Sarebbe ora di fare dei distinguo tra RIFUGIO e LOCALE IN QUOTA
Il Rifugio tale deve essere, poco più di un bivacco, con la possibilità di mangiare qualcosa... non accessibile in auto, ne tantomeno a 20minuti dal parcheggio.
Il locale in quota è tutto quello che fa parte delle passeggiate turistiche, accessibile via impianti, via auto o comunque senza grandi distanze a piedi, in quel caso è bene strutturarsi per dare vari servizi, che poi siano a 5stelle o meno quello chissene, ma non puoi avere una sola cosa da mangiare o non avere l'acqua... Anche perchè perchè un locale di quel tipo non ha problemi di approvvigionamento.
Che poi esistano per scopi turistici rifugi in zone non facilmente raggiungibili ma con ampia varietà di servizio, può essere certo un'eccezione, ma non la regola.
Vi faccio un esempio di due rifugi del cuneese che personalmente non reputo entrambi rifugi...
Valasco e Questa,
Il Valasco è un casermone a 1700m, il gestore ci va in fuoristrada, ci si arriva con una passeggiatina da un'oretta e mezza facendo 300m di dislivello, partendo da un parcheggione a pagamento... quando arrivo al valasco mi aspetto di trovare ogni ben di dio... e di trovare d'estate la gente a strati
Da li attacchi mulattiere, sfasciumi, sentieri ripidi, arrivi a 2400 in un'altra ora e mezza se allenato, due se la si prende con calma, e arrivi al Questa, che è un rifugio vero, e se ci trovo la polenta e un tagliere è già fin che mai...
Purtroppo molti merenderos, una volta arrivati al Valasco sono ancora freschi, e salgono al questa aspettandosi di trovare menu e servizi del valasco, ma ci sono oggettive differenze che non li rendono la stessa cosa...
A mio avviso iniziare a "declassare" questi finti rifugi farebbe molto bene ai veri rifugi, perchè la gente inizierebbe forse a capire che non sono hotel...