Come si riconosce un bravo maestro?

Si, si, ho capito cosa intendi.
Cioè No, no, non mi sono spiegata io: non è per fissare il posto, è per fissare l'impressione.

(Poi due altoatesini così carini e cordiali mai trovati, finora😀).
 
Si, si, ho capito cosa intendi.
Cioè No, no, non mi sono spiegata io: non è per fissare il posto, è per fissare l'impressione.

(Poi due altoatesini così carini e cordiali mai trovati, finora😀).
L'impressione su cosa? Il maestro da cui ho appreso di più in termini di sci anche a velocità alta era un burbero mezzo pazzo di livigno..completamente suonato ed originale..ognuno ha il suo carattere,devi apprendere,non fare un corso di cordialità..la cordialità non è l'unico metro di valutazione.
Meglio uno meno cordiale da cui apprendi che un cordiale se non assorbi nulla per dire..i maestri montanari dell'epoca me li ricordo tutti belli rudi e senza tanti fronzoli,il più cordiale era spesso simpatico come un bugno nel culo
Io entrerei nella scuola e se so che è il migliore direi datemi il maestro più stronzo e burbero che avete,se poi il migliore è anche il più simpatico e cordiale vada per quello.
 
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Miss, è così perché A ME piace così😜, mi sono piaciuti loro, sono stati efficaci con i miei due ragazzi, loro sono migliorati e si sono divertiti moltissimo.

E poi mi piace un po' di cordialità, la sciolina dei rapporti umani😁
 
Per dire è come l'impiantista burbero tanto criticato quando prendi una delle rare ancore o skilift che ancora presentano quel minimo di difficoltà..c'è quello che sorride cordiale dalla casetta e tanti saluti..o magari c'è il burbero in barbone e occhiali da sole,la figura storicamente iconica che ha svegliato 3 generazioni di babbei,quello che tira sempre quattro madonne dietro per l'imbranatura altrui ma poi ficca prontamente il piattello sotto il culo in tutte le maniere e spara su la gente anche meno dotata e cogliona..e ad ogni giro di bestemmie impari dove caxxo devi fermarti e come caxxo si prende un piattello..che da solo senza altrimenti di tuo ci avresti messo 7000 ore.
E cerchi di non cadere sempre come un pirla appena parte o sai che ti rimetterà in piedi smadonnando prima di reinfilarti il piattello in culo a malo modo con uno sguardo minaccioso che dice non pensarci neppure un attimo di ricadere o ti mando su a calci in culo...e stai in piedi in tutti i modi per la sola soggezione che ti ha messo.
Purtroppo con le seggiovie automatiche questi maestri di vita stanno scomparendo..adesso oramai sono relegati a fare i vigili per vedere che in una seggiovia da 8 non salga uno da solo urlando avanti caxxo che c'è ancora posto e c'è la fila.
 
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Miss, è così perché A ME piace così😜, mi sono piaciuti loro, sono stati efficaci con i miei due ragazzi, loro sono migliorati e si sono divertiti moltissimo.

E poi mi piace un po' di cordialità, la sciolina dei rapporti umani😁
Fai conto comunque che ogni successivo maestro lavora sulla base già impressa da altri maestri prima.
Quindi se, per esempio, ti sembra che con un nuovo maestro il bimbo ha fatto degli enormi salti in avanti, è comunque grazie anche al fatto che il nuovo maestro ha trovato una certa base su cui lavorare e poter ulteriormente sviluppare.
Poi oltre al maestro ovviamente conta molto anche le ore totali che uno passa sugli sci (quindi anche fuori dalla lezione).
 

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Infatti, hai assolutamente ragione, Crespeina.

Pensa che i maestri di Maso Corto hanno chiesto i pregressi sciistici e, fatto il punto, a fine periodo hanno evidenziato che i loro colleghi di Solda avevano dato ottime basi, soprattutto in riferimento alla bambina, che ha iniziato quest'anno.
L'ho trovato anche un tratto di grande onestà professionale, da parte loro.

Tutto quel su e giù per la pistina a Solda ha dato frutti, evidentemente😅

Circa l'extra lezione, il grande è molto appassionato e, data l'età, può tornare a fare le piste di rientro da solo. Cosa che ha fatto fino allo sfinimento.
La piccola ha frustato lo skilift e relativa pista.

Insomma, direi che andiamo bene e senz'altro per il grande si dovrebbe concretizzare l'iscrizione allo sci club il prossimo inverno.
Per la piccola, stiamo a vedere se l'interesse sopravvive all'estate tanto da convincerla alle alzatacce delle gite in giornata dello sci club.
 
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Ci ho pensato un bel po se entrare o meno in questa discussione, perchè si va su sensazioni molto personali, e su obiettivi ancor più personali...

Innanzitutto dipende da cosa vuole il genitore dal maestro:
vuole una babysitter che scarrozzi i propri figli in pista in sciurezza e facendoli divertire?
ha ambizioni agonistiche per i propri figli?
vuole che raggiungano un dato livello? e quale livello?

Sulla base di queste premesse si fanno le valutazioni.
Se si vuole far passare del tempo mentre si fa sport, in modo che i bambini si divertano, allora lascerei perdere le lezioni private, andrei di collettive, economiche, molto più divertenti, con un apprendimento mediamente più lento ma con tanto valore aggiunto dato dal passare del tempo divertendosi con dei coetanei.

Se invece si intravedono potenzialità e il bambino è recettivo, allora subito sci club, pali, e vita agonistica

Il livello poi dipende sia dalle capacità del maestro che dalle capacità dell'allievo, per come la vedo io avere troppa fretta non serve, ma se avessi un figlio di 9 anni dopo 6-8 ore di maestro lo voglio in seggiovia, altrimenti ce lo porto io e risparmio soldi. Potrei capire ne avesse 4...
 
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Per i bambini piccoli cona molto l'emaptia del maestro, cosa che quelli giovani hanno forse piu "spiccata" di quelli piu grandi ma non in generale. Anche la pazienza femminile è spesso gradita.
Se un figlio poi dopo il tempo trascorso con i maestri s non scia ancora per il resto della giornata, non avendo qualucno con cui sciare, tende probabilmente ad arrestarsi nel progresso tecnico e di confidenza con gli sci, viceversa se spronato i progressi sono generalizzati ed esponenziali.
il giudizio da parte di un "Non sciatore" è un concetto molto ostico da valutare , in quanto sarebbe piu un riscontro verso un'aspettativa che una verifica oggettiva, con vari aspetti psicologici e personali in gioco.
Dopo un certo numero di lezioni, bambini con piu di 6 anni non devono restare nei campetti, ma girare il piu possibile, ma senza uno amico, parente che li porti in giro diventa una situazione difficile da realizzare, da soli sono piccoli anche a 12-14 per girare da soli nei comprensori, ma limitandosi non progrediscono altrettanto rapidamente.
Soluzione ottimale in questo caso sarebbe la giornata "lunga" di lezione, molto diffusa in alto adige (gardena, badia etcc) per i ragazzi, oppure cercare soluzioni con accompagnatori sciistici dedicati tipo quelle dei resor th di pila
 
Per dire è come l'impiantista burbero tanto critico quando prendi una delle rare ancore o skilift che ancora presentano quel minimo di difficoltà..c'è quello che sorride cordiale dalla casetta e tanti saluti..o magari c'è il burbero in barbone e occhiali da sole,la figura storicamente iconica che ha svegliato 3 generazioni di babbei,quello che tira sempre quattro madonne dietro per l'imbracatura altrui ma poi ficca prontamente il piattello sotto tutte il culo in le maniere e spara su la gente anche meno dotata e cogliona..e ad ogni giro di bestemmie impari dove caxxo devi fermarti e come caxxo si prende un piattello..che da solo senza altrimenti di tuo ci avresti messo 7000 ore.
E cerchi di non cadere sempre come un pirla appena parte o sai che ti rimetterà in piedi smadonnando prima di reinfilarti il piattello in culo a malo modo con uno sguardo minaccioso che dice non pensarci nemmeno un attimo di ricadere o ti mando su a calci in culo...e stai in piedi in tutti i modi per la sola soggezione che ti ha messo.
Purtroppo con le seggiovie automatiche questi maestri di vita stanno scomparendo..adesso oramai sono relegati a fare i vigili per vedere che in una seggiovia da 8 non salga uno da solo urlando avanti caxxo che c'è ancora posto e c'è la fila.
in Austria a Hintertux dove le ancore sono ancora molto diffuse vi era un addetto fuori una casetta che ad ogni rilascio da parte dei bambini/ragazzi faceva una valutazione a gran voce, di assenso o diniego circa l'operato. Un modo per impiegare proficuamente le ore di lavoro e non da parassita. Non altro faceva che richiedere attenzione ai giovani fruitori dell'impianto, spronandoli a lasciare l'ancora al momento e nel modo giusto.
Personalmente apprezzo molto questo modo di lavorare. Alla stessa maniera, preferisco un maestro impegnato e severo, ho bisogno di imparare non di chiacchierare amabilmente e far trascorrere il tempo; pratica questa molto in voga tra alcuni insegnanti di sci. Per questo e per le mie esigenze, una volta raggiunto un decoroso livello cd 5 mi sono rivolto a Jam Session. Poche chiacchiere, solo fatti. Dopo gli allenamenti, simpatici, cordiali etc. etc.
 
in Austria a Hintertux dove le ancore sono ancora molto diffuse vi era un addetto fuori una casetta che ad ogni rilascio da parte dei bambini/ragazzi faceva una valutazione a gran voce, di assenso o diniego circa l'operato. Un modo per impiegare proficuamente le ore di lavoro e non da parassita. Non altro faceva che richiedere attenzione ai giovani fruitori dell'impianto, spronandoli a lasciare l'ancora al momento e nel modo giusto.
Personalmente apprezzo molto questo modo di lavorare. Alla stessa maniera, preferisco un maestro impegnato e severo, ho bisogno di imparare non di chiacchierare amabilmente e far trascorrere il tempo; pratica questa molto in voga tra alcuni insegnanti di sci. Per questo e per le mie esigenze, una volta raggiunto un decoroso livello cd 5 mi sono rivolto a Jam Session. Poche chiacchiere, solo fatti. Dopo gli allenamenti, simpatici, cordiali etc. etc.
So che danno dei punteggi sul livello potresti dirmi quali hai raggiunto e se tra prima e dopo sono saliti.
Grazie
 
So che danno dei punteggi sul livello potresti dirmi quali hai raggiunto e se tra prima e dopo sono saliti.
Grazie
Ciao Gigi,
nel gruppo di cui facevo parte accedevamo al corso con un cd livello 5 (avanzato...ho dubbi), dopo 3 giornate di sci intenso e didattica pomeridiana ci si attestava per rassicurazione verbale su di un livello 6. Valutazioni "generose".
Personalmente, ritengo di essere ancora negato, però di sicuro abbiamo fatto progressi importanti sull'impostazione (tutti i partecipanti). Cosa che con altri istruttori non ritengo possibile (almeno in tempi così brevi) poiché il metodo di insegnamento è totalmente diverso.
Ritengo l'esperienza fatta con Jam determinante, da ripetere alla ripresa della stagione invernale. In tal senso, abbiamo già preso contatti, ci sono diversi interessati tra gli Amici del Forum.
A presto.
 
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