La Liguria, non serve sottolinearlo in questo forum, non è solo mare inteso come ombrelloni, bar e alberghi ma offre un magnifico connubio trekking + mare.
Grazie ai consigli letti negli anni dai vari frequentatori della Liguria, da qualche anno mi ero segnato di fare questo itinerario, ed eccolo "portato a casa" --> Il sentiero dell'infinito da Rio Maggiore a Portovenere + variante Monesteroli.
Sentiero dell'Infinito
Si chiama Sentiero dell’Infinito ma anche se il nome mette paura non è ne impossibile e nemmeno tanto lungo. Con panorami spettacolari e attraversando ambienti che cambiano ogni 10 minuti collega Portovenere con Riomaggiore.
Ho deciso di farlo da Riomaggiore a Portovenere sia perché non volevo limiti di orari con battelli e treni e sia perché avevo letto che il tratto finale che porta a Portovenere è il più bello (e l'idea era di farlo con le luci quasi del tramonto).
Purtroppo: Big Fail! Il tratto più bello, quello picco sul mare l’ho cannato perché non sono salito al forte e quindi ho preso un sentiero che non ha seguito la costa. Non sapevo ci fossero varianti che non te lo facevano fare :-(
Nonostante questo tutto il resto è stato magnifico, in particolare la discesa della scala grande e il bagno a Monesteroli. Conoscevo già questa Scala ma anche stavolta è stato un incredibile successo.
Parcheggiato a Portovenere, nel parcheggio più lontano dal paese e quindi più economico e comodo, (Golfo: https://maps.app.goo.gl/ASq6fSKQc4ybzKTj7 ), con 2 km di passeggiata su asfalto si arriva nel centro del paese.
Arrivo nel porticciolo di PV
Appena arrivati ho voluto testare se davvero è possibile inzuppare la focaccia nel cappuccino: devo dire che il risultato non è niente male (ma preferisco il classico dolcetto).
Ancora Portovenere
Con un biglietto di 18 € a testa, con uno scortese e strapieno battello siamo arrivati a Riomaggiore.
Abbiamo preso quello delle 11 quindi già in orario di “alta stagione“.
L’impatto con la barriera umana è stato forte: essenzialmente il piccolo porto era murato di persone e il paese idem.
Dopo qualche foto al magnifico paesino (mi sono riporoposto di visitare la zona in bassa stagione, se esiste...), ci sono scorci e paesaggi davvero stupendi, abbiamo iniziato a salire per le strade del paese e siamo arrivati la partenza del sentiero dell’infinito.
Una lunga scala e poi un bel tratto di sentiero porta al Santuario della Madonna di Montenero questo è uno dei tratti più esigenti di tutto il sentiero, conviene farlo con calma.
Panorama dal cortile del Santuario
Dalla Madonna di Montenero parte un bellissimo sentiero che con una leggera salita attraversando vigneti e una coltivazione eroica porta al Cole del Telegrafo.
Si prosegue fino alla cappella di Sant’Antonio e da qui si può scegliere se prendere la deviazione che porta prima nel magnifico paesino di Fossola e poi alla scalinata di Monasteroli oppure, se si è stanchi o se il meteo non promette nulla di buono, proseguire velocemente verso Campiglia.
Che panorama!
Noi abbiamo fatto la variante, siamo scesi al magnifico Fossola e abbiamo fatto incredibile il tratto di sentiero che da Fossola porta alla scala di Monasteroli.
Visto in lontananza su Monesteroli.
Chiesetta a Fossola
Secondo me questo è stato il pezzo di sentiero più bello perché regala vedute super superlative sulla costa e sul mare.
Giunti sulla Scala Grande è impossibile non scendere a Monasteroli e raggiunto il borgo, anche se la calata al mare è ufficialmente chiusa è altrettanto impossibile non raggiungere il mare.
E quando ti giri e vedi che poi questa pendenza te la devi bere anche in salita...
Monesteroli borgo
Pausa sugli scogli e bagnetto in un mare con temperature glaciali.
Si riparte dai 0 m sul livello del mare e si percorrono tutti i 1100 scalini (ma in totale sono di più) della scala grande fino a raggiungere la fontana di Nozzano.
Dopo una rigenerante rinfrescante rinfrescata alla fontana si prosegue e velocemente si raggiunge Campiglia.
Questo è uno dei miei posti preferiti della Liguria assieme a Montemarcello quindi non lascio giudizi: per me è un borghetto stupendo (non c'è nulla da vedere ma ha una bella atmosfera).
Si prosegue seguendo le indicazioni per Portovenere e si scende fino al passo Sella dei Derbi.
Il famoso bar di Sella dei Derbi (che per l'orario tardivo non abbiamo testato)...
Da qui si continua in direzione Portovenere e ad un certo punto ci dovrebbe essere una deviazione che porta verso un forte o una fortificazione Muzzerone e al Salto della Suocera che mi ero segnato fosse il piatto forte del giro (...cannatooooo...) vi consiglio di seguirla perché è il tatto di sentiero che poi regala scorci magnifici su porto Venere (immagino regali bei panorami...).
Noi lo abbiamo cannato e siamo scesi per un bosco poco panoramico fino a Portovenere.
Arrivo a Portovenere
Portovenere al tramonto
Mettendo dentro i chilometri che vanno dal parcheggio a Portovenere e la deviazione per Monasteroli lì il giro è di circa 18-22 chilometri (metto un intervallo così grande perché non sono riuscito dalla traccia ad avere una stima affidabile). A questi vanno aggiunti i 2+2 km per il parcheggio. Il dislivello è di circa 1000-1200 m però chi conosce la Scala Grande sa che 1 m di dislivello sulla scalinata equivale a 3 m di dislivello normale
DD
Un bellissimo trekking che vista la frequentazione che abbiamo trovato dovrebbe essere molto molto molto meno frequentato degli altri trekking più famosi e suppongo più facili, quelli a pagamento e quelli a senso unico unico per capirci. Abbandonato Riomaggiore si incontrano persone anche ogni mezz'ora (a volte anche ogni 5 minuti ma tutto molto vivibile anche per i canoni dei montanari).
Qualche altra foto.
L'intero sentiero attraversa quel monte che si vede in foto. Dalla barcapare impossibile riuscire a farlo in un giorno solamente.
Riomaggiore dall'alto (e senza folla).
La mitologica scalinata
Scendendo verso PV
Grazie ai consigli letti negli anni dai vari frequentatori della Liguria, da qualche anno mi ero segnato di fare questo itinerario, ed eccolo "portato a casa" --> Il sentiero dell'infinito da Rio Maggiore a Portovenere + variante Monesteroli.
Sentiero dell'Infinito
Si chiama Sentiero dell’Infinito ma anche se il nome mette paura non è ne impossibile e nemmeno tanto lungo. Con panorami spettacolari e attraversando ambienti che cambiano ogni 10 minuti collega Portovenere con Riomaggiore.
Ho deciso di farlo da Riomaggiore a Portovenere sia perché non volevo limiti di orari con battelli e treni e sia perché avevo letto che il tratto finale che porta a Portovenere è il più bello (e l'idea era di farlo con le luci quasi del tramonto).
Purtroppo: Big Fail! Il tratto più bello, quello picco sul mare l’ho cannato perché non sono salito al forte e quindi ho preso un sentiero che non ha seguito la costa. Non sapevo ci fossero varianti che non te lo facevano fare :-(
Nonostante questo tutto il resto è stato magnifico, in particolare la discesa della scala grande e il bagno a Monesteroli. Conoscevo già questa Scala ma anche stavolta è stato un incredibile successo.
Parcheggiato a Portovenere, nel parcheggio più lontano dal paese e quindi più economico e comodo, (Golfo: https://maps.app.goo.gl/ASq6fSKQc4ybzKTj7 ), con 2 km di passeggiata su asfalto si arriva nel centro del paese.
Arrivo nel porticciolo di PV
Appena arrivati ho voluto testare se davvero è possibile inzuppare la focaccia nel cappuccino: devo dire che il risultato non è niente male (ma preferisco il classico dolcetto).
Ancora Portovenere
Con un biglietto di 18 € a testa, con uno scortese e strapieno battello siamo arrivati a Riomaggiore.
Abbiamo preso quello delle 11 quindi già in orario di “alta stagione“.
L’impatto con la barriera umana è stato forte: essenzialmente il piccolo porto era murato di persone e il paese idem.
Dopo qualche foto al magnifico paesino (mi sono riporoposto di visitare la zona in bassa stagione, se esiste...), ci sono scorci e paesaggi davvero stupendi, abbiamo iniziato a salire per le strade del paese e siamo arrivati la partenza del sentiero dell’infinito.
Una lunga scala e poi un bel tratto di sentiero porta al Santuario della Madonna di Montenero questo è uno dei tratti più esigenti di tutto il sentiero, conviene farlo con calma.
Panorama dal cortile del Santuario
Dalla Madonna di Montenero parte un bellissimo sentiero che con una leggera salita attraversando vigneti e una coltivazione eroica porta al Cole del Telegrafo.
Si prosegue fino alla cappella di Sant’Antonio e da qui si può scegliere se prendere la deviazione che porta prima nel magnifico paesino di Fossola e poi alla scalinata di Monasteroli oppure, se si è stanchi o se il meteo non promette nulla di buono, proseguire velocemente verso Campiglia.
Che panorama!
Noi abbiamo fatto la variante, siamo scesi al magnifico Fossola e abbiamo fatto incredibile il tratto di sentiero che da Fossola porta alla scala di Monasteroli.
Visto in lontananza su Monesteroli.
Chiesetta a Fossola
Secondo me questo è stato il pezzo di sentiero più bello perché regala vedute super superlative sulla costa e sul mare.
Giunti sulla Scala Grande è impossibile non scendere a Monasteroli e raggiunto il borgo, anche se la calata al mare è ufficialmente chiusa è altrettanto impossibile non raggiungere il mare.
E quando ti giri e vedi che poi questa pendenza te la devi bere anche in salita...
Monesteroli borgo
Pausa sugli scogli e bagnetto in un mare con temperature glaciali.
Si riparte dai 0 m sul livello del mare e si percorrono tutti i 1100 scalini (ma in totale sono di più) della scala grande fino a raggiungere la fontana di Nozzano.
Dopo una rigenerante rinfrescante rinfrescata alla fontana si prosegue e velocemente si raggiunge Campiglia.
Questo è uno dei miei posti preferiti della Liguria assieme a Montemarcello quindi non lascio giudizi: per me è un borghetto stupendo (non c'è nulla da vedere ma ha una bella atmosfera).
Si prosegue seguendo le indicazioni per Portovenere e si scende fino al passo Sella dei Derbi.
Il famoso bar di Sella dei Derbi (che per l'orario tardivo non abbiamo testato)...
Da qui si continua in direzione Portovenere e ad un certo punto ci dovrebbe essere una deviazione che porta verso un forte o una fortificazione Muzzerone e al Salto della Suocera che mi ero segnato fosse il piatto forte del giro (...cannatooooo...) vi consiglio di seguirla perché è il tatto di sentiero che poi regala scorci magnifici su porto Venere (immagino regali bei panorami...).
Noi lo abbiamo cannato e siamo scesi per un bosco poco panoramico fino a Portovenere.
Arrivo a Portovenere
Portovenere al tramonto
Mettendo dentro i chilometri che vanno dal parcheggio a Portovenere e la deviazione per Monasteroli lì il giro è di circa 18-22 chilometri (metto un intervallo così grande perché non sono riuscito dalla traccia ad avere una stima affidabile). A questi vanno aggiunti i 2+2 km per il parcheggio. Il dislivello è di circa 1000-1200 m però chi conosce la Scala Grande sa che 1 m di dislivello sulla scalinata equivale a 3 m di dislivello normale
Un bellissimo trekking che vista la frequentazione che abbiamo trovato dovrebbe essere molto molto molto meno frequentato degli altri trekking più famosi e suppongo più facili, quelli a pagamento e quelli a senso unico unico per capirci. Abbandonato Riomaggiore si incontrano persone anche ogni mezz'ora (a volte anche ogni 5 minuti ma tutto molto vivibile anche per i canoni dei montanari).
Qualche altra foto.
L'intero sentiero attraversa quel monte che si vede in foto. Dalla barcapare impossibile riuscire a farlo in un giorno solamente.
Riomaggiore dall'alto (e senza folla).
La mitologica scalinata
Scendendo verso PV
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