Difficoltà nel manovrare gli sci con nuovo scarpone

Sulla carta lo scarpone che hai comprato dovrebbe collocarsi nella stessa fascia di quello vecchio, quindi il modello di per sé non è sbagliato. Verifica che la taglia sia la stessa, a livello di mm della suola. Mi pare di vedere che quello vecchio abbia scritto 320mm, verfica quello nuovo.
Se la taglia combacia ci si potrebbe chiedere se lo sci sia a posto, se sia stato rifatto (magari male) dopo l'ultima sciata.
La neve com'era? c'erano altre persone con te che magari hanno avuto difficoltà?
Piccolo invito per gli altri: L6 o non L6, se prima sciava con gli scarponi vecchi ora dovrebbe sciare circa allo stesso modo con quelli nuovi. Che palle 'sta roba di volergli far capire che secondo voi non è L6 vero.
 
Un livello 6 avrebbe cambiato un paio di RC4 di 12 anni fa da un bel po'.
O ci avrebbe affiancato qualcosa di più moderno.

Anche perchè per mantenerlo, quel livello, dovresti sciare un numero congruo di giornate.
Quei Viper sono messi davvero bene, non sembrano essere così tritati.

Questo non per mancare di rispetto a nessuno, ma per mettere le cose nelle giuste proporzioni.
Prima di fargli comprare un flex 150 e last da decolletè tacco 12, è meglio indagare su che cosa abbia realmente bisogno.

Premesso che il punto di partenza dovrebbe essere controllare la taglia, la misura, che non siano grandi...
..Uno sci completamente slaminato, e corto, magari con uno scarpone moderno con gambetto meno inclinato, può dare la sensazione SUL DURO, di non controllare le punte.


Ripeto, magari è davvero un livello 6 e ci mette in riga tutti, ma di solito chi arriva a quel punto ha una sensibilità e una esperienza che sa riconoscere cosa sta succedendo ai propri piedi.
 
Un livello 6 dovrebbe poter sciare con un calzata posteriore degli anni 80 e una perlina da 215 senza alcun problema...
Quindi supposto che il livello è un altro, concordo con chi mi ha preceduto... verificare lo sci che sia a posto, e visto che ha 12 anni, magari pensare di aggiornare anche quello oltre allo scarpone.

un flex100 è senza dubbio morbido per uno di 85kg con livello alto, ma non è quello a poter creare problemi di controllo.
 
Viste le vostre considerazioni vi spiego che ho indicato livello 6 perchè so andare in conduzione su i tre archi di curva, sicuramente con sbavature e non ad alte velocità su piste impegnative. Inoltre se è necessario considerare, per definire il livello, anche le uscite fatte nell'anno o la competenza/aggiornamento delle attrezzature, non ho problemi a dire che ho sbagliato ad indicare il livello e pertanto correggo dicendo che sono un L5. Non vedo l'utilità nell'indicare un livello piuttosto che un altro.
Quindi, alla luce di questo diciamo tranquillamente che sono livello 5 (e su questo visto che vogliamo essere giustamente precisi non ho dubbi), faccio non oltre 10 uscite l'anno (3-4 giornate di sci e la canonica settimana bianca), e gli sci, seppur datati, sono in buone condizioni, manutenuti annualmente e a dicembre scorso rifatta la soletta + la classica lamine e sciolina. Di piede porto il 44 e la misura in lunghezza degli scarponi nuovi è la stessa di quelli vecchi 28.5 mondopoint.
Inoltre preciso che come ha detto qualcuno ho esagerato il concetto di non controllo degli sci (forse ho sbagliato scusate), non è che non riuscivo a sciare, la mia giornata l'ho fatta, ma non riuscivo a raggiungere la conduzione se non in poche occasioni, spesso mi sentivo arretrato nella posizione, mi dava la sensazione di essere tornato indietro di anni quando avevo difficoltà a tenere il corretto baricentro. Capisco che non sia semplice da capire, cerco di spiegarlo nel miglior modo che riesco.
Anche io avrei pensato a quanto detto da @rebelott cioè una diversa inclinazione del gambetto che mi può portare ad essere più arretrato.
Credo sia necessario fare altre prove come mi avete consigliato e capire meglio, quindi rimanderò ulteriori valutazioni alla nuova stagione.
@Teo l'idea era quella di cambiare gli sci prima della prossima stagione, però adesso sto riflettendo se non possa essere più corretto risolvere prima il problema scarponi (in un modo o l'altro) e successivamente, con i nuovi scarponi ok, pensare a sostituire gli sci.
Non vorrei mettere troppa carne al fuoco: scarponi nuovi che non so se ho sbagliato acquisto, se è un problema mio di adattamento o altro, + sci nuovi da provare per valutarne la sostituzione.
Mi verrebbe da pensare che forse prima è meglio mettere un punto fermo, voi che dite?
 
Se ho capito bene gli scarponi li hai usati una sola volta : potresti vedere se il negoziante e' disposto per una permuta con un altro paio ( naturalmente con leggera perdita di valore a tuo carico ) se non ora a fine stagione magari ad ottobre quando avra' anche piu' modelli e misure a disposizione
 

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Secondo me non è tanto saper dimostrare un livello 5 o 6.. ma il fatto che qualunque sciatore di una stazza simile sa bene che un flex di quel genere è piuttosto irrisorio per condurre in pista.. detto ciò un buono sciatore al di là del livello dovrebbe avere un minimo di sensibilità per capire cosa succede tra piede scarpone e sci.. Non voglio fare il professore ma questo per dire che qui nessuno può aiutarti a capire quale sia il problema.. nessuno meglio di te che sei dentro gli scarponi e sopra gli sci.. l’unica cosa che balza all’occhio all’unanimità è che quel flex è troppo poco per te.... il resto puoi saperlo solo tu..😉
 
Secondo me non è tanto saper dimostrare un livello 5 o 6.. ma il fatto che qualunque sciatore di una stazza simile sa bene che un flex di quel genere è piuttosto irrisorio per condurre in pista.. detto ciò un buono sciatore al di là del livello dovrebbe avere un minimo di sensibilità per capire cosa succede tra piede scarpone e sci.. Non voglio fare il professore ma questo per dire che qui nessuno può aiutarti a capire quale sia il problema.. nessuno meglio di te che sei dentro gli scarponi e sopra gli sci.. l’unica cosa che balza all’occhio all’unanimità è che quel flex è troppo poco per te.... il resto puoi saperlo solo tu..😉
Quello che farei io se fossi realmente un livello 5/6 di 85 kg è vedere se ti sostituiscono lo scarpone almeno con un 130
 
Va bene anche un buon 120, io farei una bella misurazione del piede piuttosto perché anch'io uso 44 di scarpe ma gli scarponi son 27,5
 
Va bene anche un buon 120, io farei una bella misurazione del piede piuttosto perché anch'io uso 44 di scarpe ma gli scarponi son 27,5
Esatto bisogna vedere che scarpe poi.. se prendi i riferimenti con le scarpe da Running se tutto va bene siamo rovinati.. io porto anche 42,5 dí scarpe da running.. e di scarponi 26 e anche 25.5
 
La cosa che però non capisco è una così grande difficoltà e differenza con due scarponi che come misure (tralascio il flex per i motivi che avete detto voi) sono le stesse last 100 e 28,5. Queste ultime dovrebbero essere misure legate alla grandezza del piede, quindi non dovrebbero cambiare negli anni e al progredire delle capacità sciistiche e nel progredire dei materiali, o sbaglio?

Negli anni la calzata comunque può cambiare tra i vari modelli anche a parità di dati dichiarati e quindi da prendere un po' con le pinze secondo me...
Io sono appena passato (provati gli ultimi 2 giorni di sci fatti) da Salomon S Max 130 Carbon a Salomon S pro Alpha 130 che sulla carta dovrebbero essere molto simili (quello nuovo dovrebbe essere il successore del vecchio).
Stessa misura (27/27,5, negli scarponcini da trekking e scarpe da trail porto il 45, 11-1/2)
Stesso Flex (130)
Stessa lunghezza di suola (314 mm)
Stesso last (98 mm)
Stesso plantare portato dai vecchi ai nuovi

Nonostante questo la calzata, sia a livello di scarpetta (più fasciante nei vecchi) che di scafo (secondo me più ampia nei nuovi soprattutto nella parte anteriore, tanto è vero che i vecchi il bootfitter me li aveva leggermente bombati in alcune zone in punta, nei nuovi invece non ne ho sentito la necessità) risulta diversa; nel complesso trovavo i vecchi molto più fascianti e i nuovi secondo me spanciano anche un filo di più, però non è che non riesco a controllare gli sci...
Comunque per le prossime sciate ho inserito la solettina del mezzo numero in meno in dotazione e vediamo come va l'esperimento...

Comunque la sensazione di proprio non riuscire a controllarli è strana...soprattutto per un L6 o L5 (e qui ci dobbiamo fidare di quel che dici...)
Per curiosità che numero di scarpe porti? (O meglio ancora che lunghezza di piedi hai?)

In ogni caso se effettivamente sei L6 (o L5) e 85 kg 100 di flex è poco secondo me...
 
Ultima modifica:
Io porto 45 di scarpe e 27/27,5 di scarponi...
O sono larghe le scarpe o porti stretti gli scarponi....ho il 42.5 di scarpe e il 27.5 tocco con le dita.
Non può essere che ci stai con un 44.....a meno di modificare dopo...44 e scarponi 28.5 è giusto se mai esiste un giusto sbagliato..
 
Ultima modifica:
Amico (cresciuti insieme dai 3 anni di età in poi) “Ma i tuoi scarponi sono più piccoli dei miei? Ma hai i piedi più piccoli dei miei?”
Io: “no, anzi, ho sempre avuto il numero di scarpe più grande del tuo, non ricordi?”
Amico: “Eh, mi pareva ma come è possibile?”
Io: “i tuoi sono grandi”
Amico: “non è possibile, tocco in punta”
Io: “…”
Morale: sono un fachiro? No. Ci sono persone convinte di essere al limite in un numero in più? Mi sembra possibile. Ma non ne verremo mai a capo.
P.S. di scarpe “da abito” porto i 42,5, per alcune scarpe da trail arrivo al 43,5, il mio scarpone è 26,5 suola 306mm, senza nessun intervento di bootfitting. In questa stagione, causa scarpetta un po’ assotigliata, ho inserito un rialzo per ridurre i volumi, arrivando probabilmente vicino alla zappa del 26. Ognuno tragga le proprie considerazioni.
 
Un amico che deve cambiare scarponi, che porta di scarpe il 43, ha sciato con il 27,5 ed è stata una giornata di sofferenza. A casa ha controllato i suoi scarponi (il 27,5 era in prestito da provare) e sono 28 (mi ha detto che con il 27.5 toccava con le dita la scarpetta). Li ha portati, i suoi 28 , a Tignes ed c'ha sciato con gran soddisfazione, come già sapeva, in realtà. Al negozio Intersport di Tignes, ha provato diversi scarponi 27,5. tutti troppo "corti". Ha chiesto di provare il 28, in un francese maccheronico e l'esperto gli ha fatto capire, in italiano maccheronico, che il suo piede porta 27,5 ed il 28 non gliela dato da provare. Ora, raccontato ciò, trovo difficile da comprendere diversi commenti qui letto, sulle misure. Dimenticavo Flex 130, 180 cm, 70 kg.
 
Amico (cresciuti insieme dai 3 anni di età in poi) “Ma i tuoi scarponi sono più piccoli dei miei? Ma hai i piedi più piccoli dei miei?”
Io: “no, anzi, ho sempre avuto il numero di scarpe più grande del tuo, non ricordi?”
Amico: “Eh, mi pareva ma come è possibile?”
Io: “i tuoi sono grandi”
Amico: “non è possibile, tocco in punta”
Io: “…”
Morale: sono un fachiro? No. Ci sono persone convinte di essere al limite in un numero in più? Mi sembra possibile. Ma non ne verremo mai a capo.
P.S. di scarpe “da abito” porto i 42,5, per alcune scarpe da trail arrivo al 43,5, il mio scarpone è 26,5 suola 306mm, senza nessun intervento di bootfitting. In questa stagione, causa scarpetta un po’ assotigliata, ho inserito un rialzo per ridurre i volumi, arrivando probabilmente vicino alla zappa del 26. Ognuno tragga le proprie considerazioni.
Si capisco un numero ma 45 e 27.5 sono due ....comunque come detto non parlo di giusto o sbagliato se ti senti a posto.....
Però chi ha aperto il 3ad col 44 ci sta che abbia un 28.5 .....al netto dei problemi che sottolinea....
Con i miei 42.5 e 27.5 di scarponi mi trovo benissimo e potrei pensare ad un last minore e non ad un numero in meno.
Però sono scelte personali mi rendo conto. 😀
 
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