Neve primaverile - mid 90

marcop21

Member
Ciao a tutti,
Scrivo in questa sezione del forum per avere un'opinione da sciatori extra-pista forse piu avezzi al seguente dilemma: vorrei affiancare qualcosa ad un Rossignol Experience 84 che uso appunto a primavera ma che in condizioni di neve pesante mostra il suo limite. Ne ho sentite tante e diverse, mi aiutate a capire?
Premesso che avrei identificato una larghezza nel Mid 90, alcuni raccomandano uno sci strutturato, direzionale capace di spianare mucchi, neve bagnata e pesante. Altri preferiscono sci con struttura più morbida e legni piu leggeri, più 'galleggianti' ed agili. E' il dilemma tra le due famiglie oramai presenti più o meno in tutte le marche ad es. Anomaly vs Rustler in casa Blizzard.
Cosa consigliereste? Livello 5+, 175cm x 69kg, scio prevalentemente in pista e prediligo un arco medio.
Grazie in anticipo!
 
C'è un mondo di sci sui 95 al centro strutturati e che dovrebbero andare bene. I primi che mi vengono in mente (in ordine casuale):
Atomic Maverick 96CTi
Nordica Enforcer 94 (non unlimited, quello è troppo leggero per la pista)
Blizzard Anomaly 94
Salomon Stance 96
...
Trovi anche un sacco di video recensioni su youtube
 
Qui hanno classificato dal più forgiveness al più rigoroso e direzionale
Sugli estremi mi ci trovo. Mindbender 96C il più giocoso (per usare parole tue, struttura morbida e leggera), Volkl Mantra M7 in più strutturato e "conduttore".
Non sono daccordo su dove hanno piazzato l'Enforcer 94, secondo me molto giocoso e moderno, non necessariamente uno sci da archi.

Però, prima di salire di larghezza al "mid 90", un paio di domande sono d'obbligo.
Io in rastrelliera ho Arcade88, erede del tuo Experience, e Enforcer 88... L'Arcade su neve papposa va alla grande, ci entra dentro e disegna le sue (le "sue" e solo quelle) linee con assoluta incuranza di cosa ci sia sotto. L'unica accortezza è di tenerlo ben sciolinato. Altrimenti su neve collosa, con tutta quella superficie, diventa davvero poco piacevole. L'Enforcer 88 lo uso quando mi annoio di fare archi e voglio qualcosa di più versatile. Ma ci fai anche fuoripista, nonostante gli 88.
Un 94-95-96 per me diventa già uno sci da fuoripista prevalente. E' la larghezza canonica da scialpinismo, che va BENISSIMO in nevi polverose, primaverili, rigelate... Perchè fino ai 30cm di polvere vanno bene. Il che vuol dire, in questi anni di magra, che praticamente vanno bene SEMPRE.
 
SkiEssential è una fantastica fonte di info e confronti. Tuttavia non riesco a trovare risposta alla domanda direzionale vs leggero (nel loro lessico: mid 90 all mountain vs freeride) per quel tipo di neve. Provo a spiegarmi e a rispondere. Il Rossignol Experience da 84 va benissimo in primavera a patto di avere condizioni (e ovviamente parlando per le mie capacità) non estreme. Queste le definisco come la neve che si trova in pista, in primavera con giornate già calde e quando le piste hanno ceduto. Dunque neve pesante, bagnata a mucchi. L'84 passa si, ma devi dargli raggio e allo stesso tempo controllarne la velocità col risultato di una sciata decisamente faticosa e incerta.
Sia chiaro, stiamo parlando di situazioni dove si può anche decisamente decidere di fermarsi a rifugio senza senso di colpa alcuno! Resta la domanda: un Rustler che oltre ad essere più largo ha anche una struttura piu 'morbida' consentirebbe una sciata più rilassata?
 
Qua dipende dalle tue attitudini.
Chi proviene dal mondo fuoripista/freeride, in quelle condizioni va dentro come un caccia con uno sci lungo, strutturato e non troppo sciancrato, che sennò si pianta di spigolo e ti frena lì.
Si prendono i mucchi in assorbimento, piuttosto che tentare inutilmente di aggirarli tutti, e si scia dinamici.
Si gestisce di caviglia, regolando la presa di spigolo e accettando un certo livello di "slide".
Si sta belli rilassati, che il fondo è predittibile e si può spingere sull'acceleratore.
Il che facilita galleggiamento e disingaggio dalla palta.

Chi proviene dal mondo pista, per esperienza, tende a voler controllare la traiettoria, a evitare ogni singolo mucchio, a non tollerare la velocità non sentendosi a proprio agio, ad arretrare pensando di compensare eventuali appruamenti, rendendo la sciata pesante e faticosa.
Ne consegue che con aste strutturate finiscono davvero con il diventare idrofobi. Ergo, in quelle giornate i vari SL, GS, multigara e compagnia da archi, se non portati a dovere, diventano una tortura.

I primi ameranno sci strutturati come i Mantra (ma anche i Peregrine), i vecchi Blizzard Brahma, gli assurdi Rossignol Arcade 88.
I secondi invece qualcosa di più forgiveness e flessibile, preso di solito dallo spettro dei freeride bordopista, come il QST92.
(L'Enforcer secondo me sta in mezzo, ma leggermente spostato verso lo strutturato.)

Per dire, io ho Arcade 88 e lo scio come sopra. Per le giornate pappose va bene.

Ah, Rustler non è nello spettro "morbido". Non farti ingannare da Skiessential... Blizzard storicamente fa sci piuttosto decisi.
 

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Qua dipende dalle tue attitudini.
E dalle tue capacità, aggiungerei.
Cosa consigliereste?
Se serve uno sci con cui sciare prevalentemente in pista, ma in condizioni di neve pesante e bagnata, o scaldata, io resterei su uno sci "direzionale" e con una certa struttura anche in quelle dimensioni.
Perché resta una valida opzione anche in condizioni normali, oltre che servire a tagliare i mucchi e passare sopra allo sconnesso. Sono in genere sci ottimi per carvare medio e ampio raggio su pista in quasi tutte le condizioni (non ottimali sul duro duro o su artificiale)
Per usarli al meglio però devi già avere un buon piede (e sullo smosso primaverile anche un bel po' di gamba comunque). L'alternativa può essere uno sci molto leggero ma insieme molto rigido, il che in genere significa sostituire il titanal con fibre di carbonio. Ho un Mantra VWerks così, ma oggi è montato ATK.
Intendiamoci: ci sono sci orientati al freeride comunque validi in pista ma in genere la loro leggerezza e il loro flex accomodante tendono a mandarli in crisi quando la pista si incasina, soprattutto ai piedi di uno sciatore non troppo evoluto o non abituato a gestire nevi diverse.
Certo in genere consentono una sciata più "rilassata", ma quando la neve è bella vorresti semmai un po' più di spinta, e quando è brutta brutta non è che ti puoi rilassare più di tanto comunque. Lo sci da freeride, dai 96/100 in su, nasce per essere usato perlopiù fuoripista, appunto.
Io ho sciato per anni con il vecchio Experience 98. Ho perfino continuato a usarlo anche in tempi recenti finché non l'ho letteralmente distrutto sui sassi intorno alle piste del Gitschberg. Camber sotto al piede, un po' di rocker in punta, quasi niente dietro, rigido e pesantuccio. Sulla neve primaverile un trattore, in fuoripista...così cosi, su neve invernale comunque se la cavava alla grande a patto di fare un po' più di fatica e di dimenticarsi di carvare un corto come si deve.
Ma oggi in giro c'è ben altra roba, sci nati per divertirsi in pista su qualsiasi neve ma anche per fare altro.
Tra gli Arcade forse il 94 potrebbe essere il tuo, meno esigente rispetto all'88, mentre tra gli Anomaly mi sembra più adatto l'88 rispetto ai fratelli maggiori (ci sto facendo io stesso un pensierino...) almeno per l'uso che vorresti farne. Una via di mezzo potrebbe essere il Maverick 96, un po' meno pistaiolo degli altri, ma qui staremmo andando già verso dimensioni sottopiede che nell'uso in pista e volendo sciare a un buon livello richiedono una certa capacità a gestire inversioni di spigolo e inerzie non così scontate. Altra via di mezzo l'Enforcer, di cui però non so molto. Volendo divertirsi con sci di minor struttura ma grande versatilità in pista butterei un occhio anche ai nuovi Black Crows resort oriented.
Serpo, Octo, Mirus Cor etc tutti con caratteristiche e dimensioni diverse ma adatti a quello che vuoi fare.
 
Ah, Rustler non è nello spettro "morbido". Non farti ingannare da Skiessential... Blizzard storicamente fa sci piuttosto decisi.
tra gli Anomaly mi sembra più adatto l'88 rispetto ai fratelli maggiori (ci sto facendo io stesso un pensierino...) almeno per l'uso che vorresti farne. Una via di mezzo potrebbe essere il Maverick 96,

Grazie, moooolto apprezzato. Dunque, oltre a quanto già citato, cosa ne pensereste appunto di un Rustler 9 per quanto descritto? E in quale lunghezza? Io 175x69
un saluto,
marco
 
Io per appagare anche l'occhio dire Zag Mata 😉
E invece rimandendo in casa Rossignol ci sarebbero anche gli Arcade
 
Grazie, moooolto apprezzato. Dunque, oltre a quanto già citato, cosa ne pensereste appunto di un Rustler 9 per quanto descritto? E in quale lunghezza? Io 175x69
un saluto,
marco
Secondo proprio adesso che sci all mountain veri come i diversi modelli sopracitati, si diffondono anche in Italia, non andrei a comprare un sci da Freeride per sciare più che altro in pista, c'è comunque nonostante il rocker la difficoltà nell'inversione, il rischio di prendere clamorose internate, di oscillazioni eccessive non desidrate ecc..
Se invece l'occasione è di voler approfittarne anche per uscire dalle piste, allora ok 2 piccioni con una fava.
 
Rustler 9 solo se ci monti uno shift e cominci a valutare il lato oscuro della forza.
Altrimenti meglio anomaly 88 e enforcer 88 montati fissi.

Taglia: Enforcer 88 senz'altro 179cm, sono alto come te e li uso in quella misura.
Enforcer chiamerebbe perfino un paio di cm in più. Non sono aggiornato sulle taglie.
 
non andrei a comprare un sci da Freeride per sciare più che altro in pista,
Quello che anche io intendevo è proprio questo. A meno che il fatto di avere uno sci freeride non lo sproni a uscire sempre di più dai tracciati...non si può mai sapere.
Rustler 9 solo se ci monti uno shift e cominci a valutare il lato oscuro della forza.
Altrimenti meglio anomaly 88 e enforcer 88 montati fissi.
Il Rustler lo conosco poco e sebbene sia vero che Blizzard fa sci comunque di una certa struttura, uno sci così marcatamente orientato freeride prende senso se fai come dice Matteo: lo monti con uno Shift e cominci usarlo sempre di più in modalità fuoripista, boschetti e brevi pellate (magari sempre più lunghe...). Altrimenti, se il tuo limite rimane il resort, l'opzione all mountain tradizionale rimane forse la migliore, alla versatilità unisci quel tanto di precisione e tenuta che alla fine sono le risposte che ti servono in pista, a febbraio come ad aprile.
Peraltro capisco anche un discorso del tipo: ho già un experience 84 che fa il suo lavoro da allmountain/pista ma non mi dà abbastanza sicurezza per sciare quando la neve è veramente incasinata né mi ispira la giusta confidenza per mettere il naso fuori dai tracciati. Voglio sì qualcosa di più largo sotto al piede ma anche di molto più leggero, più semplice da disincagliare in coda, da far galleggiare in fresca etc.
Ci sta.
A questo punto però rimanere al di qua del guado non ha più senso, tanto vale appunto "valutare il lato oscuro della forza".
Minimo sindacale: monti uno shift. Oppure monti un attacco pin, ti compri anche un nuovo paio di scarponi e a quel punto anche sugli sci da scegliere ti si apre un mondo ....
 
Allora perchè non anomaly 94 piuttosto che 88? nel caso si voglia qualcosa di più versatile ma che cmq strizza l'occhio alla pista?

Io ho dei Brahma 88 devo dire che li apprezzo molto più un pista che fuori, dove solo con condizioni molto facili sono divertenti, poi uno sciatore top farà di tutto e di più non ci piove.
Immagino comunque che il 94 possa essere uno sci di maggior compromesso, o sbaglio?
 
Ultima modifica:
l'opzione all mountain tradizionale rimane forse la migliore, alla versatilità unisci quel tanto di precisione e tenuta che alla fine sono le risposte che ti servono in pista, a febbraio come ad aprile.
A questo punto, se resto sul direzionale rimandando per il momento il lato oscuro, aprirei la raffica di consigli partendo dai mid 90 (visto che l'Experience 84 ancora fa il suo lavoro):
- Anomaly ed Enforcer già citati
- Zag vs Black Crow citati sopra
- Stormrider?

- Siete d'accordo con il link sotto?


Grazie davvero!
 
In quella lista non c'è uno sci che non mi piacerebbe provare ed avere in rastrelliera.
Certamente Ranger, Ripstick, DPS e Mindbender li monterei Shift.
O magari li monterei fissi, ma appena arrivo a tiro ad uno Shift in offerta ce lo piazzerei.
 
Siete d'accordo con il link sotto?
Se ricordo bene la logica in cui vengono esposti il lato sinistro è quello degli sci più "giocosi", con meno struttura e rigidità torsionale e meno impegnativi fisicamente. probabilmente quelli più vicini ad un'utilizzo freeride. e non a caso sono quelli che si vorrebbero montare shift più istintivamente. Più vai in là (a destra della rastrelliera) più diventano direzionali ma anche più "tosti" strutturalmente, impegnativi ma insieme precisi e stabili per la conduzione o il carving
Questo almeno nelle intenzioni e opinioni dei tester Skiessential, per quello che valgono.
Io tra tutti ne conosco o provato meno della metà e tutti verso il lato destro diciamo. Qui si va a gusto personale, alla propria inclinazione a sciare più o meno aggressivi e a quello che si è eventualmente provato tra le proposte, tenendo sempre conto che qui la prevalenza d'uso è la pista, in tutte le sue condizioni però e montati fissi comunque.
I miei preferiti tra quelli del link (quindi misura mid90) sono in genere sci con flex abbastanza rigido, ma senza esagerare, così da permettere di fare altro nelle giornate giuste.
Serpo e Stormrider sarebbero tra le prime scelte "tranquille". In una fascia di prezzo più abbordabile Arcade Anomaly e Stance,, un po' più tosti ma anche lì io mi sentirei tranquillo che non sto sbagliando sci, per quell'uso. Gli altri li conosco meno o per niente, a parte l'M7, grande sci ma forse un po' fuori della portata di un L5 in difficoltà su neve difficile.
Per confonderti un po' di più le idee: in questa tipologia di sci potresti perfino azzardare misure nella fascia appena sopra, tra i 98/100 in mezzo. I comportamenti non cambiano più di tanto, aggiungi ancora maggiore versatilità e avresti qualcosa di più radicalmente diverso dal tuo Experience con cui misurarti.
 
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