Teoria base

marmottite

New member
:D
Non sbuffate subito,voi Skifosi super mega iper esperti...
Ci siamo anche noi ,umili ma appassionati principianti( o poco piu')..
Avrei una richiesta: visto che oltre alla pratica ,un po' di teoria non guasta mai...Che ne direste di pubblicare una specie di ...Manu-ski ?
Le regole fondamentali e principali per gli sciatori alle prime armi...o meglio...ai primi sci.... :ad: :D :wink:
Jo
 
La regola fondamentale è rivolgersi a un buon maestro di sci.

Perchè?

Perchè il maestro di sci è la persona più indicata a illustrare il miglior approccio, fin dalle nozioni basilari: l'impugnatura dei bastoncini, il corretto fissaggio degli scarponi negli attacchi, il concetto di presa di spigolo, le norme comportamentali da tenere in pista (decalogo FIS che trovi nella mia firma), conoscere l'ambiente in cui siamo, e imparare a rispettarlo e a vivere in armonia con esso. Non è un semplice insegnante della tecnica sciatoria, è molto di più.

http://www.amsi.it/

Quanto alla tecnica sciatoria.... guarda un po' i video qui, a partire dal bronzo base:

http://www.amsao.it/main.php?curr_l...liv=0&prec_id=47&lang=it&sotto_livelli=&tip=1

Ma segnalo i seguenti topics:

http://www.skiforum.it/skiforum/viewtopic.php?t=60

http://www.skiforum.it/skiforum/viewtopic.php?t=10418

http://www.skiforum.it/skiforum/viewtopic.php?t=13715
 
ha ragione Drey ... niente sconti ...
per migliorare bisogna sudarsi le classiche ...sette camicie ...

e si scia con i piedi ..non con la bocca.

in ogni caso davanti alla montagna e alla neve siamo tutti umili discepoli in questa meravigliosa disciplina che tanto ci affascina ......

per cui ogniuno prenda in spalla la sua cro... opps i suoi sci e si guadagni fama e fortuna migliorando se stesso
scegliendosi un "guru" , che meriti tal definizione , seguendolo sino alla fine dei giorni ...finchè raggiunga il nirvana egli stesso
 
rikypowder_47 ha detto:
ha ragione Drey ... niente sconti ...
per migliorare bisogna sudarsi le classiche ...sette camicie ...

e si scia con i piedi ..non con la bocca.

in ogni caso davanti alla montagna e alla neve siamo tutti umili discepoli in questa meravigliosa disciplina che tanto ci affascina ......

per cui ogniuno prenda in spalla la sua cro... opps i suoi sci e si guadagni fama e fortuna migliorando se stesso
scegliendosi un "guru" , che meriti tal definizione , seguendolo sino alla fine dei giorni ...finchè raggiunga il nirvana egli stesso

....come la fate poetica a volte!!!!! E cmq avevo ben specificato che l'importante e' la pratica ma un po' di teoria non guasta mai!!!!!!! :wink:
 

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drey ha detto:
La regola fondamentale è rivolgersi a un buon maestro di sci.

Perchè?

Perchè il maestro di sci è la persona più indicata a illustrare il miglior approccio, fin dalle nozioni basilari: l'impugnatura dei bastoncini, il corretto fissaggio degli scarponi negli attacchi, il concetto di presa di spigolo, le norme comportamentali da tenere in pista (decalogo FIS che trovi nella mia firma), conoscere l'ambiente in cui siamo, e imparare a rispettarlo e a vivere in armonia con esso. Non è un semplice insegnante della tecnica sciatoria, è molto di più.

http://www.amsi.it/

Grazie Drey dei link postati!!!!! li guardo subito!!!!!

Quanto alla tecnica sciatoria.... guarda un po' i video qui, a partire dal bronzo base:

http://www.amsao.it/main.php?curr_l...liv=0&prec_id=47&lang=it&sotto_livelli=&tip=1

Ma segnalo i seguenti topics:

http://www.skiforum.it/skiforum/viewtopic.php?t=60

http://www.skiforum.it/skiforum/viewtopic.php?t=10418

http://www.skiforum.it/skiforum/viewtopic.php?t=13715
 
12361-sci.jpg


:paura: :paura: :paura:
 
marmottite ha detto:
....come la fate poetica a volte!!!!! E cmq avevo ben specificato che l'importante e' la pratica ma un po' di teoria non guasta mai!!!!!!! :wink:

dal manuale del "bravo monitore sfizzero" :wink:
"Fase di stacco: la fase all'origine di qualsiasi nuova traiettoria (stacco) si compone di una combinazione di movimenti che esprimono la velocità e le forze accumulate durante la fase di condotta 2 della curva precedente.
Il principio dello stacco più utilizzato in situazione di competizione è il risultato della combinazione dei movimenti chiave di: estensione - traslazione - rotazione"

Il maestro rossocrociato nella pratica ti dirà: sulla diagonale prendi la cassa di birra a monte e, quando vuoi curvare, appoggiala in alto all'interno della curva. :D

Questo per dirti che dei movimenti semplici possono essere tradotti in maniera che neanche gli addetti (o quasi) ai lavori ci capiscano molto...
Drey ha perfettamente ragione, un buon maestro sa spiegare concetti che scritti assomigliano più ad una formula magica potteriana che ad una spiegazione. Per me comunque un buon esercizio teorico è registrare e guardare al rallentatore una gara di coppa del mondo (e magari riuscire a capire gli errori che a livelli così estremi a volte si fanno per forza).
 
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