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le tariffe agevolate per gli iscritti agli sci club convenzionati acquistati on line segnano un più 10-12 %

il giornaliero valido per un giorno a scelta tra il giovedì e domenica passa da 37 a 41 (43,50 a febbraio).
giornaliero lunedi -martedi-mercoledi da 32 a 36 (37 a febbraio)
 
la versione ufficiale è che Icon ha già investito 30 milioni di euro da quando ha comprato (inizio 2022), per: nuova SGA6 Cit Roc + rifacimento completo innevamento artificiale a Sestriere.
 
Quella reale invece? L'innevamento non viene tutti dai soldi pubblici? E se così fosse, hanno invece davvero affermato così?

questione complessa, la Regione paga l'innevamento a Sestriere, nel senso: i costi vivi ogni anno (energia, ecc...)

ufficialmente, il recentissimo rifacimento completo di tutto il sistema di innevamento a Sestriere (tubi, pompe, cannoni ecc...) è stato pagato da Icon.

però, la Regione ha appena deliberato 70 milioni di euro per le stazioni piemontesi, quindi, boh...
 
ufficialmente, il recentissimo rifacimento completo di tutto il sistema di innevamento a Sestriere (tubi, pompe, cannoni ecc...) è stato pagato da Icon.
Mi pare di ricordare che sua brassità non molto tempo fa avesse intercettato ben dieci milioni di soldi pubblici che hanno utilizzato per rifare l'innevamento (non mi riferivo al sussidio che prendono per farlo funzionare, solo al colle). Sicuramente era un qualcosa post Covid ma non ricordo cosa di preciso (pnrr?); ricordo però che in Piemonte si erano aggiudicati fette consistenti della torta , mi pare, Limone e Sestriere.
 
Mi pare di ricordare che sua brassità non molto tempo fa avesse intercettato ben dieci milioni di soldi pubblici che hanno utilizzato per rifare l'innevamento (non mi riferivo al sussidio che prendono per farlo funzionare, solo al colle). Sicuramente era un qualcosa post Covid ma non ricordo cosa di preciso (pnrr?); ricordo però che in Piemonte si erano aggiudicati fette consistenti della torta , mi pare, Limone e Sestriere.
limone era in attesa dei fondi dopo il nubrifragio "alex"
 
da un gruppo FB su Sestriere; l'autore è un dipendente di VL.

Per chi è interessato a sapere la reale situazione dell'impianto di innevamento di Sestriere può trovare qui di seguito alcuni dati che fotografano la situazione ad oggi.
Il progetto pluriennale di rinnovamento tecnologico dell’innevamento programmato sull’area sciistica di Sestriere prevede l’ammodernamento di tutte le linee.
Sono state previste 4 fasi estese dal settore Alpette – Sises al Colle per arrivare a Borgata e risalire completando il settore Banchetta.
Nel corso dell’estate 2023 è stata realizzata la prima fase di interventi in zona Alpette.
Sono stati rinnovati complessivamente circa 7.650 mt. di linee e sono stati installati complessivamente n° 117 nuovi pozzetti neve attrezzati con generatori altamente performanti di ultima generazione.
Nel corso dell’estate 2024 è stata realizzata la seconda fase degli interventi nei settori Alpette – Borgata e Banchetta Bassa.
Sono stati avviati e sono in corso di ultimazione i lavori di rinnovamento di circa 8.900 mt. di linee.
Rispetto al progetto iniziale sono stati anticipati alcuni lavori previsti nelle fasi 3 e 4, pertanto è praticamente raddoppiata la lunghezza delle linee oggetto degli interventi di rinnovamento originariamente programmati per la seconda fase (4.354 mt.).
Nello specifico sono state realizzate n° 8 camere a valvole nuove ed installati complessivamente n° 156 nuovi pozzetti neve attrezzati con i seguenti generatori:
N° 83 con nuovi generatori neve a “Lancia”
N° 42 con nuovi generatori neve a “Bassa pressione su torre”
N° 31 con generatori neve a Lancia già esistenti e performanti
Le modifiche apportate nelle sale macchine Renzo Piano ed Anfiteatro hanno consentito di realizzare l’interconnessione dei bacini Golf ed Anfiteatro, miglioria che ha incrementato notevolmente la potenzialità di produzione neve su tutti i settori rinnovati.
Per riassumere grossolanamente con i due interventi dell’estate 2023 e con quelli in corso, verranno installati una totalità di 273 pozzetti neve con relativi generatori di vario tipo.
Tutta la progettazione e la fornitura dei componenti tecnologici è stata realizzata da TechnoAlpin al fine di ottenere il giusto equilibrio tra “generatori a torre, generatori a bassa pressione generatori a lancia ecc.” per ottenere il massimo della resa e il massimo dell’efficienza nella gestione delle varie esposizioni e morfologia del suolo.
Dal 1990 TechnoAlpin progetta e realizza impianti di innevamento chiavi in mano per le aree sciistiche di tutto il mondo. L'amore per la neve e la passione per l'innovazione hanno reso l'azienda leader nel settore. La gamma di prodotti viene costantemente ampliata al fine di produrre neve di altissima qualità con la massima efficienza energetica e il minore dispendio di risorse.
 
È un estratto della cartella stampa… oggi sono riuscito a scaricarla dal sito..
c’è anche la mappa che spiega dove sono intervenuti
 
questione complessa, la Regione paga l'innevamento a Sestriere, nel senso: i costi vivi ogni anno (energia, ecc...)
Non è corretto, a Sestriere l'innevamento è a carico di Icon, dopo l'accordo stipulato con il Comune (anzi, i Comuni) per l'utilizzo dell'impianto di innevamento di proprietà del Comune di Sestriere e dell'acqua proveniente dalla Ripa (Comune di Sauze di Cesana). La Regione, tramite appalto, dà in appalto gli impianti di proprietà pubblica su tutto il resto del territorio (Sauze, Sansicario, Claviere)

In relazione al finanziamento regionale, Icon ha ricevuto 10 milioni, che ha utilizzato "al posto" del proprio denaro già stanziato per lo scopo. Hanno in seguito dichiarato di aver spostato il budget precedentemente allocato su altri investimenti, sempre relativi all'innevamento. Su questo sono stati vaghi e non si sa bene cosa sia stato coperto dai 10 milioni e quanto da Icon, o quanto abbiano spostato e dove.
 
Ultima modifica:
la situazione in VL è un po' fumosa. Da una parte sembra vi siano investimenti, dall'altra il comprensorio sembra in una fase discendente e non si capisce bene cosa vuol fare Icon anche con l'acquisto della gestione impianti di Bardonecchia. E poi c'e' anche il Monginevro con le sue olimpiadi del 2030. Nel settore immobiliare ci sono segnali discordanti: da una parte sembra vi siano diversi investimenti (ne conosco alcuni, fa parte del mio lavoro), i giornali parlano di un +10% del valore degli immobili, dall'altra parte pare ci sia un fuggi fuggi.... si doveva realizzare un nuovo Clubmed a sansicario ma per ora tutto fermo... e a quanto pare c'e' quasi il tutto esaurito negli alberghi in alta valle per le vacanze di natale. Non ricordo in passato una situazione cosi' tanto strana...
 
Il tutto esaurito si spiega perchè hanno letto i miei reportage "real time".

O forse intendevano che sono "tutti esauriti" nel senso clinico del termine?
 
la situazione in VL è un po' fumosa. Da una parte sembra vi siano investimenti, dall'altra il comprensorio sembra in una fase discendente e non si capisce bene cosa vuol fare Icon anche con l'acquisto della gestione impianti di Bardonecchia. E poi c'e' anche il Monginevro con le sue olimpiadi del 2030. Nel settore immobiliare ci sono segnali discordanti: da una parte sembra vi siano diversi investimenti (ne conosco alcuni, fa parte del mio lavoro), i giornali parlano di un +10% del valore degli immobili, dall'altra parte pare ci sia un fuggi fuggi.... si doveva realizzare un nuovo Clubmed a sansicario ma per ora tutto fermo... e a quanto pare c'e' quasi il tutto esaurito negli alberghi in alta valle per le vacanze di natale. Non ricordo in passato una situazione cosi' tanto strana...
Anche io ho le medesime sensazioni. Sugli investimenti (Sestriere escluso) diciamo che siamo a zero, a meno da non voler considerare investimento la rotazione della col saurel verso colletto verde che verrà completata estate prossima. Per ora Icon ha speso denaro per acquistare VL e Bardo ma per il resto, oggettivamente, non si è visto molto. Un po' di marketing (che non fa mai male), un nuovo sito, un nuovo brand. Poi pero' bisogna anche tenere presente che hanno acquistato un comprensorio grande, con impianti datati e, come già sottolineato + volte, nemmeno razionalmente distribuiti. Qui non ci vuole un genio a capire che l'investimento infrastrutturale è costoso ma necessario se vuoi stare sul mercato. Quello che non manca, anzi forse aumenta, e' la clientela straniera perloppiù ango-sassone (che non saprei se giudicare positivamente o negativamente, propendo per la seconda) che, come noto, si accontenta di soggiornare, poter parlare l'unica lingua che conosce, sciare (poco) su piste di qualunque tipo e consumare quantitativi di alcohol e cibo pantagruelici.
I prezzi degli skipass erano relativamente bassi, ora stanno salendo. Il mercato immobiliare c'e' per le seconde case ma di sicuro non c'e' apprezzamento, anzi. Nuove costruzioni poche (ergo non c'e' domanda di letti extra). Nuovi alberghi zero.
Capitolo clubmed: se lo fai, devi poi dare servizio di un certo tipo, quindi se non lo fanno più, puo' essere che la garanzia di tale servizio non l'abbiano ottenuta.....
 
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