Il mio infinito tribolo per gli scarponi - Tallone?

Io ho preso il 120 , comodissimi ma la scarpetta mi massacra la tibia dove finisce lo scafo
Troppo fina ,fatta male . non so . ma devo metterci di tutto ( spessorare con gommapiuma o simili )x limitare l ematoma che mi provoca
Il 130 però ha una scarpetta completamente diversa , sicuramente non mi avrebbe dato sti problemi
Ormai li ho presi e cerco di adattarmi...😖
io in passato ho avuto problemi alle tibie con escoriazioni veramente brutte. Ho risolto acquistando in farmacia delle protezioni tibiali in gel siliconico prodotte dalla Epitact. Veramente un prodotto ottimo grazie al quale ho risolto ogni problema.
 
Io sto provando tutti rimedi "casalinghi"
Probabilmente poi passerò a quelli ufficiali.. grazie😉
 
Prima uscita coi Nordica.
Devastante… ma promettono bene.

Lunghezza è lei abbastanza comoda.

Larghezza: in genere tutto ben fermo, ma l’avanpiede destro sembrava in una tagliola. Un po di prove in micro regolazione devo farle.
Parecchia sofferenza nei primi giri e soprattutto dopo il passaggio in rifugio (il caldo dilata i piedi ovviamente), psicodramma camminare appena tolti proprio per via del destro…

Abbastanza freddo ai piedi penso dovuto alla situazione meteo e al fatto che in qualche punto la circolazione soffriva.

Ho usato anche un calzetto di medio spessore magari con uno più sottile migliora…

Ho sciato con gli spessori da polpaccio, ma penso li rimuoverò, perché sento stringere un po’ troppo quella parte (un mio amico mi ha sempre detto che nordica è per gente senza polpacci 🤣 e io li ho)

Stamattina li scaldo un po’ e poi provo a tenerli in casa 1 ora…
Ci faccio altre 5-8h di sci prossimamente, poi valuto se far fare un po’ di limature

Coi piedi che ho so che un po’ devo soffrire le prime volte e non voglio intervenire subito.

Si linguettone molesto per durezza…
 

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Ci faccio altre 5-8h di sci prossimamente, poi valuto se far fare un po’ di limature

Coi piedi che ho so che un po’ devo soffrire le prime volte e non voglio intervenire subito.
Considera che a inizio stagione anche il piede deve abituarsi allo scarpone, non solo il contrario. Per dire, ancora ieri alla settima uscita stagionale, pur con scarpone ormai alla sua terza stagione con circa 210 giorni di sci, almeno un paio di volte ho dovuto sganciare il sinistro in seggiovia perché lo sentivo un po’ compresso, complice anche la temperatura frescolina. So già che andando avanti nella stagione non succederà più, proprio perché il piede si abituerà a stare lì dentro.
 
Sarebbe bello perché vorrebbe dire che scierei tantissimo… non penso sarà così ma grazie per il supporto morale 🥲

Comunque ribadisco sono fiducioso… le sensazioni in linea di massima sono buone.

Avendo arrampicato tanto, so qual è il male ai piedi “buono” (e in un qualche modo risolvibile/sopprotabile) e quale quello meno buono.

Per ora siamo nella prima categoria.
 
Gli speedmachine 130 li ho provati a lungo in negozio. Apparentemente sembrano molto comodi, in realtà li ho trovati un po tanto "imbottiti", cioè come se avessero tanto materiale tra piede e scafo. E chiudendo i ganci sentivo tanta compressione. Probabilmente con l'uso tutto si modella, però mi è rimasta la sensazione del troppo imbottito, che non restituiva i movimenti del piede allo scafo, come una sensazione di avere un piede "goffo". Ho preferito altro modello.
Grande pregio invece la scarpetta molto calda
 
Oggi 1h di spazzaneve in campo scuola, con calzetti più sottili… già altro mondo!

Si effettivamente a pensarci sento il piede parecchio avvolto, ai limiti dell’ovattato, ma per il momento la precisione c’è…
speroamo regga
 
Day 2…
Iniziamo a ragionare… ho tolto gli spessori dai polpacci e fatto qualche micoregolazione.

Devo regolare bene il destro che è il piede più sottile..
 
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