C'è poco da girarci intorno, inutile buttare a caso il numero di scarpe (dove ognuno di noi ha le sue preferenze sulla calzata, io per esempio ODIO aver scarpe grandi, nonché differente tra marche e modelli della stessa marca) e provare a collegarlo col mondo point dello scarpone... Il modo corretto per scegliere la taglia dello scafo è sempre e solo uno, il classico e solito detto e ridetto shell-fit.
OP togli la scarpetta dallo scafo, metti il piede, fai sfiorare le dita contro la punta e mettiti in posizione di sciata con le ginocchia leggermente flesse in avanti; guarda ora lo spazio che hai tra il tallone e lo scafo ed in linea di massima:
>2cm: scarpone quasi sicuramente troppo grande, praticamente hai il piede in una fioriera
2~1.5cm: fit comodo e rilassato o "turistico"
1.5~1cm: un compromesso tra comodità e sensibilità
1~0.5cm: orientanto alle perfamance e alla efficacia di sciata
<0.5cm: mondo gara, spesso e volentieri richiede intervento di bootfitting per adattare lo scafo al piede
Fai la prova con entrambi gli scarponi che hai e fai le opportune considerazioni
Il Shell fit poi è totalmente indipendente dalla misura del last, viene fatto per capire se lo scarpone che stiamo provando va incontro alle nostre esigenze. Per quanto mi riguarda e dall'esperienza che ho avuto, io personalmente non andrei mai oltre 1cm se si vuole "sciare per davvero" e non "perdere quota".
Considera comunque che uno scarpone di una taglia/last maggiore può essere più doloroso di uno più piccolo. E molto semplice il concetto: se nella scarpa ci navigo dentro dovrò tirare di più i ganci per avere un minimo controllo/sicurezza, cosa che può portare a pressioni in zone particolarmente critiche del piede come il collo, dove passano molti vasi sanguini, nervi ecc...
Uno scarpone piccolo invece ci permette di avere una buona sensibilità anche coi ganci appena puntati perché il piede e ben fasciato. Per esempio io con lo scafo da gara posso sciare tranquillamente, logicamente andando molto piano e su pista semplice, con i ganci dello scafo aperti.
Il last va poi scelto in base (non per forza in questo ordine, dipende dai casi) a cosa vogliamo fare, che sensibilità si vuole avere, alla nostra capacità di tollerale un piede compresso, al livello di sciata ed alla conformazione del nostro piede.
Considera infine che il last indicato dalle case è im riferimento alla misura 26.5, e per ogni misura in più o meno si ha un delta di circa ±2mm per tutte le marche (quindi uno scarpone lungo sarà anche largo!). Comunque non va assolutamente scelto 1:1 con la larghezza del proprio piede, è una cosa proprio che non centra