mauropd
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Primo Giorno: 5 Torri, Tofana e ritorno alle 5 Torri (con Fedare Col Gallina e Lagazuoi formano il Super 8)
Sono stato a Cortina partendo da Fedare lunedì 12 febbraio 2024.
Ebbene, la giornata si presentava nuvolosa, ma in rapido miglioramento, alle 9 di mattina. Decidiamo di andare verso le Tofane. Quindi....discesa lungo la pista 5 Torri (Lacedelli chiusa per allenamenti agonistici, la ritroveremo aperta nel pomeriggio) e subito via con la Cortina Skyline. Arriviamo a Pocol
e dopo aver percorso la pista azzurra di collegamento (bella, con dossi naturali non ruspati, anche se un po' ghiacciata), troviamo subito un po' di coda sulla seggiovia Olimpia a Pocol, ci dirigiamo verso Socrepes, per prendere la Roncato-Festis (o Tofana Express) , esaposto, dove iniziamo a vedere una bella coda, almeno 10 minuti di attesa per poter salire in seggiovia.
Da lì decidiamo di puntare su Ra Valles e ci spostiamo a destra. Passiamo oltre la Pie Tofana- Duca D'Aosta, quadriposto superaffollata, per scendere a Colfiere, l'intermedia della cabinovia Cortina-Col Druscié (primo tronco della Freccia nel Cielo), scendendo quindi per la pista Stries (il rientro verso Cortina paese). Panorama su Cortina molto bello,
passaggi in mezzo ai boschi sempre bellissimi ( i boschi di Cortina, Abeti, Cirmoli, Larici, sono spettacolari per varietà). Arriviamo all'intermedia e riusciamo a salire in tempi brevi dividendoci 1 o 2 per cabina (eravamo solo in 3 comunque). Le cabine salivano già quasi piene da Cortina!
Una volta arrivati a Col Druscié l'amara sorpresa ... Ra Valles chiuso tutto il giorno per pericolo valanghe (aveva nevicato fino al giorno prima e le temperature, altine; non aiutano di certo il manto a stabilizzarsi). Scendiamo a quel punto per la Druscié A e poi per la Druscié B, riprendendo l'impianto. Siamo veloci, ma le piste sono delle ghiacciaie, grazie al fatto che sabato e domenica aveva piovuto fino circa a 1600 mt. : bisogna andare di lamina.
Risaliti al Col Druscié ci spostiamo verso Piè Tofana. Lì la coda è un disastro. Pienissima di gente la seggiovia, costringe ad almeno 10/15 minuti di attesa. Saliti in cima vediamo la coda mostruosa alla seggiovia Pomedes, che è una fissa triposto e desistiamo. Ci facciamo una bellissima discesa sulla nera Labirinti (neve perfetta e scarso affollamento grazie alla sua pendenza, ragguardevole a dir poco), di quelle con cartello "per sciatori esperti".
La pista Labirinti
Altra vista dalla Labirinti
La pista sfocia sull'ultima parte della Olympia delle Tofane, ghiacciata, e presa d'assalto da orde di sciatori, maestri con bambini, sci club impazziti.
Quando arriviamo alla seggiovia esaposto Roncato-Festis, la coda è ancora maggiore a prima, e, dopo rapida occhiata, decidiamo di andare alla seggiovia La Freza per tornare verso le 5 Torri!!!
Risaliamo con la seggiovia Olimpia e ci fermiamo per un pranzetto a base di Casunziei alla baita Resch che si trova a Son Dei Prade (molto buoni!).
Dopo pranzo altra discesa ghiacciata verso la seggiovia Olimpia e poi prendiamo la Skyline nuovamente per tornare alle 5 Torri.
Lì cambia il mondo!!! Non c'è nessuno alla seggiovia 5 Torri ( e spesso, invece, la si trova piena), facciamo con grande gusto la Lacedelli,
e poi la pista Potor. risaliamo con le due seggiovie 5 Torri e Averau, scendiamo verso sud sulla pista Nuvolau-Fedare e andiamo verso Croda Negra,
Vista sulle 5 Torri
Qualche nuvola attorno alla Tofana!
La seggiovia 5 Torri e i suoi boschetti!!
Ancora i boschetti delle 5 Torri e, sullo sfondo l'Averau!!!
Risalita con la seggiovia Averau! guardate il manto immacolato!!!
striscie di fortunati "fuoripististi" con il sole!!
ancora viste pazzesche verso il col di Lana e la Marmolada scendendo verso la seggiovia Croda Negra.
risaliti scendiamo lo skiweg Corda negra
Vista dallo skiweg Croda Negra verso la Tofana di Rozes.
e ci dirigiamo verso il Col Gallina, risaliamo la seggiovia e lo skilift omonimi e poi scendiamo verso il passo Falzarego, prendiamo la funivia Lagazuoi
Vista dalla stazione superiore funivia Lagazuoi, Si vedono il col Gallina, l'Averau, i Lastoni di Formin e, più in fondo il Pelmo!!
e scendiamo la Lagazuoi A, per poi andarcene nuovamente verso le 5 torri con la pista piatta da fare a uovo!! Seggiovie fino al rif. Averau e poi ci rilassiamo con un buon tè davanti allo spettacolo che ci si para davanti!!! Civetta e Marmolada più tutto il resto!!!
Secondo Giorno Faloria Cristallo:
da Auronzo dove ho dormito salgo per andare a Rio Gere (Passo Tre Croci), snodo fondamentale per Faloria-Cristallo.
Prima però mi reco a Misurina, deviazione di un km, per noleggiare gli sci per i miei nipoti (è quello di Misurina il noleggio più vicino a Rio Gere, salendo da Auronzo)
La meravigliosa vista sulle Tre Cime di Lavaredo, arrivando a Misurina.
Arriviamo dunque al parcheggio di Rio Gere verso le 9.15 e da lì iniziamo andando in Faloria.
Risaliamo con la triposto e successivamente con la Quadriposto Pian de Ra Bigontina e da lì iniziamo a percorrere le piste rosse, per mio cognato che è un po' incerto, sugli sci. Iniziamo con la "Faloria Normale"
Dalla Faloria Normale, oltre al Cristallo si vedono le Tre Cime!!!
Ci facciamo un giro anche sulla Vitelli Bassa e poi risaliamo con entrambe le seggiovie Pian De Ra Bigontina e Vitelli, per andare verso i Tondi di Faloria e verso lo skilift Faloria
Dalla sommità della seggiovia Vitelli guardando verso il Cristallo!!
La pista dello skilift "Tondi Normale" (una parte è dedicata allo slalom di alcuni atleti, ma la maggior parte è libera)
Ancora lo skilift Faloria e la pista Tondi!! Neve stupenda.
Dopo aver fatto un po' di Rosse in Faloria, ci spostiamo in Cristallo, per fare tutte le Rosse che sono di là!
Avevamo un po' di timore per quello che si sentiva sulle temperature "calde" e quindi temevamo che la neve al Cristallo, tutto al sole, fosse più morbida o, peggio, pappa!! Invece...siamo stupefatti, dalla qualità della neve e dalla ASSENZA di persone!!! Se in Faloria c'era qualcuno, ma non si facevano code, se non di 1 o 2 minuti alla Vitelli, ma già in diminuzione verso le 11, in Cristallo non c'era nessuno!!! Si entra diretti Tornello/sedia. Il carnevale si è fermato in Tofana!!! Sarà perchè le scuole sci lavorano soprattutto a Socrepes lato Tofana, quindi? Sarà perchè le piste in Tofana sono la "Bandiera" di Cortina? Sarà perchè la gente è ignorante? Nel senso che ignora quanto belle siano le piste da questo lato di Cortina tanto da poter dedicare loro una giornata (perlomeno!!)?
Dal Rifugio Son Forca (sommità della seggiovia Rio Gere- Son Forca in Cristallo) verso il trivio da cui partono le tre piste:
Risalendo con la seggiovia Padeon-Son Forca i mughi sembrano incrostati di neve!!! Bellissime emozioni!!
Vista verso Forcella Staunies, in cui ancora sono presenti i piloni della vecchia seggio-cabinovia (un minuto di raccoglimento), con la quale si saliva in cima e si poteva affrontare il fuoripista, oppure scendere dalla discenderia e fare la parte sotto, una rossa/nera molto più abbordabile della nera in fuoripista.
Vista sul bivio (incrocio) tra la pista Rio Gere (rossa che scende fino a giù) e la pista Son Forca (azzurra) che scende alla base della Padeon-Son Forca
Il muretto delle gobbe ufficialmente chiuso ma percorribile! Era meraviglioso!!
Focalizziamo le montagne sullo sfondo: Pelmo e Civetta. Più in primo piano le montagne della conca Ampezzana: Bec De Mezdì e Croda da Lago!
In più si vedono bene tutte le piste del Faloria che scendono nel bosco di fronte: Tondi, Slittone, Stratondi, Canalone Franchetti, e, più in basso Monti/Zardini, Scoiattolo, Bigontina.
Solo la Vitelli Alta e bassa viene tagliata fuori da questa foto (ma la vedete in quella successiva).
Tutto il Faloria con il gruppo del Sorapiss di cui fa parte, visto dal Cristallo!!
Mia sorella e mio nipote che percorrono le affollate piste del Cristallo (eheh) di Carnevale.
Vista sul Cristallo e sulla Forcella Staunies dalla pista Padeon
L'affollamento estremo sulla pista rossa Padeon
Il muro gibboso iniziale della Rio Gere (ufficialmente fuoripista in quanto chiuso, per 3 sassi 3, schivabilissimi, visto che l'abbiamo fatto)
Pista Son Forca, la Azzurra!!
Pista Son Forca (azzurra)
Pomagagnon dal Padeon
Pista Rio Gere con vista sulla seggiovia Rio Gere-Son Forca che si abbarbica sulla roccia.
Pista Rio Gere (Rossa) secondo muretto
Vista da sotto
Stradino ricavato a ridosso della roccia!
Terzo muretto!
Parte di pista sul bordo del torrente Rio Gere!!!
Dopo avere attraversato il ponte la pista si spiana e si allarga permettendo gran curvoni ad alta velocità!
Dopo pranzo torniamo verso il lato Faloria, riattraversando la strada a Rio Gere, con la precisa idea di fare le piste nere che al mattino avevamo tralasciato...e, sorpresa, c'è ancora meno gente!!
Qui risaliamo con la seggiovia Pian De Ra Bigontina, sopra la pista Nera Bigontina, perfetta per tre quarti, leggermente spelata nell'ultimo terzo.
La Bigontina è un sotto seggiovia, è abbastanza stretta, ma molto godibile in quanto ha una pendenza accentuata e abbastanza costante.
Ecco uno dei muretti della Bigontina.
Scendendo per la pista Bigontina, si vedono i cambi di pendenza e, di fronte, imponente e bellissima, la sagoma del Monte Cristallo
Neve farinosa anche il pomeriggio.
La parte finale della Bigontina, dove si raccorda con Scoiattoli e Vitelli
La parte finale della Vitelli Bassa
Il muro finale della pista Scoiattoli, che è molto più ripido di come sembra in foto.
Vedete anche qui il grandissimo affollamento del pomeriggio di Martedì grasso!!
(continua...)
Sono stato a Cortina partendo da Fedare lunedì 12 febbraio 2024.
Ebbene, la giornata si presentava nuvolosa, ma in rapido miglioramento, alle 9 di mattina. Decidiamo di andare verso le Tofane. Quindi....discesa lungo la pista 5 Torri (Lacedelli chiusa per allenamenti agonistici, la ritroveremo aperta nel pomeriggio) e subito via con la Cortina Skyline. Arriviamo a Pocol
Da lì decidiamo di puntare su Ra Valles e ci spostiamo a destra. Passiamo oltre la Pie Tofana- Duca D'Aosta, quadriposto superaffollata, per scendere a Colfiere, l'intermedia della cabinovia Cortina-Col Druscié (primo tronco della Freccia nel Cielo), scendendo quindi per la pista Stries (il rientro verso Cortina paese). Panorama su Cortina molto bello,
passaggi in mezzo ai boschi sempre bellissimi ( i boschi di Cortina, Abeti, Cirmoli, Larici, sono spettacolari per varietà). Arriviamo all'intermedia e riusciamo a salire in tempi brevi dividendoci 1 o 2 per cabina (eravamo solo in 3 comunque). Le cabine salivano già quasi piene da Cortina!
Una volta arrivati a Col Druscié l'amara sorpresa ... Ra Valles chiuso tutto il giorno per pericolo valanghe (aveva nevicato fino al giorno prima e le temperature, altine; non aiutano di certo il manto a stabilizzarsi). Scendiamo a quel punto per la Druscié A e poi per la Druscié B, riprendendo l'impianto. Siamo veloci, ma le piste sono delle ghiacciaie, grazie al fatto che sabato e domenica aveva piovuto fino circa a 1600 mt. : bisogna andare di lamina.
Risaliti al Col Druscié ci spostiamo verso Piè Tofana. Lì la coda è un disastro. Pienissima di gente la seggiovia, costringe ad almeno 10/15 minuti di attesa. Saliti in cima vediamo la coda mostruosa alla seggiovia Pomedes, che è una fissa triposto e desistiamo. Ci facciamo una bellissima discesa sulla nera Labirinti (neve perfetta e scarso affollamento grazie alla sua pendenza, ragguardevole a dir poco), di quelle con cartello "per sciatori esperti".
La pista Labirinti
Altra vista dalla Labirinti
La pista sfocia sull'ultima parte della Olympia delle Tofane, ghiacciata, e presa d'assalto da orde di sciatori, maestri con bambini, sci club impazziti.
Quando arriviamo alla seggiovia esaposto Roncato-Festis, la coda è ancora maggiore a prima, e, dopo rapida occhiata, decidiamo di andare alla seggiovia La Freza per tornare verso le 5 Torri!!!
Risaliamo con la seggiovia Olimpia e ci fermiamo per un pranzetto a base di Casunziei alla baita Resch che si trova a Son Dei Prade (molto buoni!).
Dopo pranzo altra discesa ghiacciata verso la seggiovia Olimpia e poi prendiamo la Skyline nuovamente per tornare alle 5 Torri.
Lì cambia il mondo!!! Non c'è nessuno alla seggiovia 5 Torri ( e spesso, invece, la si trova piena), facciamo con grande gusto la Lacedelli,
e poi la pista Potor. risaliamo con le due seggiovie 5 Torri e Averau, scendiamo verso sud sulla pista Nuvolau-Fedare e andiamo verso Croda Negra,
Vista sulle 5 Torri
Qualche nuvola attorno alla Tofana!
La seggiovia 5 Torri e i suoi boschetti!!
Ancora i boschetti delle 5 Torri e, sullo sfondo l'Averau!!!
Risalita con la seggiovia Averau! guardate il manto immacolato!!!
striscie di fortunati "fuoripististi" con il sole!!
ancora viste pazzesche verso il col di Lana e la Marmolada scendendo verso la seggiovia Croda Negra.
risaliti scendiamo lo skiweg Corda negra
Vista dallo skiweg Croda Negra verso la Tofana di Rozes.
e ci dirigiamo verso il Col Gallina, risaliamo la seggiovia e lo skilift omonimi e poi scendiamo verso il passo Falzarego, prendiamo la funivia Lagazuoi
Vista dalla stazione superiore funivia Lagazuoi, Si vedono il col Gallina, l'Averau, i Lastoni di Formin e, più in fondo il Pelmo!!
e scendiamo la Lagazuoi A, per poi andarcene nuovamente verso le 5 torri con la pista piatta da fare a uovo!! Seggiovie fino al rif. Averau e poi ci rilassiamo con un buon tè davanti allo spettacolo che ci si para davanti!!! Civetta e Marmolada più tutto il resto!!!
Secondo Giorno Faloria Cristallo:
da Auronzo dove ho dormito salgo per andare a Rio Gere (Passo Tre Croci), snodo fondamentale per Faloria-Cristallo.
Prima però mi reco a Misurina, deviazione di un km, per noleggiare gli sci per i miei nipoti (è quello di Misurina il noleggio più vicino a Rio Gere, salendo da Auronzo)
La meravigliosa vista sulle Tre Cime di Lavaredo, arrivando a Misurina.
Arriviamo dunque al parcheggio di Rio Gere verso le 9.15 e da lì iniziamo andando in Faloria.
Risaliamo con la triposto e successivamente con la Quadriposto Pian de Ra Bigontina e da lì iniziamo a percorrere le piste rosse, per mio cognato che è un po' incerto, sugli sci. Iniziamo con la "Faloria Normale"
Dalla Faloria Normale, oltre al Cristallo si vedono le Tre Cime!!!
Ci facciamo un giro anche sulla Vitelli Bassa e poi risaliamo con entrambe le seggiovie Pian De Ra Bigontina e Vitelli, per andare verso i Tondi di Faloria e verso lo skilift Faloria
Dalla sommità della seggiovia Vitelli guardando verso il Cristallo!!
La pista dello skilift "Tondi Normale" (una parte è dedicata allo slalom di alcuni atleti, ma la maggior parte è libera)
Ancora lo skilift Faloria e la pista Tondi!! Neve stupenda.
Dopo aver fatto un po' di Rosse in Faloria, ci spostiamo in Cristallo, per fare tutte le Rosse che sono di là!
Avevamo un po' di timore per quello che si sentiva sulle temperature "calde" e quindi temevamo che la neve al Cristallo, tutto al sole, fosse più morbida o, peggio, pappa!! Invece...siamo stupefatti, dalla qualità della neve e dalla ASSENZA di persone!!! Se in Faloria c'era qualcuno, ma non si facevano code, se non di 1 o 2 minuti alla Vitelli, ma già in diminuzione verso le 11, in Cristallo non c'era nessuno!!! Si entra diretti Tornello/sedia. Il carnevale si è fermato in Tofana!!! Sarà perchè le scuole sci lavorano soprattutto a Socrepes lato Tofana, quindi? Sarà perchè le piste in Tofana sono la "Bandiera" di Cortina? Sarà perchè la gente è ignorante? Nel senso che ignora quanto belle siano le piste da questo lato di Cortina tanto da poter dedicare loro una giornata (perlomeno!!)?
Dal Rifugio Son Forca (sommità della seggiovia Rio Gere- Son Forca in Cristallo) verso il trivio da cui partono le tre piste:
Risalendo con la seggiovia Padeon-Son Forca i mughi sembrano incrostati di neve!!! Bellissime emozioni!!
Vista verso Forcella Staunies, in cui ancora sono presenti i piloni della vecchia seggio-cabinovia (un minuto di raccoglimento), con la quale si saliva in cima e si poteva affrontare il fuoripista, oppure scendere dalla discenderia e fare la parte sotto, una rossa/nera molto più abbordabile della nera in fuoripista.
Vista sul bivio (incrocio) tra la pista Rio Gere (rossa che scende fino a giù) e la pista Son Forca (azzurra) che scende alla base della Padeon-Son Forca
Il muretto delle gobbe ufficialmente chiuso ma percorribile! Era meraviglioso!!
Focalizziamo le montagne sullo sfondo: Pelmo e Civetta. Più in primo piano le montagne della conca Ampezzana: Bec De Mezdì e Croda da Lago!
In più si vedono bene tutte le piste del Faloria che scendono nel bosco di fronte: Tondi, Slittone, Stratondi, Canalone Franchetti, e, più in basso Monti/Zardini, Scoiattolo, Bigontina.
Solo la Vitelli Alta e bassa viene tagliata fuori da questa foto (ma la vedete in quella successiva).
Tutto il Faloria con il gruppo del Sorapiss di cui fa parte, visto dal Cristallo!!
Mia sorella e mio nipote che percorrono le affollate piste del Cristallo (eheh) di Carnevale.
Vista sul Cristallo e sulla Forcella Staunies dalla pista Padeon
L'affollamento estremo sulla pista rossa Padeon
Il muro gibboso iniziale della Rio Gere (ufficialmente fuoripista in quanto chiuso, per 3 sassi 3, schivabilissimi, visto che l'abbiamo fatto)
Pista Son Forca, la Azzurra!!
Pista Son Forca (azzurra)
Pomagagnon dal Padeon
Pista Rio Gere con vista sulla seggiovia Rio Gere-Son Forca che si abbarbica sulla roccia.
Pista Rio Gere (Rossa) secondo muretto
Vista da sotto
Stradino ricavato a ridosso della roccia!
Terzo muretto!
Parte di pista sul bordo del torrente Rio Gere!!!
Dopo avere attraversato il ponte la pista si spiana e si allarga permettendo gran curvoni ad alta velocità!
Dopo pranzo torniamo verso il lato Faloria, riattraversando la strada a Rio Gere, con la precisa idea di fare le piste nere che al mattino avevamo tralasciato...e, sorpresa, c'è ancora meno gente!!
Qui risaliamo con la seggiovia Pian De Ra Bigontina, sopra la pista Nera Bigontina, perfetta per tre quarti, leggermente spelata nell'ultimo terzo.
La Bigontina è un sotto seggiovia, è abbastanza stretta, ma molto godibile in quanto ha una pendenza accentuata e abbastanza costante.
Ecco uno dei muretti della Bigontina.
Scendendo per la pista Bigontina, si vedono i cambi di pendenza e, di fronte, imponente e bellissima, la sagoma del Monte Cristallo
Neve farinosa anche il pomeriggio.
La parte finale della Bigontina, dove si raccorda con Scoiattoli e Vitelli
La parte finale della Vitelli Bassa
Il muro finale della pista Scoiattoli, che è molto più ripido di come sembra in foto.
Vedete anche qui il grandissimo affollamento del pomeriggio di Martedì grasso!!
(continua...)
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