In Alta Badia, le prime presenze dell'uomo risalgono al Mesolitico, circa 11 mila anni fa. Si presume, attraverso alcuni ritrovamenti che alcune popolazioni di cacciatori e loro famiglie si spinsero nel periodo estivo in queste zone, per viverci alcuni mesi, per poi ridiscendere più a valle, in territori più caldi nella stagione invernale.
I primi veri turisti furono gli alpinisti Inglesi, e la prima struttura ricettiva risale al 1890. Un maso di proprietà di Peter Pescosta venne trasformato nella prima osteria per turisti.
Mentre durante le guerre, il popolo Ladino trascorse un periodo davvero difficili, che mise a rischio l'identità del popolo Ladino.
Durante la prima guerra mondiale persero la vita 2 mila ladini impegnati nei combattimenti.
Negli anni 20 con l'inizio dell'era fascista arrivarono altri problemi. Mussolini cerco di cancellare ogni traccia di cultura ladina o tedesca. Nel 1939 , Mussolini e Hitler proposero, con la forza, alla popolazione, l'opzione di lasciare le proprie terre per espatriare nel Reich nazista, o rimanere nelle proprie terre e riconoscere l'identità italiana.
interessantissimo questo numero 110 di Meridiani