Come si riconosce un bravo maestro?

Come entusiasmo, penso di mettercelo tutto, anche se non scio. È la passione di chi vorrebbe ma non può, per un ginocchio mattissimo che detta le regole. A casa seguiamo tutta la stagione di Coppa del mondo dai tempi di Tomba e Compagnoni quando eravamo noi piccoli, la bimba ha pronta una letterina per Paris, insomma il clima positivo in casa c'è. E
proprio perché non potremo noi genitori fare da esempio e conduttori sulle piste, maestri bravi sono ancora più importanti. Io purtroppo di mio posso fare solo appoggio esterno e tifo per i miei due. Anche l'idea dello sci club è venuta dalla consapevolezza che noi due genitori che non sciamo siamo un oggettivo svantaggio per i ragazzi:se si inseriranno in un gruppo di coetanei sciatori, saranno incoraggiati a continuare, penso,spero.
 
essendoci passato da genitore e da allievo, per me la risposta è sì a tutte le domande.

questa cosa, per me, ha due possibili spiegazioni: o la bimba non è portatissima -ma non ho la minima intenzione nè di sparare sentenze nè tantomeno critiche, figuriamoci; al massimo potrebbe voler dire che le servirà un filo di tempo in più e andrà benissimo- o il maestro in questione forse è un po' troppo... prudente, diciamo così. è sempre stato lo stesso maestro ? io, nel caso, proverei anche con un altro per vedere se anche quello ritiene di non potersi avventurare su una vera pista.

se per caso dovessi andare a Speikboden, in valle Aurina, consiglio Doris Kirchler. molto brava coi bimbi / ragazzi, ma non solo. ed è della scuola "campetto solo se necessario, pista appena possibile", ma ovviamente non è una scriteriata, quindi se vede che non è il caso si rimane sul campo scuola. lei potrebbe essere un tornasole per valutare se tua figlia sia pronta per un passo in più o le serva ancora un po' di sicurezza sul campo scuola, che come ripeto va bene comunque, se la ragazza non si annoia troppo.

questo è davvero un ottimo, ottimo consiglio: seguilo ! 😛
anch'io sono arrivato a Doris (per mia figlia, poi mi sono unito anch'io) non per caso ma dietro consiglio specifico, e ringrazio ancora chi mi ha fatto il suo nome.
Non si può escludere che la piccola non sia portata, in effetti. Vediamo come prosegue. Però credo possa anche essere che le maestre Mara/Julia fossero mooolto prudenti, forse anche poco stimolanti, soprattutto la Julia. In mezzo c'è stata Lara, che a mala pena parlava con la bimba. Credo c'entrasse un pochino il fattore della lingua, mi è sembrata più attenta con i bambini tedeschi, ma potrebbe essere un caso.
 
Non si può escludere che la piccola non sia portata, in effetti. Vediamo come prosegue.
ma sì, che poi "non essere portata", nel caso, vorrebbe solo dire che ci mette un filo di tempo in più (io comunque proverei anche con un altro maestro per sentire che ne pensa).
sempre la Doris di cui sopra mi diceva che a volte tiene al campo scuola bimbi più grandi di altri che porta in pista da subito; ma magari a 15 anni chi sembrava "meno portato" può andare meglio di chi sembrava "più portato", non vuol dire.
l'importante è che tua figlia non si scoraggi e continui a divertirsi.
 
Maestra Doris/Valle Aurina annotata, grazie!

La meta per Marzo non è ancora definita, il meteo comandera' la scelta, anche se una rosa di possibilità plausibili io in testa ce l'ho già.

Per cui se qualcun'altro ha maestri di comprovata bravura, io me li annoto volentierissimo.
 
Stiamo pochi giorni per volta, il lavoro e la scuola dei ragazzi non ci consentono di più, e andare durante le vacanze di Natale ha costi e svantaggi (affollamento) che conoscete meglio di me.
Per 3 gg dove andiamo non offrono corsi collettivi. Nella fase 1 della nostra avventura con lo sci, chiamiamola così, pre-covid, riuscivamo ancora a prendere la classica settimana e il grande aveva fatto sia corso collettivo al mattino che ore private al pomeriggio. In effetti lì sì che aveva ingranato. Nella garetta finale era stato il più veloce. La piccola era minuscola e non interessata.
 
Non conosco la zona che frequentate, e da quel che ho capito la frequentazione è saltuaria. Fosse diverso ti consiglierei uno sci club di valle, ma a sto punto vai di collettivo, i bambini fanno amicizia alla svelta, si divertono fra loro, e ci andranno sempre volentieri (sperando non parlino tutti tedesco) :PAAU
Poi il maestro a quell’età conta si, ma conta di più divertirsi e sciare sciare sciare sciare
 
Il bravo maestro si incontra per caso, non si riconosce.

Fatti consigliare da chi frequenta già i posti o considera una meta sulla base di vari bravi maestri che altri utenti/genitori ti consigliano!

Cmq anche la piccola fosse negata mi pare strano che dopo un buon numero di lezioni sciare ancora al campo scuola!
Di norma a 9 anni dopo 3/4 ore una azzurra la fai, con 4/5h se hai buon equilibrio e controllo (ballerina) dello sci parallelo allora qualche muretto da rossa lo fai.
 
Forse ha trovato maestri un po’ troppo “timidi” che magari si affidano molto a cosa l’allievo restituisce.…
E magari è un po’ di freno all’esperienza nuova.

A 9 anni non sono “spericolati” come a 4-5, ma se c’è un minimo di entusiasmo, dal campo scuola ci escono con il minimo sforzo, da parte loro ma anche del maestro.

Raramente mi è capitato di leggere situazioni simili…

Indubbiamente ci sono anche comprensori particolari, dove la presenza di un solo campo scuola, magari pure piccolo, fa in modo che i maestri portino fuori gli allievi molto più in fretta.
 
Io purtroppo di mio posso fare solo appoggio esterno e tifo per i miei due.
Ascolta cosa dicono i tuoi figli ed in caso prima di una lezione ti riporta le loro sensazioni al maestro, se non lo fanno già loro
Fagli sempre in maniera cordiale, una delle così peggiori per qualcuno che insegna, è il genitore invadente
 
Ultima modifica:
Grazie degli input, Nedjem.
Non avevo pensato a confrontarmi con gli altri genitori, ottima idea!

I miei due figlioli...
Sono entrambi sportivi e coordinati: il grande di 12 anni fa basket, ha già una muscolatura importante, soprattutto glutei e quadricipiti/polpacci, fa ad oggi piste blu, solo parallelo. Aveva iniziato a 6 e 7 anni, con settimana bianca in Dolomiti e giornate singole al Cimone e Cerreto, ed era arrivato a fare curve benino, soprattutto grazie a un maestro di Cavalese molto richiedente ma anche stimolante. Poi causa post Covid avevamo lasciato perdere e abbiamo ripreso l'idea dello sci quest'anno, dopo 5 anni di pausa.

La piccola di 9 anni ha iniziato questo Gennaio e ha fatto un bel pacchetto di ore di maestro privato, ma sempre e solo al campo scuola su pistina da 220 m. Sperava di salire su una azzurra col maestro, ma nulla.
Fa danza, è un'acciughina zero muscoli ma molto elastica e snodata.
E convintissima di continuare per imparare bene.

Dovremmo tornare in AA a fine Marzo, e in mezzo mettere qualche giornata al Cimone e Cerreto, se il meteo aiuta.

Se mi date ancora qualche altra dritta, potrò valutare meglio figli e maestri, grazie, grazie.
Ciao, visto che nomini Cavalese, faccio parte dello sci club del paese ( appunto ski team Cavalese ) , mio figlio di 5 anni è iscritto anche lui.
Ogni week end c'è il corso che dura 2 ore .
E' molto propedeutico per insieme agli altri bimbi si diverte ( oltre che essere molti bravi gli allenatori che li seguono)
Se vuoi info scrivimi pure in privato , ps mi dici anche con che maestro ti eri trovatoa bene ?
 
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