Check inizio stagione 2024
- Autore discussione tompere
- Data d'inizio
Gianpa79
Mister Interno
Nin credere che serva quale velocità ,
Non riesci ad usare piede , quello sci va messo ASSOLUTAMENTE in angolazione prima della massima , altrimenti non riesci a deformarlo, sul cambio appena dopo l’ appiattimento inizi a sentire l’esterno che taglia e va dentro .
Inoltre devo dire che è più facile da usare tra i pali , avere dei punti di riferimento dove iniziare e svincolare là circa aiuta notevolmente .
Schiacciare non si può leggere e spero nemmeno sentire tra adetti al lavoro
Termine vecchio che ha causato più danni che benefici
.
Gianpa79
Mister Interno
E lo so . Ma non ho voglia di star qui a far pipponi sul forum .anche perché dal cellulare non riesco a scrivere . Non vedo più una mazza .Schiacciare non si può leggere e spero nemmeno sentire tra adetti al lavoro
Termine vecchio che ha causato più danni che benefici
Ho visto il tuo allievo e hai fatto un bel lavoro complimenti , mi sembra che ora stia più sugli sci !
Sicuramente il riferimento aiuta a distribuire e "pazientare" quando serve.
Pazientare in mezzo agli altri sciatori è veramente difficile.
Un pò di indirizzamento e taglio invece secondo me è un'abita' che può pagare anche tra i pali.
Io però il 30m non l'ho mai usato. Quindi magari non pagherebbe.
MatAlleghe
Arretrato e internato
In campo libero qualsiasi gs con più di 24 metri di raggio secondo me diventa difficile da sciare (non da portare). Comunque anch’io, per quel poco che ho usato il 30m qualche anno fa, credo che saper usare il piede possa tornare utile in tracciato in alcune condizioni. È anche vero che è uno sci con cui se non vuoi frenare devi trovare il taglio già prima della massima. Io però di queste cose però non devo preoccuparmene più perché nove volte su dieci in campo libero giro con il Fischer zampe da papera 
Comunque @tompere a me sembra di notare dei miglioramenti notevoli negli ultimi video rispetto alla sciata di inizio post.
Comunque @tompere a me sembra di notare dei miglioramenti notevoli negli ultimi video rispetto alla sciata di inizio post.
Dopo ti racconto..
fausto1961
Well-known member
Come mai nessuno dà un parere ?...e si che l'occasione è ghiotta ....Ciao ragazzi, oggi fatto un giro con baldax.
@tompere
Non sono competente come altri qui, ma dico lo stesso la mia (mi correggano altri nel caso.
). Aldilà che si tratta di una sciata che non tanti possono vantare mediamente sulle piste, darei un paio di consigli. Il primo tecnico, aumentando la chiusura degli angoli delle articolazioni in prossimità della massima per caricare bene l’esterno, preceduto ovviamente da un’apertura degli stessi in fase di cambio (mi sembra di vedere poco questo movimento).
Il secondo di approccio, ossia quello di chiudere un pelo di più le curve insistendo un po’ di più alla fine, senza ovviamente incastrarsi e schiacciarsi se no la successiva parte male
Non sono competente come altri qui, ma dico lo stesso la mia (mi correggano altri nel caso.
). Aldilà che si tratta di una sciata che non tanti possono vantare mediamente sulle piste, darei un paio di consigli. Il primo tecnico, aumentando la chiusura degli angoli delle articolazioni in prossimità della massima per caricare bene l’esterno, preceduto ovviamente da un’apertura degli stessi in fase di cambio (mi sembra di vedere poco questo movimento).Il secondo di approccio, ossia quello di chiudere un pelo di più le curve insistendo un po’ di più alla fine, senza ovviamente incastrarsi e schiacciarsi se no la successiva parte male
Mattone900
Active member
@tompere anche io sono come te "un cervello in fuga". A me piaci molto di più così rispetto ai primi video, da ignorante, mi sembra che sei più sull'esterno, quindi complimenti. Mi hai fatto venire voglia di riprendere a fare qualche lezione con maestro in questi giorni che sono in Italia dal momento che ne ho bisogno. In effetti mi sono ripreso da dietro sul facile qualche giorno fa e mi veniva da piangere. Sforbiciavo a inizio curva, ergo sono ancora abbastanza sull'interno.
Buongiorno e buon natale a tutti.
@tompere sciatore autodidatta aveva già buone idee e sensazioni.
Siamo partiti lavorando a bassissima velocità sulla solidità del tronco (totalmente assente)
Poi siamo andati a svegliare il solo movimento di taglio dello sci esterno (a spazzaneve)
Successivamente abbiamo curato gli aspetti tattici (tempismo e rotondità).
Su questo ultimo aspetto tendeva a esaurire il movimento nel primo terzo verticalizzando e lanciando i piedi fuori anziché tenere il bacino sopra i piedi e successivamente incrementare le intensità muscolari al fine di uscire dalla curva.
Come per molti autodidatti sciava cercando l'inclinazione piuttosto che il raddrizzamento e l'uscita di curva già dal primo terzo. Di conseguenza era spesso appeso al limite (lo salvavano la velocità e il coraggio con cui cmq affronta ogni pendio).
A concludere abbiamo lavorato su un concetto a me caro: prima la pressione poi la curva anziché viceversa.
Abbiamo unito questo aspetto al cercare di tenere la neve sotto lo sci senza spingerla fuori scondando.
Il risultato è stato direi eccellente (merito delle sue capacità) soprattutto nel raggio medio che è un pieno L7*
Sul corto c'è ancora da lavorare e il livello si abbassa a un L5***
Ora ha alcuni gg per metabolizzare poi eventualmente faremo ulteriore didattica.
@tompere sciatore autodidatta aveva già buone idee e sensazioni.
Siamo partiti lavorando a bassissima velocità sulla solidità del tronco (totalmente assente)
Poi siamo andati a svegliare il solo movimento di taglio dello sci esterno (a spazzaneve)
Successivamente abbiamo curato gli aspetti tattici (tempismo e rotondità).
Su questo ultimo aspetto tendeva a esaurire il movimento nel primo terzo verticalizzando e lanciando i piedi fuori anziché tenere il bacino sopra i piedi e successivamente incrementare le intensità muscolari al fine di uscire dalla curva.
Come per molti autodidatti sciava cercando l'inclinazione piuttosto che il raddrizzamento e l'uscita di curva già dal primo terzo. Di conseguenza era spesso appeso al limite (lo salvavano la velocità e il coraggio con cui cmq affronta ogni pendio).
A concludere abbiamo lavorato su un concetto a me caro: prima la pressione poi la curva anziché viceversa.
Abbiamo unito questo aspetto al cercare di tenere la neve sotto lo sci senza spingerla fuori scondando.
Il risultato è stato direi eccellente (merito delle sue capacità) soprattutto nel raggio medio che è un pieno L7*
Sul corto c'è ancora da lavorare e il livello si abbassa a un L5***
Ora ha alcuni gg per metabolizzare poi eventualmente faremo ulteriore didattica.
Ultima modifica:
Il 90% degli sciatori sforbicia anche se perfettamente appoggiati all'esterno.
Gianpa79
Mister Interno
“A concludere abbiamo lavorato su un concetto a me caro: prima la pressione poi la curva anziché viceversa”
Questo penso sia una delle cose più importanti dello sci.
Prima trovo il vincolo , poi mi inclino .
Altrimenti la cosa non funziona .
Noi stiamo lavorando tanto su due cose , inclinazione della
Parte bassa prima del palo , accelerazione sci esterno , avanzamento bacino subito dopo la curva esplosiva .
Questo penso sia una delle cose più importanti dello sci.
Prima trovo il vincolo , poi mi inclino .
Altrimenti la cosa non funziona .
Noi stiamo lavorando tanto su due cose , inclinazione della
Parte bassa prima del palo , accelerazione sci esterno , avanzamento bacino subito dopo la curva esplosiva .