiorio è totalmente in regola con le norme di sicurezza della legge...

E sugli incroci ci sono le protezioni e le strettoie per rallentare...
Manca la segnaletica, ma mancano anche i soldi...
 
Lurisia?? ma x carità.. spero che chiuda definitivamente!!
Il Mondolé e ancora penoso come sempre, oltre ad essere brutto il posto, ma quella è un altra storia, non è certamente una seggiovia a 6 che ha risolto i problemi!!!

certo che con le stazioni piemontesi sei veramente cattivo :lol:


premesso che farei come te,cioè scierei l'80% delle volte in francia, lurisia con tanta neve è una bella stazioncina per una giornata tranquilla

io ci ho fatto una bellissiama sciata 3-4 anni fa, era un feriale, febbraio, saremo stati 20-30 persone in tutto.....tanta neve ottima, sole....

mi sono divertito! ripeto, è una stazioncina con degli enormi limiti,ma di quelle che a mio avviso è bene che esistano,perchè le piste non sono male, i dislivelli sono buoni!


il mondolè invece non mi piace granchè, mi piacciono solo le piste di frabosa, molto lunghe e belle. peccato la lentezza delle seggiovie.


domanda: ma il collegamento lurisia-turra si farà?
 
E sugli incroci ci sono le protezioni e le strettoie per rallentare...
Manca la segnaletica, ma mancano anche i soldi...

Io x segnaletica intendo anke i paletti x la nebbia a bordo pista e nn mi pare ci siano...io spero le mettano presto xkè sono sempre una sicurezza in +.

domanda: ma il collegamento lurisia-turra si farà?

Se entrerà in vogore questa legge nn lo so ma se nn avessero pensato a farlo nn credo avrebbero fatto gli impianti fino a Rastello.
 
Il collegamento con Lurisia richiederebbe un miracolo...

lurisia è morta, ormai apre solo nei week-end (e non tutti) c'è solo più una seggiovia e poi i due lift del pigna (la bidonvia l'hano smantellata) il versante che da verso Rastello è al sole, neve c'è n'è sempre poca, e non si potrebbero fare piste... quindi dubito seriamente che la colleghino... più probabile è che si spostino verso il seirasso, i progetti ci sono da anni, ma è parco quindi sarà dura (e sinceramente sarei il primo a ritenere l'espansione inutile).

Ormai, nel comprensorio grandi code non ne fai più, al limite alle partenze di prato ed artesina appena arrivi, ma adesso puoi sciare senza grandi code (ma con molto casino in piste)

I pali heavy ci sono, ormai hanno un responsabile sicurezza per stazione, ad artesina han pure il soccorso che va a staccare le slavine... se non ci sono i pali, al massimo può esser dopo un nevicata, in cui li tolgono per riposizionarli dopo aver battuto.
 
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