assurdità secondo me [e sulla sicurezza sugli sci]

piffe

New member
sarà una mia fissazzione ma è possibile che ogni volta che succede qualche cosa sulle pistè debbano rompre i co....oni a tutti???
si vocifera casco obbligatori, divieti di fuoripista, tesserina magnetica per rintracciabilità obbligo di limiti!!!!!!!! e altro ancora.
penso sia giustissimo che ci si comporti bene specialmente nel riguardo ambientale e a chi e neofita o meno esperto ma che se una persona vuol fare una bella discesa a gogo e trova un carabiniere che ti multa per casco e velocità no!
ci sono incoscenti che con bambini e persono in mezzo alla pista non guardano neppure ma se si è in due o più e la pista è libera che male c'è?
 
mMi spiace ma non sono d'accordo..la velocità è un pericolo sia sulgi sci che in macchina..non mi interessa se una perosna sia brava o meno, ma per rispetto delgi altri la velocità va sempre moderata, soprattutto se in pista c'è tanta gente..e anche se si è in due cosa c'entra? gli incidenti possono capitare anche senza le piste affollate..
io sono per aumentare i controlli lungo le piste, cosa che oggi non mi semra che ci sia..

In ogni caso mi sembra se ne parlasse da qualche altra parte..o forse no?mah.. :think: :wink:
 
Come scrissi in proposito, se si é in due bisogna mettersi d'accordo su chi parte per primo.

E se l'altro non cede, cedi tu.

Poi aspetta almeno una decina di secondi prima di partire: per sicurezza guarda dietro di te se arriva ancora qualcuno (magari sparato), e poi vai.
Così avrai sotto controllo chi ti sta davanti e potrai evitarlo con largo anticipo se cade o sorpassarlo se si ferma: se rallenta, rallenta anche tu, ma non rischiare di sorpassarlo mentre sciate in velocità su una pista ripida.

CHI STA DAVANTI HA LA PRECEDENZA, CHI STA DIETRO CONTROLLA LA SITUAZIONE.

Meglio essere 200 volte più prudenti che fare una trista fine.
 
stiamo un po esagerando!!!!
mancano soltanto posti di blocchi,limiti di velocità e scivelox......poi siamo a posto!!!!
 
Re: assurdità secondo me

piffe ha detto:
sarà una mia fissazzione ma è possibile che ogni volta che succede qualche cosa sulle pistè debbano rompre i co....oni a tutti???
si vocifera casco obbligatori, divieti di fuoripista, tesserina magnetica per rintracciabilità obbligo di limiti!!!!!!!! e altro ancora.
penso sia giustissimo che ci si comporti bene specialmente nel riguardo ambientale e a chi e neofita o meno esperto ma che se una persona vuol fare una bella discesa a gogo e trova un carabiniere che ti multa per casco e velocità no!
ci sono incoscenti che con bambini e persono in mezzo alla pista non guardano neppure ma se si è in due o più e la pista è libera che male c'è?

siamo in 2 a pensarla così !!!!!

mi domando perchè a stò punto non proibiscano tutti gli sci di un certo tipo e prestazione, visto che pian piano lo sci sta diventanto un'attività panoramica per vecchietti e bambini....ormai non lo si può quasi più conderare uno sport...anzi, chi lo intende ancora come sport fra un pò verrà considerato e additato come fuorilegge.

Fuori pista è vietato, in pista invece è vietato correre dappertutto...boh, io certe cose non le capisco

E' come se mettessero multe e limiti di velocità all'interno degli autodromi per tutelare chi vuole girare in pista con lauto utilitaria guardando il panorama.

Un pò va bene, ma non dappertutto !!!!

Dovrebbero dedicare delle piste all'alta velocità, segnalate con tanto di cartello, o meglio ancora dove si possa entrare con uno speciale patentino o qualcosa del genere, una qualche regolamentazione ci vorrebbe, ma almeno si garantirebbe che chi vuole sfogarsi e spingersi al limite sia sicuro di non trovarsi fra i piedi impediti e catatonici vari !!!!
 

.

pappi ha detto:
stiamo un po esagerando!!!!
mancano soltanto posti di blocchi,limiti di velocità e scivelox......poi siamo a posto!!!!
Arriveranno, se la gente continua a non utilizzare il buonsenso mentre scia...

:think:
 
Tra qualche settimana tutti si dimenticheranno dell'incidente mortale e si continuerà a fare la stessa vita di sempre (PURTROPPO)!!!

Questa è l'Italia - Povera Italia :?
 
Ma è statisticamente NON EVITABILE che succedano incidenti, anche mortali sulle piste da sci.

Due milioni di persone sciano, ecco che la curva degl iincidenti si potrà aumentare di area ma qualche incidente mortale ci sarà sempre.

Su due milioni di sciatori,
800000 avranno perso uno sci,
600000 avranno perso un guanto in seggiovia
200000 avranno rotto la racchetta
20000 avranno preso una botta al sedere
1000 avranno fratturato almeno un dito delle mani
500 si sarananno rotti una gamba
50 si saranno rotti entrambe le gambe
20 avranno subiti danni permanenti
5 saranno morti

Non possiamo andare contro la statistica. Se 2M di sone sciano, qualcuno si farà male e qualcuno morirà.

Possiamo cercare, come dicevo tempo fa, di diminuire l'area della curva di pericolosità, ma i grandi numeri non seguono leggi, divieti o multe...

La fatalità con la quale i due ragazzi del Tonale sono morti dimostra che la legge dei grandi numeri non può essere comandata. Un maestro ed un buon sciatore difficlmente avrebbero potuto fare un incidente del genere.
Ma la fatalità fa si che la legge dei grandi numeri sia sempre rispettata.

Possiamo tentare di evitare che gli incidenti insorgano... ma qualcosa non contrallabile o imprevedibile ci sarà sempre.

La statistica non tollera lo zero.

Tornando al topic. Trovo anche io insensato che si mettano ora a riempire le piste d idivieti e sbirri coi paraocchi. I veri rimedi devono partire da lontano, specialmente in Italia.

In Austria tutti rispettano i limiti, sempre... perchè i limiti sono sensati. In Italia mai perchè non sono sensati.

Se mettiamo l'obbligo del casco, piste divise, limiti di velocità ed altre cose "con consistenza areosa" non miglioreremo nulla. Serve una prevenzione di tipo educativo e sociologico, lenta da applicare ma con risultati consistenti.
 
Fabio ha detto:
In Austria tutti rispettano i limiti, sempre... perchè i limiti sono sensati. In Italia mai perchè non sono sensati.

rispettano i limiti perchè ci sono i controlli e la certezza della pena....

prendi quelli di velocità, sono identici ai nostri.
 
Si ma sonomessi in posti sensati e per tratti sensati.
Da noi il limite dei 50 parte da Mestre ed arriva a Savona.

A me basta che ora non si mettano a portare "aria di centro commerciale" anche in montagna... anche se ce n'è già troppa.
 
La maggior parte degli incidenti per me dipende che tutti ormai sciano carvando da una parte all'altra della pista ai 1000 all'ora. Chi scia tanto come noi ormai è da anni abituato ad avere 4 occhi , a guardare da a destra , a sinistra, avanti ed indietro. Lo sciatore occasionale che prova l'ultimo modello di raccccceeee carrrrrvvvvinnggg si butta da una sponda all'altra della pista guardando solo la punta dei suoi sci... Quest'anno mi è capitato un sacco di volte di trovarmi qualcuno che mi stava per speronare perchè invece di guardare ai lati guardava solo davanti..
 
amen ha detto:
Fabio ha detto:
In Austria tutti rispettano i limiti, sempre... perchè i limiti sono sensati. In Italia mai perchè non sono sensati.

rispettano i limiti perchè ci sono i controlli e la certezza della pena....

prendi quelli di velocità, sono identici ai nostri.

penso che tu abbia centrato il punto..in italia di divieti ce n'e una caterva, peccato che nessuno li faccia rispettare..basta vedere quante persone guidano parlando al cellulare..
lo so bene che e impossibile ridurre il rischio a zero, ma quando uno si vede recapitare un bel 200euri di multa e ritiro dello skipass, la volta dopo ci pensa due volte prima di fare il pirla..e un aiuto a ridurre i numeri, che per me e molto importante..
 
...purtroppo in Italia chi sta al governo (qualsiasi colore, eh) si limita a creare nuove leggi e divieti pensando così di far fronte alle onde di emotivita' che certi incidenti suscitano.
Ma avete presente come e' nata la legge per il casco obbligatorio in moto?
Che senso ha obbligare a proteggersi quando poi ci si trova a viaggiare su strade piene di buche, coi guard rail che se cadi sono pronti a tagliarti in due?
 
robbs ha detto:
amen ha detto:
Fabio ha detto:
In Austria tutti rispettano i limiti, sempre... perchè i limiti sono sensati. In Italia mai perchè non sono sensati.

rispettano i limiti perchè ci sono i controlli e la certezza della pena....

prendi quelli di velocità, sono identici ai nostri.

penso che tu abbia centrato il punto..in italia di divieti ce n'e una caterva, peccato che nessuno li faccia rispettare..basta vedere quante persone guidano parlando al cellulare..
lo so bene che e impossibile ridurre il rischio a zero, ma quando uno si vede recapitare un bel 200euri di multa e ritiro dello skipass, la volta dopo ci pensa due volte prima di fare il pirla..e un aiuto a ridurre i numeri, che per me e molto importante..

:clap: :clap: :clap: :clap:
d'accordo al 100%!!!!!!!
 
dani1965 ha detto:
Come scrissi in proposito, se si é in due bisogna mettersi d'accordo su chi parte per primo.

E se l'altro non cede, cedi tu.

Poi aspetta almeno una decina di secondi prima di partire: per sicurezza guarda dietro di te se arriva ancora qualcuno (magari sparato), e poi vai.
Così avrai sotto controllo chi ti sta davanti e potrai evitarlo con largo anticipo se cade o sorpassarlo se si ferma: se rallenta, rallenta anche tu, ma non rischiare di sorpassarlo mentre sciate in velocità su una pista ripida.

CHI STA DAVANTI HA LA PRECEDENZA, CHI STA DIETRO CONTROLLA LA SITUAZIONE.

Meglio essere 200 volte più prudenti che fare una trista fine.

Hai perfettamente ragione. Tutto ciò premesso, la velocità e la sicurezza non vanno d'accordo da nessuna parte, e specialmente in aree aperte al pubblico. Ho visto in parecchie località che ci sono piste riservate per allenamenti eccetera. Non ho idea di come si possa entrare, ma se uno ha voglia di correre lì potrà farlo senza rischi per gli altri. E' un po' come la macchina: puoi avere molta esperienza, ma non é che questo ti può consentire di fare le corse sulle strade. Personalmente, anche se nella vita faccio il tutore dell'ordine, mi piace correre in macchina. Quando ho voglia di sfogarmi, vado con un amico che ha una macchina un po' spinta in Autodromo a Monza al sabato nei giorni di apertura al pubblico.
 
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